BOLLORE': GERONZI SARA' VICEPRESIDENTE GENERALI - CATRICALA': IN MEDIOBANCA NO AI SOCI CONCORRENTI DI GENERALI - MEDIOBANCA: PER MANCATA OPA SU FONDIARIA 11 CAUSE DA 152 MLN - ABU DHABI SCALA LE MONTAGNE RUSSE - IBERIA FA IL PIENO, PRATO RESTA AL VERDE.
1 - MEDIOBANCA: IN RELAZIONE BILANCIO OMAGGIO A MARANGHI.
(Ansa) - 'Il 17 luglio e' mancato Vincenzo Maranghi: quarant'anni di lavoro interamente dedicati a Mediobanca, almeno per la meta' al vertice gestionale. In perfetta simbiosi con Enrico Cuccia e' stato artefice delle fortune dell'Istituto'. Con queste parole, in apertura della relazione di bilancio, Piazzetta Cuccia ricorda l'ex amministratore delegato. 'Non e' facile parlare della sua opera ricordando la sua radicata avversione per ogni commemorazione pubblica. La sua capacita' professionale, l'assoluto rigore morale, l'indipendenza di carattere restano indelebili nella memoria di chi lo ha conosciuto, e in particolare, di tutto il personale del gruppo', prosegue la breve introduzione inserita nella relazione sulla gestione del gruppo al 30 giugno 2007.
2 - CATRICALA': IN MEDIOBANCA NO A SOCI CONCORRENTI DI GENERALI.
(Ansa) -'L'ideale sarebbe che non vi fossero in Piazzetta Cuccia soci concorrenti della partecipata Generali cosi' da non poterla condizionare. Mentre oggi ci sono Fondiaria-Sai, Mediolanum, Groupama'. Lo ha sottolineato in un'intervista a Repubblica il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', il quale ha anche ribadito di non essere affatto contento 'che sia stata Groupama a comprare Nuova Tirrena da Generali'.
3 - BOLLORE': MEDIOBANCA STRATEGICA, VOGLIO SVILUPPARE MIA PRESENZA IN ITALIA.
(Ansa) - 'Mediobanca e' un investimento strategico di cui sono molto soddisfatto, non solo voglio restare in Italia ma anche sviluppare i miei investimenti'. Lo ha detto il finanziere francese Vincent Bollore'.
4 - BOLLORE': SOCI ESTERI MEDIOBANCA SALIRANNO ALL'11%...
(Ansa) - 'Abbiamo il 4,82% e vogliamo salire dello 0,16% in Mediobanca'. Lo ha detto Vincent Bollore' aggiungendo che il gruppo C, che raccoglie i soci stranieri, 'ha certamente intenzione di far valere i suoi diritti scegliendo e presentando investitori stranieri che portino il gruppo all'11%'.
5 - BOLLORE': GERONZI SARA' VICEPRESIDENTE GENERALI.
(Ansa) - 'E' naturale che Cesare Geronzi diventi il vicepresidente delle Generali al posto di Gabriele Galateri'. Lo ha detto Vincent Bollore' in margine alla presentazione dei risultati del suo gruppo.
6 - MEDIOBANCA: PER MANCATA OPA SU FONDIARIA 11 CAUSE DA 152 MLN.
(Ansa) - Per il mancato lancio dell' Opa su Fondiaria, contro Mediobanca, cosi' come contro Fondiaria-Sai, restano aperte undici cause legali con una richiesta di risarcimento di 152 milioni complessivi. A fare il punto sui contenziosi e' la relazione di bilancio di Piazzetta Cuccia che ricorda come, dopo che a gennaio la Corte d'Appello di Milano ha accolto le ragioni della banca e rigettato le richieste di risarcimento, sono intervenute altre tre sentenze di primo grado. Due di queste, presso il Tribunale del capoluogo lombardo, sono sfavorevoli all'istituto e al gruppo Ligresti e contro di esse 'e' in corso di predisposizione il ricorso in appello'. Una terza sentenza del Tribunale di Firenze ha invece 'respinto le richieste di risarcimento'.
7 - MEDIOBANCA: SEDE PIAZZETTA CUCCIA A BILANCIO A 2.400 EURO MQ.
(Ansa) - La sede di Mediobanca in Piazzetta Cuccia, in pieno centro a Milano, e' valutata 2.400 euro al metro quadrato. Questo almeno, in base al valore di carico complessivo (16.251.900 euro) al quale sono iscritti a bilancio i 6.874 mq dell'edificio. Gli uffici attigui in via Filodrammatici e Piazzetta Bossi, di 11.093 mq, valgono invece 65.677.100 euro, pari a un valore di carico unitario di 6.000 euro. E' quanto emerge dalle relazione di bilancio dell'istituto, che contiene l'elenco aggiornato delle proprieta' immobiliari. Oltre ai palazzi milanesi ci sono due edifici a Roma (quello di Piazza di Spagna ha un valore di carico di 3.500 euro al metro quadrato), uno a Vicenza, uno a Monaco, acquistato piu' di recente (e iscritto a bilancio a 16.300 euro al mq), e altri immobili minori per un valore complessivo di 280.782.00 euro.
8 - PERRISSINOTTO (GENERALI): 1,5 MLD NEL 2009 PER EVENTUALE BUY BACK.
(Asca) - 'I suoi calcoli sono giusti, dovremmo avere circa 1,5 miliardi di disponibilita' nel 2009 per un eventuale nuovo buy back', cosi' Giovanni Perissinotto, Ceo del Gruppo Generali, rispondendo a una domanda di un analista, sulla possibilita' dell'attivazione di una nuovo piano di riacquisto di azioni proprie. 'Ma per ora siamo concentrati a terminare il buy back in corso rispettando gli impegni presi con il mercato', ha pero' sottolineato Perissinotto. 'Siamo gia' a 700 milioni e dobbiamo arrivare al target di 1,5 miliardi, ha spiegato Perissinotto. L'aggiornamento del piano industriale 2006-09 prevede che l'eventuale disponibilita' di excess capital possa essere destinata anche alla remunerazione degli azionisti ed a buy back.
9 - GABETTI (IFIL): ALLO STUDIO DIVERSE OPERAZIONI.
(Ansa) - 'Abbiamo molta carne al fuoco, diverse operazioni allo studio, anche se non ci sono ancora chiusure vicine'. Lo ha detto il presidente dell'Ifil, Gianluigi Gabetti, a proposito dei futuri investimenti della finanziaria del gruppo Agnelli, grazie anche ai 750 milioni di euro raccolti con il prestito obbligazionario chiuso a giugno. 'In un contesto di difficolta' generali - ha osservato Gabetti, a margine di un convegno a Torino sulla figura di Adriano Olivetti - chi si trova in buone condizioni e con risorse da investire, e' avvantaggiato. Il nostro obiettivo e' continuare a diversificarci. La Fiat e' ben gestita da Marchionne, l'Ifil si deve occupare del non Fiat che e' di ottima qualita''.
10 - ZULLI, SCUDATO E CONDONATO.
Walter Galbiati per "la Repubblica" - Pagare le tasse non piace a nessuno. Ma c´è anche qualcuno che dell´evaderle ha fatto la sua professione. Non solo per gli altri, ma anche in conto proprio. Si tratta di Claudio Zulli, distintosi prima come consulente della Bell, la scatola lussemburghese che, secondo l´Agenzia delle Entrate, avrebbe evaso 1,9 miliardi di euro al Fisco vendendo l´Olivetti alla Pirelli.
E poi come consulente di Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti, gli ex numeri uno della Unipol, per i quali, secondo i pm di Milano, in virtù della sua vicinanza al ministro Tremonti ha ricevuto l´incarico di riportare in Italia attraverso lo scudo fiscale (ideato da Tremonti) circa 10 milioni di euro di origine incerta.
Ebbene, proprio per questa consulenza, confessa lo stesso Zulli nel verbale del 18 giugno 2007, ha ricevuto 118mila euro. Fatturati? Neanche per sogno. Solo condonati grazie al condono tombale di Tremonti.
12 - ABU DHABI SCALA LE MONTAGNE RUSSE.
S. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Borse, private equity, finanza e adesso anche cinema e montagne russe. Ormai Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti, piccolo ma ricchissimo stato del Golfo Persico, è sempre più l'Eldorado per la business community americana.
Dopo l'ingresso di Mubadala nel maxi-fondo Usa Carlyle, l'acquisto da parte della Borsa di Dubai del 28% del London Stock Exchange in mano al Nasdaq, l'ultimo a fare affari con l'Emirato è il colosso Warner Bros: il gruppo multimediale statunitense, che spazia dal cinema alla tv via cavo e alla musica, ha firmato un accordo commerciale con una compagnia statale di Abu Dhabi per costruire multi-sala e parchi di divertimento. Le due società hanno deliberato di investire complessivamente un miliardo di dollari per tutti i progetti, tra cui anche due fondi, uno dedicato ai film e un altro ai videogiochi. Tutti ci guadagnano: la Warner Bros intende rafforzarsi in un'area strategica come il Medio Oriente, mentre gli Emirati Arabi Uniti, grazie anche allo sviluppo di Dubai, puntano ad affermarsi come una meta turistica internazionale e ad attrarre la pregiata clientela occidentale.
13 - GARCIA FA IL PIENO, PRATO RESTA AL VERDE.
Mi. C. per "Il Sole 24 Ore" - Il futuro di Iberia si dovrebbe giocare nel giro di qualche settimana, non più tardi quindi della fine di ottobre. O quanto meno in tempo per le vacanze di Natale. È quanto spera Fernando Conte Garcia, il presidente e amministratore delegato di Iberia: al contrario dell'ad di Alitalia Maurizio Prato, che si trova a gestire la vendita di una compagnia che non ha prezzo (nel senso che nessun vorrebbe pagare più di un euro), Garcia è al timone di un vettore su cui fondi e concorrenti sono pronti a firmare assegni a nove cifre. Il consorzio formato da Tpg e British Airways avrebbe infatti completato nei giorni scorsi la due diligence e sarebbe quindi pronto a lanciare la sua offerta che dovrebbe essere compresa tra i 3,5 e i 4 euro per azione. In campo è scesa anche Air France-Klm, pronta a rilanciare contro l'asse angloamericano pur di aggiudicarsi le rotte di Iberia verso il Sud America.
L'ultima parola spetterà comunque al cda della compagnia spagnola e ai suoi soci, tra i quali spiccano, oltre a British Airways, anche Caja Madrid, Bbva, El Corte Ingles e Logista. L'asta non ha paletti: a vincere sarà l'offerta più alta. E tanto basta per fare felice Conte Garcia, i grandi soci e i piccoli azionisti: nel giro di un anno, infatti, il titolo Iberia è salito del 60% e oggi vola attorno ai 3,40 euro, pari a una capitalizzazione complessiva di 3,3 miliardi di euro. Adios, Prato.
14 - RENDIMENTI IN RIALZO PER I BTP.
Da "Il Sole 24 Ore" - Rendimenti in crescita per i Btp a 3 e 10 anni assegnati oggi in asta dal Tesoro. Il Buono a 3 anni scadenza 01/08/2010 è stato assegnato con un rendimento lordo del 4,25%, in aumento di 6 centesimi. Tasso in crescita anche per il Buono a 10 anni scadenza 01/02/2018 salito al 4,66% (+11 centesimi). Sale anche il rendimento del CcT scadenza 01/03/2014 assegnato al 4,20% (+3 centesimi). Per gli operatori interpellati da Il Sole 24 Ore Radiocor non c'è stata nessuna corsa all'acquisto per i titoli del Tesoro. Anzi, anche se la domanda si è mantenuta in linea con il collocamento di agosto, i prezzi dei BTp e dei CcT sono rimasti decisamente bassi. Sintomo che gli investitori, soprattutto quelli professionali hanno visto poca convenienza nell'acquisto di questi titoli del Tesoro. Alla base, dicono i trader, c'è il forte apprezzamento che i bond italiani hanno avuto negli ultimi giorni di mercato.
Dagospia 28 Settembre 2007
(Ansa) - 'Il 17 luglio e' mancato Vincenzo Maranghi: quarant'anni di lavoro interamente dedicati a Mediobanca, almeno per la meta' al vertice gestionale. In perfetta simbiosi con Enrico Cuccia e' stato artefice delle fortune dell'Istituto'. Con queste parole, in apertura della relazione di bilancio, Piazzetta Cuccia ricorda l'ex amministratore delegato. 'Non e' facile parlare della sua opera ricordando la sua radicata avversione per ogni commemorazione pubblica. La sua capacita' professionale, l'assoluto rigore morale, l'indipendenza di carattere restano indelebili nella memoria di chi lo ha conosciuto, e in particolare, di tutto il personale del gruppo', prosegue la breve introduzione inserita nella relazione sulla gestione del gruppo al 30 giugno 2007.
2 - CATRICALA': IN MEDIOBANCA NO A SOCI CONCORRENTI DI GENERALI.
(Ansa) -'L'ideale sarebbe che non vi fossero in Piazzetta Cuccia soci concorrenti della partecipata Generali cosi' da non poterla condizionare. Mentre oggi ci sono Fondiaria-Sai, Mediolanum, Groupama'. Lo ha sottolineato in un'intervista a Repubblica il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', il quale ha anche ribadito di non essere affatto contento 'che sia stata Groupama a comprare Nuova Tirrena da Generali'.
3 - BOLLORE': MEDIOBANCA STRATEGICA, VOGLIO SVILUPPARE MIA PRESENZA IN ITALIA.
(Ansa) - 'Mediobanca e' un investimento strategico di cui sono molto soddisfatto, non solo voglio restare in Italia ma anche sviluppare i miei investimenti'. Lo ha detto il finanziere francese Vincent Bollore'.
4 - BOLLORE': SOCI ESTERI MEDIOBANCA SALIRANNO ALL'11%...
(Ansa) - 'Abbiamo il 4,82% e vogliamo salire dello 0,16% in Mediobanca'. Lo ha detto Vincent Bollore' aggiungendo che il gruppo C, che raccoglie i soci stranieri, 'ha certamente intenzione di far valere i suoi diritti scegliendo e presentando investitori stranieri che portino il gruppo all'11%'.
5 - BOLLORE': GERONZI SARA' VICEPRESIDENTE GENERALI.
(Ansa) - 'E' naturale che Cesare Geronzi diventi il vicepresidente delle Generali al posto di Gabriele Galateri'. Lo ha detto Vincent Bollore' in margine alla presentazione dei risultati del suo gruppo.
6 - MEDIOBANCA: PER MANCATA OPA SU FONDIARIA 11 CAUSE DA 152 MLN.
(Ansa) - Per il mancato lancio dell' Opa su Fondiaria, contro Mediobanca, cosi' come contro Fondiaria-Sai, restano aperte undici cause legali con una richiesta di risarcimento di 152 milioni complessivi. A fare il punto sui contenziosi e' la relazione di bilancio di Piazzetta Cuccia che ricorda come, dopo che a gennaio la Corte d'Appello di Milano ha accolto le ragioni della banca e rigettato le richieste di risarcimento, sono intervenute altre tre sentenze di primo grado. Due di queste, presso il Tribunale del capoluogo lombardo, sono sfavorevoli all'istituto e al gruppo Ligresti e contro di esse 'e' in corso di predisposizione il ricorso in appello'. Una terza sentenza del Tribunale di Firenze ha invece 'respinto le richieste di risarcimento'.
7 - MEDIOBANCA: SEDE PIAZZETTA CUCCIA A BILANCIO A 2.400 EURO MQ.
(Ansa) - La sede di Mediobanca in Piazzetta Cuccia, in pieno centro a Milano, e' valutata 2.400 euro al metro quadrato. Questo almeno, in base al valore di carico complessivo (16.251.900 euro) al quale sono iscritti a bilancio i 6.874 mq dell'edificio. Gli uffici attigui in via Filodrammatici e Piazzetta Bossi, di 11.093 mq, valgono invece 65.677.100 euro, pari a un valore di carico unitario di 6.000 euro. E' quanto emerge dalle relazione di bilancio dell'istituto, che contiene l'elenco aggiornato delle proprieta' immobiliari. Oltre ai palazzi milanesi ci sono due edifici a Roma (quello di Piazza di Spagna ha un valore di carico di 3.500 euro al metro quadrato), uno a Vicenza, uno a Monaco, acquistato piu' di recente (e iscritto a bilancio a 16.300 euro al mq), e altri immobili minori per un valore complessivo di 280.782.00 euro.
8 - PERRISSINOTTO (GENERALI): 1,5 MLD NEL 2009 PER EVENTUALE BUY BACK.
(Asca) - 'I suoi calcoli sono giusti, dovremmo avere circa 1,5 miliardi di disponibilita' nel 2009 per un eventuale nuovo buy back', cosi' Giovanni Perissinotto, Ceo del Gruppo Generali, rispondendo a una domanda di un analista, sulla possibilita' dell'attivazione di una nuovo piano di riacquisto di azioni proprie. 'Ma per ora siamo concentrati a terminare il buy back in corso rispettando gli impegni presi con il mercato', ha pero' sottolineato Perissinotto. 'Siamo gia' a 700 milioni e dobbiamo arrivare al target di 1,5 miliardi, ha spiegato Perissinotto. L'aggiornamento del piano industriale 2006-09 prevede che l'eventuale disponibilita' di excess capital possa essere destinata anche alla remunerazione degli azionisti ed a buy back.
9 - GABETTI (IFIL): ALLO STUDIO DIVERSE OPERAZIONI.
(Ansa) - 'Abbiamo molta carne al fuoco, diverse operazioni allo studio, anche se non ci sono ancora chiusure vicine'. Lo ha detto il presidente dell'Ifil, Gianluigi Gabetti, a proposito dei futuri investimenti della finanziaria del gruppo Agnelli, grazie anche ai 750 milioni di euro raccolti con il prestito obbligazionario chiuso a giugno. 'In un contesto di difficolta' generali - ha osservato Gabetti, a margine di un convegno a Torino sulla figura di Adriano Olivetti - chi si trova in buone condizioni e con risorse da investire, e' avvantaggiato. Il nostro obiettivo e' continuare a diversificarci. La Fiat e' ben gestita da Marchionne, l'Ifil si deve occupare del non Fiat che e' di ottima qualita''.
10 - ZULLI, SCUDATO E CONDONATO.
Walter Galbiati per "la Repubblica" - Pagare le tasse non piace a nessuno. Ma c´è anche qualcuno che dell´evaderle ha fatto la sua professione. Non solo per gli altri, ma anche in conto proprio. Si tratta di Claudio Zulli, distintosi prima come consulente della Bell, la scatola lussemburghese che, secondo l´Agenzia delle Entrate, avrebbe evaso 1,9 miliardi di euro al Fisco vendendo l´Olivetti alla Pirelli.
E poi come consulente di Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti, gli ex numeri uno della Unipol, per i quali, secondo i pm di Milano, in virtù della sua vicinanza al ministro Tremonti ha ricevuto l´incarico di riportare in Italia attraverso lo scudo fiscale (ideato da Tremonti) circa 10 milioni di euro di origine incerta.
Ebbene, proprio per questa consulenza, confessa lo stesso Zulli nel verbale del 18 giugno 2007, ha ricevuto 118mila euro. Fatturati? Neanche per sogno. Solo condonati grazie al condono tombale di Tremonti.
12 - ABU DHABI SCALA LE MONTAGNE RUSSE.
S. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Borse, private equity, finanza e adesso anche cinema e montagne russe. Ormai Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti, piccolo ma ricchissimo stato del Golfo Persico, è sempre più l'Eldorado per la business community americana.
Dopo l'ingresso di Mubadala nel maxi-fondo Usa Carlyle, l'acquisto da parte della Borsa di Dubai del 28% del London Stock Exchange in mano al Nasdaq, l'ultimo a fare affari con l'Emirato è il colosso Warner Bros: il gruppo multimediale statunitense, che spazia dal cinema alla tv via cavo e alla musica, ha firmato un accordo commerciale con una compagnia statale di Abu Dhabi per costruire multi-sala e parchi di divertimento. Le due società hanno deliberato di investire complessivamente un miliardo di dollari per tutti i progetti, tra cui anche due fondi, uno dedicato ai film e un altro ai videogiochi. Tutti ci guadagnano: la Warner Bros intende rafforzarsi in un'area strategica come il Medio Oriente, mentre gli Emirati Arabi Uniti, grazie anche allo sviluppo di Dubai, puntano ad affermarsi come una meta turistica internazionale e ad attrarre la pregiata clientela occidentale.
13 - GARCIA FA IL PIENO, PRATO RESTA AL VERDE.
Mi. C. per "Il Sole 24 Ore" - Il futuro di Iberia si dovrebbe giocare nel giro di qualche settimana, non più tardi quindi della fine di ottobre. O quanto meno in tempo per le vacanze di Natale. È quanto spera Fernando Conte Garcia, il presidente e amministratore delegato di Iberia: al contrario dell'ad di Alitalia Maurizio Prato, che si trova a gestire la vendita di una compagnia che non ha prezzo (nel senso che nessun vorrebbe pagare più di un euro), Garcia è al timone di un vettore su cui fondi e concorrenti sono pronti a firmare assegni a nove cifre. Il consorzio formato da Tpg e British Airways avrebbe infatti completato nei giorni scorsi la due diligence e sarebbe quindi pronto a lanciare la sua offerta che dovrebbe essere compresa tra i 3,5 e i 4 euro per azione. In campo è scesa anche Air France-Klm, pronta a rilanciare contro l'asse angloamericano pur di aggiudicarsi le rotte di Iberia verso il Sud America.
L'ultima parola spetterà comunque al cda della compagnia spagnola e ai suoi soci, tra i quali spiccano, oltre a British Airways, anche Caja Madrid, Bbva, El Corte Ingles e Logista. L'asta non ha paletti: a vincere sarà l'offerta più alta. E tanto basta per fare felice Conte Garcia, i grandi soci e i piccoli azionisti: nel giro di un anno, infatti, il titolo Iberia è salito del 60% e oggi vola attorno ai 3,40 euro, pari a una capitalizzazione complessiva di 3,3 miliardi di euro. Adios, Prato.
14 - RENDIMENTI IN RIALZO PER I BTP.
Da "Il Sole 24 Ore" - Rendimenti in crescita per i Btp a 3 e 10 anni assegnati oggi in asta dal Tesoro. Il Buono a 3 anni scadenza 01/08/2010 è stato assegnato con un rendimento lordo del 4,25%, in aumento di 6 centesimi. Tasso in crescita anche per il Buono a 10 anni scadenza 01/02/2018 salito al 4,66% (+11 centesimi). Sale anche il rendimento del CcT scadenza 01/03/2014 assegnato al 4,20% (+3 centesimi). Per gli operatori interpellati da Il Sole 24 Ore Radiocor non c'è stata nessuna corsa all'acquisto per i titoli del Tesoro. Anzi, anche se la domanda si è mantenuta in linea con il collocamento di agosto, i prezzi dei BTp e dei CcT sono rimasti decisamente bassi. Sintomo che gli investitori, soprattutto quelli professionali hanno visto poca convenienza nell'acquisto di questi titoli del Tesoro. Alla base, dicono i trader, c'è il forte apprezzamento che i bond italiani hanno avuto negli ultimi giorni di mercato.
Dagospia 28 Settembre 2007