MALAN PROSTATA D'ACCIAIO - CALIFFO DA ORGASMO - LE "FATICHE" DI VALERIONA - DON SANTINO TRA CULI E TETTE - LETTERA A "DER SPIEGEL" -TEODORI, CAMELOT E LA "LANZILOTTO" - PRECARI IN ITALIA - LO SCONTO DI PIRELLI TYRE.
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, il senatore forzista Malan "occupa" il senato e non si allontana nemmeno per andare alla toilette. Che forza! Hanno pisciato sul Parlamento per cinque anni e adesso rischiano di farsela addosso...
Alberto
Lettera 2
L'anticipazione di alcune pagine del libro dell'infoiato Califano mi hanno fatto annebbiare la mente e sprofondare stravaccata sul divano in preda all'orgasmo. Dov'eri mio divino per non sentire le mie estasi, i miei tormenti e le mie brame di aviopriva?
Ecuba regina (come quella sfigata di Troia!)
Lettera 3
Dago, lo so che non è colpa tua, ma tra le tante prese per il sedere che i presunti Vip ci fanno, non vorrei che ci fosse anche quella relativa alla "fatica" che devono fare, povere anime.
Scusami, ma leggere che "Valeria Marini si è sottoposta a un faticoso tour libico, accompagnata da Marta Marzotto. Obiettivo: scattare le foto della campagna pubblicitaria per la sua linea di intimo Seduzioni Diamonds. Poi finalmente il rientro in Italia, dove si è riposata a Porto Cervo" è una presa per il culo letterale a tutta la gente che lavora sul serio, e attenzione, io non sono né un facchino né un muratore o altro lavoratore di vera e reale fatica, ma opero nella comunicazione, lavoro di per sé già più leggero. Eppure mi sento preso in giro lo stesso, pensando alla "fatica" di girare la Libia, alla "fatica" di posare per foto, all'atteso, bramato, desiderato riposo a Porto Cervo...
Lo Gorroico
Lettera 4
Caro Dago, certo che don Santino Spartà, all'incontrario del suo collega noioso e sessuofobico Oreste Benzi, è sempre in dilettevole compagnia tra culi e tette prosperose e buffet sfiziosi. Bravo Santino vero intenditore dei capolavori di Dio!
Markus
Lettera 5
Caro Dago, ecco il testo in Italiano della letterina che ho mandato in originale in lingua tedesca alla redazione dello stronzen:
Spettabile redazione della rubrica "commenti dei lettori".
Complimenti per il nuovo e raffinato articolo sulla nazionale italiana di calcio edito nella rubrica Achilles' Spezial.
Lo spiegel ha di nuovo confermato il suo raffinato ed umano stile editoriale giá noto in tutto il mondo, sopratutto quando si tratta di descrivere popoli inferiori.
A quando l'apertura di una redazione nelle birrerie? Con un paio di birre saltano tutti i freni inibitori della civilizzazione e si puó vomitare tranquillamente a tutti i non tedeschi ogni sorta di schifezza.
Concretamente: Non è imbarazzante dover leggere in uno dei giornali (purtroppo) piú letti in Germania, uno dei paesi piú civili al mondo, questo tipo di commenti?
Non bisogna, da giornalisti, assumersi certe responsabilitá per i toni e per il rispetto delle persone quando si scrive un articolo?
Durante il mondiale milioni di turisti da tutto il mondo desiderano solo godersi rilassatamente una vacanza senza essere disturbati da un idiota che si presenta come giornalista. E poi scusate, ma come si possono trasporre da una squadra di calcio ad un popolo cosí tanti luoghi comuni? Che patologica litigiositá puó giustificare un servizio cosí carico di odio? Spero che la vostra redazione ricordi al giornalista che ci troviamo nel 2006 per la festa del mondiale e non nell'etá della pietra. La civiltá non richiede solo di saper usare un PC o dividere la mondezza piuttosto di saper distinguere tra una squadra di calcio ed un popolo (con 3000 anni di storia, dalla quale la Germania seppur lentamente e purtroppo non compiutamente, ha molto imparato), e di controllare i propri istinti bestiali e primitivi.
cordiali saluti
Augusto Varo - via Idistavisio 9 - Roma
Lettera 6
Un vero miracolo che l'Italia stia ancora in piedi visto che, ovunque si vada a vedere, più che l'uomo giusto al posto giusto, si trovano il raccomandato/a o il corrotto di turno. Qualcuno ha ancora speranza che potremo diventare un paese civile?
Mary
Lettera 7
Dai giornali del 28 giugno: "Nuovi vertici di Alitalia e Ferrovie, il governo deciderà entro l'estate. E' il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi a chiarire i tempi della "due diligence" in corso sull'assetto del management delle due grandi aziende di stato."
Ma che vuol dire? Ma perchè si devono usare questi termini inglesi che manco chi li usa sa cosa significano? Ha proprio ragione Proietti, se ne incontrano di idiomi nella vita.
Però in questo caso è azzeccato, perchè le due massime aziende di trasporti del paese vanno proprio come... due diligenze.
Roberto da Rifredi
Lettera 8
Caro Dago, Massimo Teodori ha sempre nostalgia di Camelot. Oggi ha chiamato "Lanzillotto", a La7, Linda Lanzillotta...
Gianni Usai
Lettera 9
Essere precario in Italia è davvero conveniente.... Sono davvero sconvolto, ho dovuto riapire la mia partita a novembre dopo essermi dimesso dall'azienda che non pagava da alcuni mesi per il quale ero dipendente, ho fatto 2 fatture per un totale di 3804 euro e avevo accumulato altri redditi da dipendente per 8mila euro(escluse detrazioni famialiari a carico), beh tra unico 2005 e acconto di novembre dovro' dare allo stato la bellezza di 4155 euro, meno male che non ho prenotato la vacanza...
Antonio
Lettera 10
Caro Dago, le vicende tragicomiche della "finanziuccia" italiana passano in sordina, e viene sempre da chiedersi PERCHE'.
Mi limito a descrivere i fatti dell'ultimo collocamento di Pirelli Tyre le valutazioni le lascio alla vostra coscienza:
Dopo un spaventosa campagna pubblicitaria (radio, carta, internet ecc ecc) forte dei risultati in Borsa degli ultimi 2 anni (-30% con gli ultimi ritocchi) siamo arrivati al momento della verità con un bel "REPRICING" cioè un bello SCONTO DELL'ULTIMO MINUTO (venghino signori, venghino ..c'è sempre posto per salire). Alla faccia della serietà: dopo un prospetto di 400 pagine ed oltre, in cui si chiarifica la forchetta di prezzo dell'offerta di titoli ai risparmiatori, che ormai guardano al venditore della banca, come ad un UNTORE, a pochi giorni dall'arrivo in Borsa si abbassa la forchetta di prezzo: e chi aveva già aderito all'offerta alle precedenti condizioni? Probabilmente gli verrà detto che si scherzava...
Ma scusate, il mercato è sovrano, ma qui stiamo facendo la figura dei venditori dei tappeti (da spiaggia) che lo sconto finale lo fanno all'ultimo minuto, presi dalla disperazione e dal caldo.
Attendiamo fiduciosi, forse 2 ore prima dell'inizio delle contrattazioni, magari ce le regalano.
Sigaro Toscano
Dagospia 29 Giugno 2006
Lettera 1
Caro Dago, il senatore forzista Malan "occupa" il senato e non si allontana nemmeno per andare alla toilette. Che forza! Hanno pisciato sul Parlamento per cinque anni e adesso rischiano di farsela addosso...
Alberto
Lettera 2
L'anticipazione di alcune pagine del libro dell'infoiato Califano mi hanno fatto annebbiare la mente e sprofondare stravaccata sul divano in preda all'orgasmo. Dov'eri mio divino per non sentire le mie estasi, i miei tormenti e le mie brame di aviopriva?
Ecuba regina (come quella sfigata di Troia!)
Lettera 3
Dago, lo so che non è colpa tua, ma tra le tante prese per il sedere che i presunti Vip ci fanno, non vorrei che ci fosse anche quella relativa alla "fatica" che devono fare, povere anime.
Scusami, ma leggere che "Valeria Marini si è sottoposta a un faticoso tour libico, accompagnata da Marta Marzotto. Obiettivo: scattare le foto della campagna pubblicitaria per la sua linea di intimo Seduzioni Diamonds. Poi finalmente il rientro in Italia, dove si è riposata a Porto Cervo" è una presa per il culo letterale a tutta la gente che lavora sul serio, e attenzione, io non sono né un facchino né un muratore o altro lavoratore di vera e reale fatica, ma opero nella comunicazione, lavoro di per sé già più leggero. Eppure mi sento preso in giro lo stesso, pensando alla "fatica" di girare la Libia, alla "fatica" di posare per foto, all'atteso, bramato, desiderato riposo a Porto Cervo...
Lo Gorroico
Lettera 4
Caro Dago, certo che don Santino Spartà, all'incontrario del suo collega noioso e sessuofobico Oreste Benzi, è sempre in dilettevole compagnia tra culi e tette prosperose e buffet sfiziosi. Bravo Santino vero intenditore dei capolavori di Dio!
Markus
Lettera 5
Caro Dago, ecco il testo in Italiano della letterina che ho mandato in originale in lingua tedesca alla redazione dello stronzen:
Spettabile redazione della rubrica "commenti dei lettori".
Complimenti per il nuovo e raffinato articolo sulla nazionale italiana di calcio edito nella rubrica Achilles' Spezial.
Lo spiegel ha di nuovo confermato il suo raffinato ed umano stile editoriale giá noto in tutto il mondo, sopratutto quando si tratta di descrivere popoli inferiori.
A quando l'apertura di una redazione nelle birrerie? Con un paio di birre saltano tutti i freni inibitori della civilizzazione e si puó vomitare tranquillamente a tutti i non tedeschi ogni sorta di schifezza.
Concretamente: Non è imbarazzante dover leggere in uno dei giornali (purtroppo) piú letti in Germania, uno dei paesi piú civili al mondo, questo tipo di commenti?
Non bisogna, da giornalisti, assumersi certe responsabilitá per i toni e per il rispetto delle persone quando si scrive un articolo?
Durante il mondiale milioni di turisti da tutto il mondo desiderano solo godersi rilassatamente una vacanza senza essere disturbati da un idiota che si presenta come giornalista. E poi scusate, ma come si possono trasporre da una squadra di calcio ad un popolo cosí tanti luoghi comuni? Che patologica litigiositá puó giustificare un servizio cosí carico di odio? Spero che la vostra redazione ricordi al giornalista che ci troviamo nel 2006 per la festa del mondiale e non nell'etá della pietra. La civiltá non richiede solo di saper usare un PC o dividere la mondezza piuttosto di saper distinguere tra una squadra di calcio ed un popolo (con 3000 anni di storia, dalla quale la Germania seppur lentamente e purtroppo non compiutamente, ha molto imparato), e di controllare i propri istinti bestiali e primitivi.
cordiali saluti
Augusto Varo - via Idistavisio 9 - Roma
Lettera 6
Un vero miracolo che l'Italia stia ancora in piedi visto che, ovunque si vada a vedere, più che l'uomo giusto al posto giusto, si trovano il raccomandato/a o il corrotto di turno. Qualcuno ha ancora speranza che potremo diventare un paese civile?
Mary
Lettera 7
Dai giornali del 28 giugno: "Nuovi vertici di Alitalia e Ferrovie, il governo deciderà entro l'estate. E' il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi a chiarire i tempi della "due diligence" in corso sull'assetto del management delle due grandi aziende di stato."
Ma che vuol dire? Ma perchè si devono usare questi termini inglesi che manco chi li usa sa cosa significano? Ha proprio ragione Proietti, se ne incontrano di idiomi nella vita.
Però in questo caso è azzeccato, perchè le due massime aziende di trasporti del paese vanno proprio come... due diligenze.
Roberto da Rifredi
Lettera 8
Caro Dago, Massimo Teodori ha sempre nostalgia di Camelot. Oggi ha chiamato "Lanzillotto", a La7, Linda Lanzillotta...
Gianni Usai
Lettera 9
Essere precario in Italia è davvero conveniente.... Sono davvero sconvolto, ho dovuto riapire la mia partita a novembre dopo essermi dimesso dall'azienda che non pagava da alcuni mesi per il quale ero dipendente, ho fatto 2 fatture per un totale di 3804 euro e avevo accumulato altri redditi da dipendente per 8mila euro(escluse detrazioni famialiari a carico), beh tra unico 2005 e acconto di novembre dovro' dare allo stato la bellezza di 4155 euro, meno male che non ho prenotato la vacanza...
Antonio
Lettera 10
Caro Dago, le vicende tragicomiche della "finanziuccia" italiana passano in sordina, e viene sempre da chiedersi PERCHE'.
Mi limito a descrivere i fatti dell'ultimo collocamento di Pirelli Tyre le valutazioni le lascio alla vostra coscienza:
Dopo un spaventosa campagna pubblicitaria (radio, carta, internet ecc ecc) forte dei risultati in Borsa degli ultimi 2 anni (-30% con gli ultimi ritocchi) siamo arrivati al momento della verità con un bel "REPRICING" cioè un bello SCONTO DELL'ULTIMO MINUTO (venghino signori, venghino ..c'è sempre posto per salire). Alla faccia della serietà: dopo un prospetto di 400 pagine ed oltre, in cui si chiarifica la forchetta di prezzo dell'offerta di titoli ai risparmiatori, che ormai guardano al venditore della banca, come ad un UNTORE, a pochi giorni dall'arrivo in Borsa si abbassa la forchetta di prezzo: e chi aveva già aderito all'offerta alle precedenti condizioni? Probabilmente gli verrà detto che si scherzava...
Ma scusate, il mercato è sovrano, ma qui stiamo facendo la figura dei venditori dei tappeti (da spiaggia) che lo sconto finale lo fanno all'ultimo minuto, presi dalla disperazione e dal caldo.
Attendiamo fiduciosi, forse 2 ore prima dell'inizio delle contrattazioni, magari ce le regalano.
Sigaro Toscano
Dagospia 29 Giugno 2006