MICHAEL JACKSON E' ARRIVATO AL CAPOLINEA: ACCUSA DI RAZZISMO IL CAPO DELLA SONY, REO DI AVER CHIAMATO "GRASSO E NEGRO" UN ARTISTA; QUINDI DICHIARA GUERRA ALL'INDUSTRIA DELLA MUSICA.

Quel mistero ormonale di Micheal Jackson ha inferto un forte colpo al pesomassimo della musica mondiale, il dirigente della Sony Music, Tony Mottola, durante un giro promozionale attraverso la citta' di New York, giro durante il quale ha portato un cartello che invitava il mogul della musica ad "andare all'inferno". Lo riferisce il quotidiano New York Post a caratteri cubitali.

Il giorno di Michelino in città ha visto il solitamente recluso artista guantato fare una serie di apparizioni, a partire da Harlem fino all'East Village. Ad ogni fermata ha inveito contro Mottola, chiamandolo "un uomo del diavolo" e "un razzista". Jackson, un tipino che si trova più a suo agio nel suo ranch di Neverland in California con il gruppo di suoi giovani amichetti, ha cominciato la sua giornata sotto i riflettori accanto ad Reverendo Al Sharpton ad Harlem.


Là, Jackson ha piantato un grosso bacio su un imbarazzatissimo Rev. Al - ed ha poi fatto saltare la Sony e il Mottola, compagnia e dirigente che hanno lasciato il suo album "Invincible" nelle zone basse dell'hit parade.
"Le aziende discografiche stanno cospirando realmente, realmente contro gli artisti. Rubano. Truffano. Fanno qualsiasi cosa contro gli artisti neri", ha detto Jacko, con toni da Malcom X. Di Mottola, al quale Jackson incolpa il fallimento del suo ultimo disco, ha detto: "E' cattivo. È un razzista ed è molto, molto, molto diabolico".


Ha persino accusato il dirigente della casa discografica di aver descritto un altro artista con un termine razzista. "Lo ha denominato grasso e nigger (negro)" ha detto Jackson. "Non posso sopportare tutto cio'". Richiesto chi fosse l'artista, Jackson ha risposto "Non lo posso dire."
Poi, circa alle 3 del pomeriggio, Jackson ha fatto la sua comparsa in Midtown ad un raduno anti-Sony fuori degli uffici dell' azienda in Madison Avenue. Jackson, che è comparso su di un bus rosso a due piani, si e' sporto da un lato ed ha afferrato un cartello da un fan con le parole "il Buono, il Brutto ed il Cattivo", con sopra le immagini che lo ritraggono come il Buono e Mottola nel doppio ruolo di Brutto e Cattivo.

L'azione di Jackson ha portato la folla forte di appena 150 presenze ad un grande agitazione ed entusiasmo. I fan, che avevano aspettato ore per l'apparizione dello sbiadito Re del Pop , quasi si sono accapigliati mentre hanno inseguito il bus che si muoveva intorno al blocco per circa 10 minuti. Circa alle 8:30 del pomeriggio, Jackson si e' mostrato al Webster Hall sull' undicesima strada est, dove e' salito sul palco della Dance-Hall per ottenere un premio dai suoi ammiratori. "Vi amo tanto, tutti voi", ha detto Jackson, prima di mostrare un cartello con le parole "Ritorna all'inferno Mottola".
"Questo dice tutto", ha detto Jackson, prima di mandare dei baci alla folla osannante.

La Sony, che ha speso in promozione per "Invincible" una somma valutata in 25 milioni di dollari, ha pubblicato una dichiarazione che definisce le accuse di Jackson come "ridicole, disdicevoli e malevole".

"Sembra un attacco particolarmente bizzarro e cattivo lanciato contro un dirigente che ha sostenuto la carriera del signor Jackson. Siamo sorpresi che sia caduto così in basso nella sua ricerca costante di pubblicità."


Dagospia.com 7 Luglio 2002