COSA DA "NEGRI" - HILLARY CLINTON RINGRAZIA LE SUE GHOSTWRITER: IN PASSATO FECE FINTA DI NIENTE E LA PAGĂ’ AMARAMENTE.
Malgrado la riservatezza e l'embargo che accompagna la lunga vigilia della pubblicazione dell'attesissimo nuovo libro di Hillary Clinton, Drudgereport è riuscito a sapere che nella prefazione, la ex first lady ringrazia calorosamente ben tre collaboratrici che l'hanno aiutata alla stesura di "Living History".
Bella forza, direte voi, e allora?
Allora, il fatto è che in passato Hillary si era dimenticata di ringraziare chi le aveva dato l'opportunità di scrivere un best seller e farle guadagnare tanti bei soldini. Quando nel 1996 uscì la sua precedente fatica editoriale, "It takes a village", la senatrice fece di tutto per non menzionare la ghostwriter Barbara Feinman (pagata 120 mila dollari per il lavoro svolto) prendendosi tutto il merito per l'opera.
Ma la presuntuosa omissione si trasformò presto in pessima pubblicità e in una bella figuraccia, visto che la Feinman uscì allo scoperto raccontando a Bob Woodward dei presunti incontri della signora Clinton con il fantasma di Eleanor Roosevelt che - raccontava Hillary - la veniva a trovare alla Casa Bianca per darle dei consigli politici.
E così, per evitare nuove gaffe, stavolta le signorine Maryanne Vollers e Ruby Shamir, scrittrici e la ex autrice dei discorsi del presidente Clinton, Lissa Muscatine, hanno ricevuto il meritato credito.
Dagospia.com 28 Maggio 2003
Bella forza, direte voi, e allora?
Allora, il fatto è che in passato Hillary si era dimenticata di ringraziare chi le aveva dato l'opportunità di scrivere un best seller e farle guadagnare tanti bei soldini. Quando nel 1996 uscì la sua precedente fatica editoriale, "It takes a village", la senatrice fece di tutto per non menzionare la ghostwriter Barbara Feinman (pagata 120 mila dollari per il lavoro svolto) prendendosi tutto il merito per l'opera.
Ma la presuntuosa omissione si trasformò presto in pessima pubblicità e in una bella figuraccia, visto che la Feinman uscì allo scoperto raccontando a Bob Woodward dei presunti incontri della signora Clinton con il fantasma di Eleanor Roosevelt che - raccontava Hillary - la veniva a trovare alla Casa Bianca per darle dei consigli politici.
E così, per evitare nuove gaffe, stavolta le signorine Maryanne Vollers e Ruby Shamir, scrittrici e la ex autrice dei discorsi del presidente Clinton, Lissa Muscatine, hanno ricevuto il meritato credito.
Dagospia.com 28 Maggio 2003