DIO PERDONA, PALOMBELLI NO: "SHAMPOO" A PAOLO GRALDI

Lunedì 12 marzo, sulle pagine del "Messaggero", il giornalista Mario Ajello, figlio nullo del grande Nello, col pretesto di raccontare la mania dei politici di scribacchiare saggi e romanzi in vista delle elezioni, scalcia come un asinello contro Barbara Palombelli. Anzi, pur non essendo una candidata, il pezzo inizia proprio con lei.

"E se perde Francesco, io come me la cavo? Magari per spiegare alla prole come si potrà vivere in un'Italia berlusconizzata. Si intitola "Diario di una mamma giornalista", lettere ai due figli Giorgio e Francisco, (in uscita presso la berlusconiana Mondadori) il prossimo libro di Barbara Palombelli, moglie del candidato premier dell'Ulivo", batte a macchina Mario Ajella.

E martedì mattina l'orecchio di Paolo Graldi, direttore (per mancanza di prove) del "Messaggero", è andato in fumo. Gli urli di Barbara "Hannibal" Palombelli li potevano sentire anche gli audiolesi di via del Tritone. Uno "shampoo" in piena regola che ha ridotto Graldi a un supplì con la frangetta .
Infatti, nella sua smania di infilzare la Palomba, colpevole di chissà che cosa, il ribaldo Graldi ha commesso un errore e Barbara l'ha gettato nell'olio bollente come un sofficino Findus.

Lo si comprende chiaramente leggendo la penosa smentita apparsa ieri sul quotidiano di Francesco Hdp Caltagirone. "Barbara Palombelli si è molto risentita per un nostro errore, considerandolo malizioso. Si è trattato invece, più banalmente, di un lapsus".
"Abbiamo scritto che il suo prossimo libro sarà pubblicato dalla "berlusconiana Mondadori". In questo caso la Palombelli ha ragione: il libro sarà edito infatti dalla Rizzoli...", balbetta il figlio nullo di Nello.
Essì: Dio perdona, la Palomba no.

( Copyright Dagospia.com 14-03-2001 )