VENDITTI CANTA PER IL POPOLO. A MONTECARLO - NO SHAKESPEARE, C'È BUSH - BERTOLASO LEGGE PRODI (VITTORIO) - FASSINO D'ORIENTE - NUNZIA PROMOSSA DOPO IL BIGLIETTO DI SILVIO - 'GNAZIO, BAU BAU A FIORELLO.
1 - BUSH, UNA VISITA A VILLA PAMPHILJ.
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - Roma blindatissima per la visita ufficiale di George W. Bush. Chi ieri doveva raggiungere la Galleria nazionale d'arte moderna per il vernissage della mostra dedicata alla vita e alle opere di Mario Schifano ha dovuto fare salti mortali (e file lunghissime), a causa della chiusura delle vie nei dintorni di villa Taverna. E poi c'è il programma a sorpresa, con itinerari ancora non svelati pubblicamente. Per esempio, per oggi, giovedì, a mezzogiorno, era prevista la presentazione della mostra Shakespeare in Rome nella casa dei teatri di villa Doria Pamphilj.
Evento che è stato annullato solo ieri pomeriggio, «per motivi di ordine pubblico». Questi ultimi non sono legati a invasioni di zanzare tigre o altri animali interessati al parco pubblico: è proprio il presidente degli Stati Uniti che la visiterà. è un luogo che ha già conosciuto in passato, e dalla presidenza del Consiglio ci tengono a fare un brindisi nella palazzina Algardi, immersa nel verde della storica villa (situata, tra l'altro, a poca distanza dal Vaticano, e proprio a due passi dalla russa villa Abamelek).
2 - I PRODI TORNANO. COI RIFIUTI.
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - Nelle stanze di palazzo Chigi, dove si occupano dell'immondizia napoletana, dalle parti di Guido Bertolaso, circola una copia dell'ultimo numero di «Elementi», la rivista del Gse, il Gestore servizi elettrici. Quello presieduto da Andrea Bollino. L'interesse è motivato da un testo che appare nella rivista, dedicato a un «incontro con Vittorio Prodi». Ovvero, il fratello del Professore, ed ex presidente del Consiglio. Il parlamentare europeo e docente di fisica all'università di Bologna spiega che i rifiuti solidi urbani sono «un'energia da non sprecare».
Vittorio da una parte afferma che «il nucleare è una realtà in Europa», quindi asserisce che «in un'ora il sole riversa sulla terra l'equivalente dell'energia che il genere umano consuma in un anno». Per poi sentenziare che nel settore dell'immondizia «per quanto riguarda gli impianti di termovalorizzazione», tanto avversati nel sud, «l'analisi costi-benefici è positiva anche dal punto di vista ambientale». Non c'è che dire: nonostante la vittoria di Silvio Berlusconi, i Prodi riescono a tornare al governo. Coi rifiuti...
3 - VENDITTI CANTA PER IL POPOLO. A MONTECARLO.
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - È uno dei cantautori più amati dal popolo della sinistra, Antonello Venditti. Lui discende da una famiglia legatissima alla storia del Partito comunista italiano, e ama far sentire le sue canzoni alle masse di lavoratori, a chi combatte ogni giorno per sopravvivere, ai precari, a chi ha solo un reddito proveniente da una pensione sociale. A tutti questi connazionali Venditti pensa sempre, pure nei testi delle sue «poesie musicali».
E i militanti attendono con ansia i prossimi concerti di Antonello, e sono capaci di fare tanti chilometri per ascoltare le sue melodie, vederlo sul palco che inneggia alla sua squadra del cuore, la Roma calcio, e al quartiere ex operaio di Testaccio. Tanti «compagni» lo andranno a sentire, il 14 agosto, data prevista per il suo grande concerto estivo. Dove? A Montecarlo. Luogo nel quale, notoriamente, vivono molti dei suoi estimatori, e dove numerosi esponenti del Pd trascorrono le agognate vacanze: ma solo alla vigilia di Ferragosto, e con l'ottima scusa di passare qualche giorno nel principato solo per poter applaudire il vecchio amico Antonello.
4 - FASSINO IN ORIENTE TRA I COMUNISTI.
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - Nessuno ne sentiva la mancanza, specialmente nel Partito democratico, ma in questi giorni Piero Fassino è stato impegnatissimo in una visita compiuta in estremo Oriente. Tornerà oggi, per partecipare all'ormai noiosissima riunione del governo ombra guidato da Walter Veltroni.
Ma intanto Fassino, che aveva dimenticato il suo compito umanitario a favore della Birmania, ha fatto il giro delle «sette chiese»: un viaggio in Vietnam iniziato lo scorso 6 giugno, ideato per incontrare il locale ministro degli Affari esteri, quindi tappa ad Hanoi (dove l'agenda aveva programmato un faccia a faccia con il vice presidente delle relazioni internazionali del partito comunista del Vietnam: già, perché lì restano sempre «compagni», e non cambiano nome ai movimenti politici) e Bangkok, per vedere gli ambasciatori dell'Asean e i rappresentanti degli stati membri dell'Unione europea. E nella riunione del governo ombra racconterà come sono i comunisti d'Oriente. Intanto, a Milano, la moglie di Fassino, Anna Serafini, presenta il suo libro «Cinico & trendy» con l'oncologo del Pd Umberto Veronesi.
5 - UNA RAI CHE CADE A PEZZI.
Da "Il Giornale - Accampati in pochi metri quadrati, giornalisti, montatori, operatori, discussioni sulle priorità dei servizi, cassette che si perdono. Non è la tv del Quarto Mondo, ma la Rai. Alla sede di via Fontanella Borghese, utilizzata dai servizi politici delle tre testate della televisione pubblica, è successo che due stanze sono state chiuse, sigillate con lo scotch. Il dimezzamento della sede è avvenuto dopo alcuni lavori nell'appartamento sovrastante che avrebbero creato «problemi» ai locali televisivi. Vista la precarietà della sede, la Rai si sarebbe informata per ottenere alcune stanze in un prestigioso hotel nelle vicinanze della Camera. Ma non se n'è fatto nulla. Perché? Costava troppo.
6 - UN BIGLIETTO PER IL PARADISO.
Da "Il Giornale - Nei primi giorni di legislatura era meglio conosciuta come la «deputata del bigliettino», ovvero una delle due giovani matricole del Pdl destinatarie di un affettuoso scritto di Silvio Berlusconi in aula. Ma in poche settimane Nunzia De Girolamo, 32 anni, beneventana, avvocato, fisico che non passa inosservato sebbene coperto da casti tailleur, ha bruciato molte tappe. Oltre ad essere membro della commissione Affari Costituzionali è stata inserita anche nella commissione Esteri, al posto di Michela Vittoria Brambilla, ed è stata scelta per il direttivo del Pdl. Ieri la si è vista sfrecciare dall'audizione del ministro Brunetta a quella del ministro Frattini, quasi contemporanee, nelle due commissioni.
7 - LA RUSSA A FIORELLO-LA RUSSA: «IL MIO CANE TI ASCOLTA E ABBAIA».
Da "Il Giornale - Povera Fiamma! Non quella tricolore simbolo storico della destra, ma il cane di casa La Russa, destabilizzato dalla radio. Già, perché il povero quattrozampe, quando sente Fiorello in versione Ignazio La Russa, abbaia all'impazzata. Parola del vero Ignazio La Russa, ospite superstar della puntata di ieri di Viva Radio2. Due Ignazi al prezzo di uno per gli ascoltatori. E uno più scatenato dell'altro, con qualche punto a favore del ministro della Difesa.
Oltre al cane («Fiamma, certo, e che poteva chiamarsi Falce?», ha chiosato Fiorello) il La Russa originale ha ammesso che tutta la famiglia segue la trasmissione. E si diverte moltissimo, compresa Alabarda, alias sua moglie. «Baldini è un comunista fervente», incalza Fiorello. «Teniamolo - replica il ministro -, fa parte di una razza in via d'estinzione». Gran finale con l'Ignazio Jouer, l'inno che Fiorello gli ha dedicato: «La gente quando mi vede per strada mi fa: "Mitragliare..."».
Dagospia 12 Giugno 2008
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - Roma blindatissima per la visita ufficiale di George W. Bush. Chi ieri doveva raggiungere la Galleria nazionale d'arte moderna per il vernissage della mostra dedicata alla vita e alle opere di Mario Schifano ha dovuto fare salti mortali (e file lunghissime), a causa della chiusura delle vie nei dintorni di villa Taverna. E poi c'è il programma a sorpresa, con itinerari ancora non svelati pubblicamente. Per esempio, per oggi, giovedì, a mezzogiorno, era prevista la presentazione della mostra Shakespeare in Rome nella casa dei teatri di villa Doria Pamphilj.
Evento che è stato annullato solo ieri pomeriggio, «per motivi di ordine pubblico». Questi ultimi non sono legati a invasioni di zanzare tigre o altri animali interessati al parco pubblico: è proprio il presidente degli Stati Uniti che la visiterà. è un luogo che ha già conosciuto in passato, e dalla presidenza del Consiglio ci tengono a fare un brindisi nella palazzina Algardi, immersa nel verde della storica villa (situata, tra l'altro, a poca distanza dal Vaticano, e proprio a due passi dalla russa villa Abamelek).
2 - I PRODI TORNANO. COI RIFIUTI.
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - Nelle stanze di palazzo Chigi, dove si occupano dell'immondizia napoletana, dalle parti di Guido Bertolaso, circola una copia dell'ultimo numero di «Elementi», la rivista del Gse, il Gestore servizi elettrici. Quello presieduto da Andrea Bollino. L'interesse è motivato da un testo che appare nella rivista, dedicato a un «incontro con Vittorio Prodi». Ovvero, il fratello del Professore, ed ex presidente del Consiglio. Il parlamentare europeo e docente di fisica all'università di Bologna spiega che i rifiuti solidi urbani sono «un'energia da non sprecare».
Vittorio da una parte afferma che «il nucleare è una realtà in Europa», quindi asserisce che «in un'ora il sole riversa sulla terra l'equivalente dell'energia che il genere umano consuma in un anno». Per poi sentenziare che nel settore dell'immondizia «per quanto riguarda gli impianti di termovalorizzazione», tanto avversati nel sud, «l'analisi costi-benefici è positiva anche dal punto di vista ambientale». Non c'è che dire: nonostante la vittoria di Silvio Berlusconi, i Prodi riescono a tornare al governo. Coi rifiuti...
3 - VENDITTI CANTA PER IL POPOLO. A MONTECARLO.
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - È uno dei cantautori più amati dal popolo della sinistra, Antonello Venditti. Lui discende da una famiglia legatissima alla storia del Partito comunista italiano, e ama far sentire le sue canzoni alle masse di lavoratori, a chi combatte ogni giorno per sopravvivere, ai precari, a chi ha solo un reddito proveniente da una pensione sociale. A tutti questi connazionali Venditti pensa sempre, pure nei testi delle sue «poesie musicali».
E i militanti attendono con ansia i prossimi concerti di Antonello, e sono capaci di fare tanti chilometri per ascoltare le sue melodie, vederlo sul palco che inneggia alla sua squadra del cuore, la Roma calcio, e al quartiere ex operaio di Testaccio. Tanti «compagni» lo andranno a sentire, il 14 agosto, data prevista per il suo grande concerto estivo. Dove? A Montecarlo. Luogo nel quale, notoriamente, vivono molti dei suoi estimatori, e dove numerosi esponenti del Pd trascorrono le agognate vacanze: ma solo alla vigilia di Ferragosto, e con l'ottima scusa di passare qualche giorno nel principato solo per poter applaudire il vecchio amico Antonello.
4 - FASSINO IN ORIENTE TRA I COMUNISTI.
(Pierre de Nolac per "Italia Oggi") - Nessuno ne sentiva la mancanza, specialmente nel Partito democratico, ma in questi giorni Piero Fassino è stato impegnatissimo in una visita compiuta in estremo Oriente. Tornerà oggi, per partecipare all'ormai noiosissima riunione del governo ombra guidato da Walter Veltroni.
Ma intanto Fassino, che aveva dimenticato il suo compito umanitario a favore della Birmania, ha fatto il giro delle «sette chiese»: un viaggio in Vietnam iniziato lo scorso 6 giugno, ideato per incontrare il locale ministro degli Affari esteri, quindi tappa ad Hanoi (dove l'agenda aveva programmato un faccia a faccia con il vice presidente delle relazioni internazionali del partito comunista del Vietnam: già, perché lì restano sempre «compagni», e non cambiano nome ai movimenti politici) e Bangkok, per vedere gli ambasciatori dell'Asean e i rappresentanti degli stati membri dell'Unione europea. E nella riunione del governo ombra racconterà come sono i comunisti d'Oriente. Intanto, a Milano, la moglie di Fassino, Anna Serafini, presenta il suo libro «Cinico & trendy» con l'oncologo del Pd Umberto Veronesi.
5 - UNA RAI CHE CADE A PEZZI.
Da "Il Giornale - Accampati in pochi metri quadrati, giornalisti, montatori, operatori, discussioni sulle priorità dei servizi, cassette che si perdono. Non è la tv del Quarto Mondo, ma la Rai. Alla sede di via Fontanella Borghese, utilizzata dai servizi politici delle tre testate della televisione pubblica, è successo che due stanze sono state chiuse, sigillate con lo scotch. Il dimezzamento della sede è avvenuto dopo alcuni lavori nell'appartamento sovrastante che avrebbero creato «problemi» ai locali televisivi. Vista la precarietà della sede, la Rai si sarebbe informata per ottenere alcune stanze in un prestigioso hotel nelle vicinanze della Camera. Ma non se n'è fatto nulla. Perché? Costava troppo.
6 - UN BIGLIETTO PER IL PARADISO.
Da "Il Giornale - Nei primi giorni di legislatura era meglio conosciuta come la «deputata del bigliettino», ovvero una delle due giovani matricole del Pdl destinatarie di un affettuoso scritto di Silvio Berlusconi in aula. Ma in poche settimane Nunzia De Girolamo, 32 anni, beneventana, avvocato, fisico che non passa inosservato sebbene coperto da casti tailleur, ha bruciato molte tappe. Oltre ad essere membro della commissione Affari Costituzionali è stata inserita anche nella commissione Esteri, al posto di Michela Vittoria Brambilla, ed è stata scelta per il direttivo del Pdl. Ieri la si è vista sfrecciare dall'audizione del ministro Brunetta a quella del ministro Frattini, quasi contemporanee, nelle due commissioni.
7 - LA RUSSA A FIORELLO-LA RUSSA: «IL MIO CANE TI ASCOLTA E ABBAIA».
Da "Il Giornale - Povera Fiamma! Non quella tricolore simbolo storico della destra, ma il cane di casa La Russa, destabilizzato dalla radio. Già, perché il povero quattrozampe, quando sente Fiorello in versione Ignazio La Russa, abbaia all'impazzata. Parola del vero Ignazio La Russa, ospite superstar della puntata di ieri di Viva Radio2. Due Ignazi al prezzo di uno per gli ascoltatori. E uno più scatenato dell'altro, con qualche punto a favore del ministro della Difesa.
Oltre al cane («Fiamma, certo, e che poteva chiamarsi Falce?», ha chiosato Fiorello) il La Russa originale ha ammesso che tutta la famiglia segue la trasmissione. E si diverte moltissimo, compresa Alabarda, alias sua moglie. «Baldini è un comunista fervente», incalza Fiorello. «Teniamolo - replica il ministro -, fa parte di una razza in via d'estinzione». Gran finale con l'Ignazio Jouer, l'inno che Fiorello gli ha dedicato: «La gente quando mi vede per strada mi fa: "Mitragliare..."».
Dagospia 12 Giugno 2008