MA CON QUELLE TETTE VUOI FARE MADRE TERESA? - DAGO, SEI STRONZO CON BERLUSCONI - LA RASSEGNA DEL TG5 SI SCORDA "L'ESPRESSO" - MA CHI È VERAMENTE DI PIETRO? - PER LA ROSEA RANIERI DI MONACO È VIVO.
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, immagina se "Blob" ritrasmettesse le "grandi fiction" religiose o patriottiche degli ultimi anni, accompagnate dai commenti e dai "negoziati" che hanno preceduto e accompagnato i casting : "Con quelle tette e i tacchi a spillo vuol fare Madre Teresa???"-. Ne verrebbe fuori un programma molto piu' spettacolare (e forse istruttivo...) del Grande Fratello. Un vero Sformat....
Mimmo Lombezzi
Lettera 2
Buongiorno Dago, oggi ho letto l'articolo titolato 'FORZA GNOCCA' e devo che mi sono accorto che sei uno stronzo, nel senso che prima ti consideravo una persona ironica e con buon senso mentre adesso mi sono reso conto che al Berlusca rivolgi sempre degli aggettivi veramente antipatici e offensivi che potrebbe anche starci ma è il 'sempre' che proprio stona. Per protesta, anche se non te ne fregherà assolutamente nulla, non visiterò + il sito per un mese.
Frankros03 Novara
Lettera 3
Caro Dago, sono indignatissimo e furibondo. Dopo aver letto che Berlusconi ha raccomandato presso Saccà un'attricetta svampita per farla lavorare visto che le servivano soldi per il padre morente, spero che a Norimberga abbiano ancora il tribunale operativo e sto cercando su internet vera corda e vero sapone da linciaggio stile Nevada 1892. Ma che fanno i nostri giudici di fronte a questi misfatti orrendi?
Emanuele Mastrangelo
Lettera 4
Caro Dago, questa mattina, venerdì 27 giugno 2008, ore 7,35 circa, rassegna stampa del TG5 (i rulli da 15 minuti). Come ogni venerdì tocca anche ai settimanali ma, stranamente, questa mattina mostrano solo Panorama. E l'Espresso? Quello per intenderci con le intercettazioni in copertina? Non pervenuto. Stranamente.
Marko Vukcic
Lettera 5
Dal 26 giugno ( DL n° 112 ) se un dipendente pubblico, fannullone, si ammala deve restare a casa ad aspettare il medico fiscale, altro dipendente pubblico, fannullone, dalle otto del mattino alle otto di sera, con una breve ora d'aria tra le tredici e le quattordici. Naturalmente il finto malato avrà fatto ampia scorta di viveri per cui passerà tranquillamente i suoi giorni di finta malattia a guardare la tv sghignazzando alle spalle dei lavoratori veri, non dipendenti pubblici. Ma se il dipendente pubblico, fannullone, si ammala davvero, a volte molto raramente questa incredibile circostanza si verifica) e per caso vive da solo chi gli garantirà la sopravvivenza? Se avrà bisogno di farmaci dove troverà una farmacia aperta tra le tredici e le quattordici? E dovendo farsi certificare la malattia da una struttura pubblica, (ma come mai il Ministro non si fida dei medici privati?) si recherà dopo le 20 in un pronto soccorso dove quei fannulloni dei dipendenti pubblici che lì fanno finta di lavorare lo faranno probabilmente attendere tutta la notte prima di certificare che ha l'influenza, con la banale scusa che infartuati, incidentati, etc. hanno un codice più scuro del bianco che immancabilmente gli assegneranno al triage. Evviva il Ministro Brunetta.
S.R.
Lettera 6
Chiedo scusa, ma in quanto a rilievi dattiloscopici la UE parla di cittadini di paesi terzi, cioè non comunitari, cosa che non corrisponde all'etnia Rom. Io credo che molti di noi non si soffermino ad approfondire le singole parole che vengono usate, per cui finisce che ci si può raccontare tutto e il suo contrario. Sta passando l'idea che i concetti, le riflessioni, gli approfondimenti siano cose non pratiche, rispetto alla cosiddetta cultura del lavoro o del fare. Eppure studiammo proprio per '...non viver come bruti...'
Angdeang
Lettera 7
Vorrei porre a voi - o a Travaglio e Facci, che recentemente sembrano solo interessati a smontarsi reciprocamente, invece di occuparsi del loro lavoro, le seguenti domande:
1. Ma chi è veramente Di Pietro?
2. Come è giunto in Magistratura? (Titoli, concorsi, ecc.)
3. Come ha potuto attaccare e contribuire alla fine di personaggi come Craxi, Forlani e un partito come il PSI?
4. Quali garanzie ha potuto offire a Dalema per ottenere da quest'ultimo (tutt'altro che ingenuo) un collegio blindato squisitamente comunista?
5. Come ha potuto cavalcare l'onda della politica, non tanto in maniera antagonista, ma rozza al di là di ogni tradizione italiana?
6. Come fa una larga fetta della politica e dell'elettorato italiano accettare la sua totale mancanza di valori (per esempio il rispetto delle
istituzioni che dovrebbe rappresentare) e al tempo stesso fondare un partito che si chiama Italia dei Valori, quasi uno sberleffo?
7. E' solamente una scheggia impazzita, inizialmente utilizzata come un ariete da sfondamento, o cela dietro di sé altre verità?
Le domande potrebbero continuare quasi all'infinito, ma ne porrò solo un'ultima: com'è possibile che in un paese che possiede un buon numero di personalità positive, con ottimi studi, significative esperienze nazionali e internazionali, volenterose e ambiziose (al punto di prendere spesso la via dell'estero per evitare le paludi italiane), la politica si tenga un Di Pietro? Ma che ci vuole a piazzare in Parlamento o anche al Governo un giovane intelligente e preparato (due condizioni essenziali e non un richiamo per le allodole) al posto di questo signore (solo in termini di genere) la cui disonorabilità offende a mio avviso qualunque parte politica?
Ecco, gradirei che Dagospia e i suoi attenti lettori e collaboratori mi illuminassero (ma p.f. senza sempre tirare in ballo Berlusconi!)
M & C
Lettera 8
Ma che vanno in cerca i giudici . Diciamo che l'avv. Mills ha ottenuto un prestito da Berlusconi di circa 600 mila euro che restituirà appena possibile in una scatola di scarpe avvolti in un giornale come fece Di Pietro tanti anni fa. Dov'è lo scandalo? Perchè Di Pietro per questo è stato assolto e Berlusconi invece dovrebbe affrontare un processo?
Un'altra considerazione sul contadino molisano , trebbiatore provetto . Voi credete che organizzi un referendum solo perchè vuol permettere agli italiani di esprimersi sulla legge che salvaguarda da processi le 5 più alte cariche dello Stato ? Ma per favore !!! Cosa gliene frega a lui degli italiani. Come una sanguisuga insaziabile, dove c'è puzza di denaro c'è lui. Ma lo sapete che se riuscirà a raccogliere le 500.000 firme necessarie per il referendum, avrà diritto ad una rimborso di circa 1 euro per ogni firma raccolta ? E a chi credete che vadano quei soldi ? Meditate gente, meditate , e poi ne riparleremo circa chi è il vero magnaccia tra i politici ...
FRAZOP
Lettera 9
Caro Dago, leggo un titolo sul Messaggero di Domenica 29, pag. 4: "Berlusconi: c'è un disegno eversivo". Effettivamente....
Meticcio
Lettera 10
Gentil Dago, c'è modo di far sapere a questi invasati Sansoni moderni che se proprio hanno voglia di far crollare tutta la baracca pur di riuscire a eliminare il grande filisteo, che almeno ci facciano il piacere di restarci secchi pure loro: la verità è che siamo sfiniti, non li sopportiamo piu' !
Gioacchino Ranucci
Lettera 11
La Gazzetta dello Sport, oggi, riporta una notizia incredibile: "Secondo 'La Gazzetta, infatti, l'attuale presidente del Livorno sta coltivando la speranza di acquistare il club monegasco, suo sogno da sempre. Ne avrebbe già parlato con il principe Ranieri e ci sarebbe una disponibilità di massima. L'operazione ha preso corpo ieri: Spinelli ha incontrato Moggi e gli ha chiesto di seguirlo in Francia per fare da direttore tecnico (la squalifica vige solo in Italia), poi ha chiamato Donadoni - già con lui a Livorno, dove lo esonerò - per sondare la sua disponibilità a sedersi in panchina. "
(via http://www.goal.com/it/Articolo.aspx?ContenutoId=754773 )
Ma il principe Ranieri è deceduto il 6 aprile del 2005! Spinelli ha fatto una seduta spiritica o RCS, coi conti sempre più in rosso, ha levato l'aria condizionata agli uffici della Gazzetta?
Sero
Lettera 12
Ciao Dago! Premesso che la mia stima nei confronti dell'ormai mitico Presidente Berlusconi è ulteriormente rafforzata dal contenuto delle ultime intercettazioni diffuse dai benissimo informati, mi chiedo e vi chiedo: ma se le sarà ........ tutte ste gnocche????!!! Qui il grande Briatore rischia di fare la figura del dilettante...
Alberto
Dagospia 30 Giugno 2008
Lettera 1
Caro Dago, immagina se "Blob" ritrasmettesse le "grandi fiction" religiose o patriottiche degli ultimi anni, accompagnate dai commenti e dai "negoziati" che hanno preceduto e accompagnato i casting : "Con quelle tette e i tacchi a spillo vuol fare Madre Teresa???"-. Ne verrebbe fuori un programma molto piu' spettacolare (e forse istruttivo...) del Grande Fratello. Un vero Sformat....
Mimmo Lombezzi
Lettera 2
Buongiorno Dago, oggi ho letto l'articolo titolato 'FORZA GNOCCA' e devo che mi sono accorto che sei uno stronzo, nel senso che prima ti consideravo una persona ironica e con buon senso mentre adesso mi sono reso conto che al Berlusca rivolgi sempre degli aggettivi veramente antipatici e offensivi che potrebbe anche starci ma è il 'sempre' che proprio stona. Per protesta, anche se non te ne fregherà assolutamente nulla, non visiterò + il sito per un mese.
Frankros03 Novara
Lettera 3
Caro Dago, sono indignatissimo e furibondo. Dopo aver letto che Berlusconi ha raccomandato presso Saccà un'attricetta svampita per farla lavorare visto che le servivano soldi per il padre morente, spero che a Norimberga abbiano ancora il tribunale operativo e sto cercando su internet vera corda e vero sapone da linciaggio stile Nevada 1892. Ma che fanno i nostri giudici di fronte a questi misfatti orrendi?
Emanuele Mastrangelo
Lettera 4
Caro Dago, questa mattina, venerdì 27 giugno 2008, ore 7,35 circa, rassegna stampa del TG5 (i rulli da 15 minuti). Come ogni venerdì tocca anche ai settimanali ma, stranamente, questa mattina mostrano solo Panorama. E l'Espresso? Quello per intenderci con le intercettazioni in copertina? Non pervenuto. Stranamente.
Marko Vukcic
Lettera 5
Dal 26 giugno ( DL n° 112 ) se un dipendente pubblico, fannullone, si ammala deve restare a casa ad aspettare il medico fiscale, altro dipendente pubblico, fannullone, dalle otto del mattino alle otto di sera, con una breve ora d'aria tra le tredici e le quattordici. Naturalmente il finto malato avrà fatto ampia scorta di viveri per cui passerà tranquillamente i suoi giorni di finta malattia a guardare la tv sghignazzando alle spalle dei lavoratori veri, non dipendenti pubblici. Ma se il dipendente pubblico, fannullone, si ammala davvero, a volte molto raramente questa incredibile circostanza si verifica) e per caso vive da solo chi gli garantirà la sopravvivenza? Se avrà bisogno di farmaci dove troverà una farmacia aperta tra le tredici e le quattordici? E dovendo farsi certificare la malattia da una struttura pubblica, (ma come mai il Ministro non si fida dei medici privati?) si recherà dopo le 20 in un pronto soccorso dove quei fannulloni dei dipendenti pubblici che lì fanno finta di lavorare lo faranno probabilmente attendere tutta la notte prima di certificare che ha l'influenza, con la banale scusa che infartuati, incidentati, etc. hanno un codice più scuro del bianco che immancabilmente gli assegneranno al triage. Evviva il Ministro Brunetta.
S.R.
Lettera 6
Chiedo scusa, ma in quanto a rilievi dattiloscopici la UE parla di cittadini di paesi terzi, cioè non comunitari, cosa che non corrisponde all'etnia Rom. Io credo che molti di noi non si soffermino ad approfondire le singole parole che vengono usate, per cui finisce che ci si può raccontare tutto e il suo contrario. Sta passando l'idea che i concetti, le riflessioni, gli approfondimenti siano cose non pratiche, rispetto alla cosiddetta cultura del lavoro o del fare. Eppure studiammo proprio per '...non viver come bruti...'
Angdeang
Lettera 7
Vorrei porre a voi - o a Travaglio e Facci, che recentemente sembrano solo interessati a smontarsi reciprocamente, invece di occuparsi del loro lavoro, le seguenti domande:
1. Ma chi è veramente Di Pietro?
2. Come è giunto in Magistratura? (Titoli, concorsi, ecc.)
3. Come ha potuto attaccare e contribuire alla fine di personaggi come Craxi, Forlani e un partito come il PSI?
4. Quali garanzie ha potuto offire a Dalema per ottenere da quest'ultimo (tutt'altro che ingenuo) un collegio blindato squisitamente comunista?
5. Come ha potuto cavalcare l'onda della politica, non tanto in maniera antagonista, ma rozza al di là di ogni tradizione italiana?
6. Come fa una larga fetta della politica e dell'elettorato italiano accettare la sua totale mancanza di valori (per esempio il rispetto delle
istituzioni che dovrebbe rappresentare) e al tempo stesso fondare un partito che si chiama Italia dei Valori, quasi uno sberleffo?
7. E' solamente una scheggia impazzita, inizialmente utilizzata come un ariete da sfondamento, o cela dietro di sé altre verità?
Le domande potrebbero continuare quasi all'infinito, ma ne porrò solo un'ultima: com'è possibile che in un paese che possiede un buon numero di personalità positive, con ottimi studi, significative esperienze nazionali e internazionali, volenterose e ambiziose (al punto di prendere spesso la via dell'estero per evitare le paludi italiane), la politica si tenga un Di Pietro? Ma che ci vuole a piazzare in Parlamento o anche al Governo un giovane intelligente e preparato (due condizioni essenziali e non un richiamo per le allodole) al posto di questo signore (solo in termini di genere) la cui disonorabilità offende a mio avviso qualunque parte politica?
Ecco, gradirei che Dagospia e i suoi attenti lettori e collaboratori mi illuminassero (ma p.f. senza sempre tirare in ballo Berlusconi!)
M & C
Lettera 8
Ma che vanno in cerca i giudici . Diciamo che l'avv. Mills ha ottenuto un prestito da Berlusconi di circa 600 mila euro che restituirà appena possibile in una scatola di scarpe avvolti in un giornale come fece Di Pietro tanti anni fa. Dov'è lo scandalo? Perchè Di Pietro per questo è stato assolto e Berlusconi invece dovrebbe affrontare un processo?
Un'altra considerazione sul contadino molisano , trebbiatore provetto . Voi credete che organizzi un referendum solo perchè vuol permettere agli italiani di esprimersi sulla legge che salvaguarda da processi le 5 più alte cariche dello Stato ? Ma per favore !!! Cosa gliene frega a lui degli italiani. Come una sanguisuga insaziabile, dove c'è puzza di denaro c'è lui. Ma lo sapete che se riuscirà a raccogliere le 500.000 firme necessarie per il referendum, avrà diritto ad una rimborso di circa 1 euro per ogni firma raccolta ? E a chi credete che vadano quei soldi ? Meditate gente, meditate , e poi ne riparleremo circa chi è il vero magnaccia tra i politici ...
FRAZOP
Lettera 9
Caro Dago, leggo un titolo sul Messaggero di Domenica 29, pag. 4: "Berlusconi: c'è un disegno eversivo". Effettivamente....
Meticcio
Lettera 10
Gentil Dago, c'è modo di far sapere a questi invasati Sansoni moderni che se proprio hanno voglia di far crollare tutta la baracca pur di riuscire a eliminare il grande filisteo, che almeno ci facciano il piacere di restarci secchi pure loro: la verità è che siamo sfiniti, non li sopportiamo piu' !
Gioacchino Ranucci
Lettera 11
La Gazzetta dello Sport, oggi, riporta una notizia incredibile: "Secondo 'La Gazzetta, infatti, l'attuale presidente del Livorno sta coltivando la speranza di acquistare il club monegasco, suo sogno da sempre. Ne avrebbe già parlato con il principe Ranieri e ci sarebbe una disponibilità di massima. L'operazione ha preso corpo ieri: Spinelli ha incontrato Moggi e gli ha chiesto di seguirlo in Francia per fare da direttore tecnico (la squalifica vige solo in Italia), poi ha chiamato Donadoni - già con lui a Livorno, dove lo esonerò - per sondare la sua disponibilità a sedersi in panchina. "
(via http://www.goal.com/it/Articolo.aspx?ContenutoId=754773 )
Ma il principe Ranieri è deceduto il 6 aprile del 2005! Spinelli ha fatto una seduta spiritica o RCS, coi conti sempre più in rosso, ha levato l'aria condizionata agli uffici della Gazzetta?
Sero
Lettera 12
Ciao Dago! Premesso che la mia stima nei confronti dell'ormai mitico Presidente Berlusconi è ulteriormente rafforzata dal contenuto delle ultime intercettazioni diffuse dai benissimo informati, mi chiedo e vi chiedo: ma se le sarà ........ tutte ste gnocche????!!! Qui il grande Briatore rischia di fare la figura del dilettante...
Alberto
Dagospia 30 Giugno 2008