PRODI HA VINTO - SILVIO FA IL FINOCCHIO COL CULO DEGLI ALTRI (I COMUNI) - PORTARE CAPITALI ALL'ESTERO NON CONVIENE - IL DUELLO TV SUI BANCHI DI SCUOLA: "LI INDOTTRINANO FIN DA PICCOLI" - STIPENDI DA FAME.
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, Prodi ha vinto con serietà, sincerità e concretezza anche questa seconda sfida, riuscendo a trasmettere fiducia nel futuro invece di continuare a spaccare il paese come Berlusconi. Quanto alla "bomba" finale sull'Ici è evidente che è la mossa estrema di un uomo disperato che sa di perdere le elezioni e si affida a quella che forse di tutte le sue storiche bugie e promesse non mantenute e non mantenibili è la più clamorosa e ridicola.
Egli sa benissimo che non è possibile realisticamente mantenere questa promessa, tantopiù che si tratta di un'imposta comunale, non nazionale... Voglio proprio vedere cosa ne pensano i sindaci della CdL, dopo aver subito i tagli del governo che li costringe a ridurre i servizi (asili nido, assistenza sanitaria, gestione delle strade ecc...). Dubito fortemente che gli italiani saranno così creduloni da abboccare anche a questa ennesima presa di giro, dopo aver visto disattese tutte le promesse del contratto del 2001 ed aver visto l'economia ed il potere d'acquisto crollare.
Lorenzo Cecchi
Lettera 2
Come si fa a credere ancora alle promesse demagogiche sparate lì in faccia per fare impressione? B. vuole abolire l'ICI, ma sa bene che serve solo per far accendere l'interesse e che non potrà farlo. L'abolizione dell'ICI metterebbe in ginocchio i comuni, con conseguente necessità di aumentare altre tasse o di eliminare definitivamente i servizi, così i cittadini contenti di aver votato B. e di non pagare più l'ICI si ritroveranno contenti di dover pagare la loro quota di fogne, strade, infrastrutture varie e relative manutenzioni, se le vorranno avere. La riduzione delle tasse vuol dire riduzione del tenore di vita dei ceti medio-bassi e arricchimento ulteriore dei ceti benestanti, eppure molti abboccano ancora a questo amo.
Lupo solitario
Lettera 3
Ciao Dago... una proposta di sondaggio che non credo sia fuorilegge in periodo pre-elettorale. Non si vuole sapere chi è in testa, di quanto, ecc.,ecc. Credo che con i potenti mezzi a tua disposizione, il tuo webmaster e i tecnici che gestiscono il tuo sito saranno in grado di approntare una paginetta alla quale i lettori potranno accedere e indicare i nomi dei vari personaggi che per ragioni più o meno opportunistiche saranno prontissimi e agilmente abili ad eseguire un salto nei ranghi del vincitore. Sarebbe una bella occasione per fare sapere a questi signori (la lettera minuscola non è un errore tipografico) cosa pensano di loro gli Italiani e i loro (purtroppo) concittadini. Ancora meglio sarebbe se l'elenco lo approntassi tu .... chiedo troppo?
Silvius
Lettera 4
Si potrebbe definire una leggenda metropolitana, usando un'espressione di moda. In ogni caso è del tutto infondata l'affermazione che un aumento delle imposte sulle rendite finanziarie causi o possa causare fughe di capitali. In Svizzera, nel Lichtenstein, a Montecarlo ecc. l'imposta sugli interessi è ora il 15% e arriverà al 35%, con inoltre oneri e balzelli pesantissimi. I capitali emigrano all'estero per tutt'altri motivi.
Sull'argomento segnalo un mio articolo su la Repubblica di oggi 3-4-2006 (Affari & Finanza p. 40) intitolato «Quanto costa fare investimenti in Svizzera», consultabile anche nel sito del giornale e da domani nella mia pagina web al Dipartimento di Matematica dell'Università di Torino www.beppescienza.it
Beppe Scienza
Lettera 5
Caro Dago, a furia di vedere Matrix ho rivalutato Vespa, a tal punto che quasi quasi gli faccio un santino. Certo, se dovessi fare il gioco della torre... mi butto io piuttosto che vivere con uno dei due ancora in circolazione. C'è più dignità in un Vespa scoperto che in un Mentana travestito da battitore libero e obiettivo. E' inspiegabile Enricattolo Mentana possa godere di tanta credibilità. Meglio il plastico di Cogne che la morale di plastica di Mentana.
Herrera
Lettera 6
Cara Dagospia, lo facciamo un commento politicamente scorretto ai commenti che van per la maggiore a seguito del crimine di Parma , crimine invero orrendo e per il quale mancano parole per ogni esecrazione?
- la giustizia sia veloce ed implacabile: io spero invece che la giustizia si prenda tutto il tempo necessario per chiarire una vicenda oscura e nella quale probabilmente vi è coinvolta più gente di quello che si possa pensare; niente di peggio della giustizia sommaria nei tempi che colpisce pochi e lascia i dubbi .
- come mai era fuori uno condannato a sei anni per stupro? Perchè in Italia vi sono i termini massimi di carcerazione preventiva ed uno non è colpevole fino a quando la sentenza non è definitiva. Vorrei peraltro ricordare che il Previti (che si è limitato a stuprare la giustizia) e il Dell'Utri, sodale per sua stessa ammissione di soggetti mafiosi mai han fatto carcerazione preventiva, sono in circolazione, e tutta la stampa ci dice che, insomma, non sono stati ancora condannati in via definitiva. Se ciò vale per loro, allora vale per tutti.
- come mai la Cassazione non ha fissato ancora il processo per lo stupratore ora assassino? chi è del mestiere sa che la Cassazione sta affogando di lavoro; la riforma dell'appello poi sta dando il colpo di grazia caricando la Cassazione di un sempre maggior numero di processi, con prolungamento dei tempi di fissazione degli stessi, prescrizioni a iosa e così via.
Buster Brown ed il suo fido Medoro
Lettera 7
All'edicola, stamattina, una signora comprava la stampa di sinistra perché il figlio piccolo "deve fare il tema a scuola sul duello Berlusconi-Prodi".Li indottrinano sin da piccoli.Stamattina, all'edicola, una signora, chiaramente poco abituata a comprare e leggere quotidiani, domandava all'edicolante cosa avrebbe potuto comprare per il figlio piccolo che, a scuola, avrebbe dovuto fare un tema sul confronto Berlusconi-Prodi andato in onda ieri sera.
Sentendo questo non sono riuscito a trattenermi ed ho sbottato: "Beh, signora, se pensa allora di sapere come sia andata ieri sera leggendo la stampa italiana, notoriamente quasi tutta schierata contro Berlusconi, allora è proprio un'illusa. Suo figlio non capirà molto.". La signora ha sorriso e poi, indecisa sul da farsi, ha scelto allegramente "la Repubblica". Come dire, il più fazioso dei giornali di sinistra, il più visceralmente e fieramente antiberlusconiano, e da lunga data! A prescindere dalla discutibile decisione della maestra di tediare i bambini con il duello elettorale (ma sarà poi legittimo, dal punto di vista giuridico?), viene da riflettere amaramente: li indottrinano sin da piccoli.
Massimo Coppa
Lettera 8
Indagine stipendi dipendenti italiani: 1.350,00 Euro mensili medi. E chi li vede?
Finalmente è giunta la primavera, e il riscaldamento in casa si spegne. Quest'anno, in verità l'ho acceso solo tre-quattro giorni, nonostante il freddo (abito al nord). L'ho fatto non per virtù, ma per necessità. Affitto, bollette, alimentari... spese di sopravvivenza: non sono il solo che fa fatica ad arrivare alla fine del mese. E se non si lima... Sto risparmiando non sui beni di lusso, ma su quelli di prima necessità. Questa la realtà. Tutto il resto, compreso il "benessere" che qualcuno sbandiera in questa campagna elettorale, sono solo chiacchiere. Lo so che sono informazioni che non fanno notizia... ma che qualcuno ascoltasse anche noi "miseri mortali", una volta tanto... Facciamo veramente fatica. E scusate se non firmo col mio nome, ma un po' di pudore e dignità ce l'ho ancora.
Recondite Armonie
Lettera 9
Caro Dago, tutti a ridere per la promessa di togliere l'Ici sulla prima casa, però c'è da dire che nel 2001 promise di togliere la tassa di successione e poi la tolse davvero.
Prodi, poi, ha detto che la ricchezza rende infelici... per questo vuole curare i ricchi e renderli tutti poveri e felici. Mah....
Savino
Lettera 10
Impressioni dopo il confronto. Qualcuno ha detto: sono sicuro che Berlusconi non aumenterà le tasse, Prodi non so. Io ho una sensazione contraria: sono sicuro che Prodi non taglierà i servizi, Berlusconi non so. Mi è sembrato indovinato il messaggio finale di Prodi quando evidenzia che la serenità la si raggiunge quando in una società tutti hanno un minimo di serenità, dopo di che è giusto che prevalga chi ha più capacità. Ognuno farà le proprie valutazione sulla condizione economica e sociale attuale e quella di cinque anni fa e vedrà se si tratta di un bilancio attivo o passivo.
Un elettore che ha creduto alle promesse di Berlusconi di 5 anni fa e che oggi si è dovuto ricredere, può credere a quella sull'Ici, sulle pensioni a 800 euro .? E' come se una persona che ha investito in buoni Parmalat illudendosi di guadagnarci, oggi li riacquisterebbe? P.S. per artigiani e commercianti: ricordatevi che a maggio gli studi di settore sono stati aumentati e quindi le vostre imposte aumentano.
I.R. - Torino
Lettera 11
Caro Roberto... dalle mie zone quando qualcuno promette cose degli altri si dice (scusatemi i termini poco politicamente corretti): "FA IL FINOCCHIO CON IL CULO DEGLI ALTRI.... Bene Berlusconi ieri sera ha fatto due grooossi annunci: Abolirà l'Ici e il vicepremier sarà donna. Benissimo. Per l'Ici è evidente che i soldi non sono suoi ma sono quelli che i comuni usano per asili, assistenza sociale, strade, parcheggi ecc. Toglierglieli non cambia nulla a lui. Per gli altri cittadini significherà pagare di più la sosta, le rette di asili e scuole, la tassa sui rifiuti, l'acqua ecc...
Per quanto riguarda il vicepremier donna il problema è invece tutto di Fini e Casini: stamani hanno già prenotato un viaggio a Casablanca... in caso di vittoria... ZAC
Enrico Bonocore
Lettera 12
Caro Dago, in un ipotetico governo della Cdl, Berlusconi potrebbe fare tremare gli alleati, dicendo: "Se non fate come dico, mi alzo e, coi miei 150 deputati, me ne vado". Prodi, in un governo dell'Unione, se dicesse: "Obbedite, oppure io e i miei 5 deputati ce ne andiamo" farebbe solamente ridere. Vorrei anche far notare che, se persino il prodiano Corriere parla di sfida finita alla pari, con gol di Berlusconi al 90°, significa che il Cavaliere ha stravinto. Ultimissima: Prodi e Visco sono gli autori del lancio di tasse dal cavalcavia Della Valle Camonica.
Natalino Russo Seminara
Dagospia 04 Aprile 2006
Lettera 1
Caro Dago, Prodi ha vinto con serietà, sincerità e concretezza anche questa seconda sfida, riuscendo a trasmettere fiducia nel futuro invece di continuare a spaccare il paese come Berlusconi. Quanto alla "bomba" finale sull'Ici è evidente che è la mossa estrema di un uomo disperato che sa di perdere le elezioni e si affida a quella che forse di tutte le sue storiche bugie e promesse non mantenute e non mantenibili è la più clamorosa e ridicola.
Egli sa benissimo che non è possibile realisticamente mantenere questa promessa, tantopiù che si tratta di un'imposta comunale, non nazionale... Voglio proprio vedere cosa ne pensano i sindaci della CdL, dopo aver subito i tagli del governo che li costringe a ridurre i servizi (asili nido, assistenza sanitaria, gestione delle strade ecc...). Dubito fortemente che gli italiani saranno così creduloni da abboccare anche a questa ennesima presa di giro, dopo aver visto disattese tutte le promesse del contratto del 2001 ed aver visto l'economia ed il potere d'acquisto crollare.
Lorenzo Cecchi
Lettera 2
Come si fa a credere ancora alle promesse demagogiche sparate lì in faccia per fare impressione? B. vuole abolire l'ICI, ma sa bene che serve solo per far accendere l'interesse e che non potrà farlo. L'abolizione dell'ICI metterebbe in ginocchio i comuni, con conseguente necessità di aumentare altre tasse o di eliminare definitivamente i servizi, così i cittadini contenti di aver votato B. e di non pagare più l'ICI si ritroveranno contenti di dover pagare la loro quota di fogne, strade, infrastrutture varie e relative manutenzioni, se le vorranno avere. La riduzione delle tasse vuol dire riduzione del tenore di vita dei ceti medio-bassi e arricchimento ulteriore dei ceti benestanti, eppure molti abboccano ancora a questo amo.
Lupo solitario
Lettera 3
Ciao Dago... una proposta di sondaggio che non credo sia fuorilegge in periodo pre-elettorale. Non si vuole sapere chi è in testa, di quanto, ecc.,ecc. Credo che con i potenti mezzi a tua disposizione, il tuo webmaster e i tecnici che gestiscono il tuo sito saranno in grado di approntare una paginetta alla quale i lettori potranno accedere e indicare i nomi dei vari personaggi che per ragioni più o meno opportunistiche saranno prontissimi e agilmente abili ad eseguire un salto nei ranghi del vincitore. Sarebbe una bella occasione per fare sapere a questi signori (la lettera minuscola non è un errore tipografico) cosa pensano di loro gli Italiani e i loro (purtroppo) concittadini. Ancora meglio sarebbe se l'elenco lo approntassi tu .... chiedo troppo?
Silvius
Lettera 4
Si potrebbe definire una leggenda metropolitana, usando un'espressione di moda. In ogni caso è del tutto infondata l'affermazione che un aumento delle imposte sulle rendite finanziarie causi o possa causare fughe di capitali. In Svizzera, nel Lichtenstein, a Montecarlo ecc. l'imposta sugli interessi è ora il 15% e arriverà al 35%, con inoltre oneri e balzelli pesantissimi. I capitali emigrano all'estero per tutt'altri motivi.
Sull'argomento segnalo un mio articolo su la Repubblica di oggi 3-4-2006 (Affari & Finanza p. 40) intitolato «Quanto costa fare investimenti in Svizzera», consultabile anche nel sito del giornale e da domani nella mia pagina web al Dipartimento di Matematica dell'Università di Torino www.beppescienza.it
Beppe Scienza
Lettera 5
Caro Dago, a furia di vedere Matrix ho rivalutato Vespa, a tal punto che quasi quasi gli faccio un santino. Certo, se dovessi fare il gioco della torre... mi butto io piuttosto che vivere con uno dei due ancora in circolazione. C'è più dignità in un Vespa scoperto che in un Mentana travestito da battitore libero e obiettivo. E' inspiegabile Enricattolo Mentana possa godere di tanta credibilità. Meglio il plastico di Cogne che la morale di plastica di Mentana.
Herrera
Lettera 6
Cara Dagospia, lo facciamo un commento politicamente scorretto ai commenti che van per la maggiore a seguito del crimine di Parma , crimine invero orrendo e per il quale mancano parole per ogni esecrazione?
- la giustizia sia veloce ed implacabile: io spero invece che la giustizia si prenda tutto il tempo necessario per chiarire una vicenda oscura e nella quale probabilmente vi è coinvolta più gente di quello che si possa pensare; niente di peggio della giustizia sommaria nei tempi che colpisce pochi e lascia i dubbi .
- come mai era fuori uno condannato a sei anni per stupro? Perchè in Italia vi sono i termini massimi di carcerazione preventiva ed uno non è colpevole fino a quando la sentenza non è definitiva. Vorrei peraltro ricordare che il Previti (che si è limitato a stuprare la giustizia) e il Dell'Utri, sodale per sua stessa ammissione di soggetti mafiosi mai han fatto carcerazione preventiva, sono in circolazione, e tutta la stampa ci dice che, insomma, non sono stati ancora condannati in via definitiva. Se ciò vale per loro, allora vale per tutti.
- come mai la Cassazione non ha fissato ancora il processo per lo stupratore ora assassino? chi è del mestiere sa che la Cassazione sta affogando di lavoro; la riforma dell'appello poi sta dando il colpo di grazia caricando la Cassazione di un sempre maggior numero di processi, con prolungamento dei tempi di fissazione degli stessi, prescrizioni a iosa e così via.
Buster Brown ed il suo fido Medoro
Lettera 7
All'edicola, stamattina, una signora comprava la stampa di sinistra perché il figlio piccolo "deve fare il tema a scuola sul duello Berlusconi-Prodi".Li indottrinano sin da piccoli.Stamattina, all'edicola, una signora, chiaramente poco abituata a comprare e leggere quotidiani, domandava all'edicolante cosa avrebbe potuto comprare per il figlio piccolo che, a scuola, avrebbe dovuto fare un tema sul confronto Berlusconi-Prodi andato in onda ieri sera.
Sentendo questo non sono riuscito a trattenermi ed ho sbottato: "Beh, signora, se pensa allora di sapere come sia andata ieri sera leggendo la stampa italiana, notoriamente quasi tutta schierata contro Berlusconi, allora è proprio un'illusa. Suo figlio non capirà molto.". La signora ha sorriso e poi, indecisa sul da farsi, ha scelto allegramente "la Repubblica". Come dire, il più fazioso dei giornali di sinistra, il più visceralmente e fieramente antiberlusconiano, e da lunga data! A prescindere dalla discutibile decisione della maestra di tediare i bambini con il duello elettorale (ma sarà poi legittimo, dal punto di vista giuridico?), viene da riflettere amaramente: li indottrinano sin da piccoli.
Massimo Coppa
Lettera 8
Indagine stipendi dipendenti italiani: 1.350,00 Euro mensili medi. E chi li vede?
Finalmente è giunta la primavera, e il riscaldamento in casa si spegne. Quest'anno, in verità l'ho acceso solo tre-quattro giorni, nonostante il freddo (abito al nord). L'ho fatto non per virtù, ma per necessità. Affitto, bollette, alimentari... spese di sopravvivenza: non sono il solo che fa fatica ad arrivare alla fine del mese. E se non si lima... Sto risparmiando non sui beni di lusso, ma su quelli di prima necessità. Questa la realtà. Tutto il resto, compreso il "benessere" che qualcuno sbandiera in questa campagna elettorale, sono solo chiacchiere. Lo so che sono informazioni che non fanno notizia... ma che qualcuno ascoltasse anche noi "miseri mortali", una volta tanto... Facciamo veramente fatica. E scusate se non firmo col mio nome, ma un po' di pudore e dignità ce l'ho ancora.
Recondite Armonie
Lettera 9
Caro Dago, tutti a ridere per la promessa di togliere l'Ici sulla prima casa, però c'è da dire che nel 2001 promise di togliere la tassa di successione e poi la tolse davvero.
Prodi, poi, ha detto che la ricchezza rende infelici... per questo vuole curare i ricchi e renderli tutti poveri e felici. Mah....
Savino
Lettera 10
Impressioni dopo il confronto. Qualcuno ha detto: sono sicuro che Berlusconi non aumenterà le tasse, Prodi non so. Io ho una sensazione contraria: sono sicuro che Prodi non taglierà i servizi, Berlusconi non so. Mi è sembrato indovinato il messaggio finale di Prodi quando evidenzia che la serenità la si raggiunge quando in una società tutti hanno un minimo di serenità, dopo di che è giusto che prevalga chi ha più capacità. Ognuno farà le proprie valutazione sulla condizione economica e sociale attuale e quella di cinque anni fa e vedrà se si tratta di un bilancio attivo o passivo.
Un elettore che ha creduto alle promesse di Berlusconi di 5 anni fa e che oggi si è dovuto ricredere, può credere a quella sull'Ici, sulle pensioni a 800 euro .? E' come se una persona che ha investito in buoni Parmalat illudendosi di guadagnarci, oggi li riacquisterebbe? P.S. per artigiani e commercianti: ricordatevi che a maggio gli studi di settore sono stati aumentati e quindi le vostre imposte aumentano.
I.R. - Torino
Lettera 11
Caro Roberto... dalle mie zone quando qualcuno promette cose degli altri si dice (scusatemi i termini poco politicamente corretti): "FA IL FINOCCHIO CON IL CULO DEGLI ALTRI.... Bene Berlusconi ieri sera ha fatto due grooossi annunci: Abolirà l'Ici e il vicepremier sarà donna. Benissimo. Per l'Ici è evidente che i soldi non sono suoi ma sono quelli che i comuni usano per asili, assistenza sociale, strade, parcheggi ecc. Toglierglieli non cambia nulla a lui. Per gli altri cittadini significherà pagare di più la sosta, le rette di asili e scuole, la tassa sui rifiuti, l'acqua ecc...
Per quanto riguarda il vicepremier donna il problema è invece tutto di Fini e Casini: stamani hanno già prenotato un viaggio a Casablanca... in caso di vittoria... ZAC
Enrico Bonocore
Lettera 12
Caro Dago, in un ipotetico governo della Cdl, Berlusconi potrebbe fare tremare gli alleati, dicendo: "Se non fate come dico, mi alzo e, coi miei 150 deputati, me ne vado". Prodi, in un governo dell'Unione, se dicesse: "Obbedite, oppure io e i miei 5 deputati ce ne andiamo" farebbe solamente ridere. Vorrei anche far notare che, se persino il prodiano Corriere parla di sfida finita alla pari, con gol di Berlusconi al 90°, significa che il Cavaliere ha stravinto. Ultimissima: Prodi e Visco sono gli autori del lancio di tasse dal cavalcavia Della Valle Camonica.
Natalino Russo Seminara
Dagospia 04 Aprile 2006