PISSI PISSI DAGO DAGO - LA REGINA COELI DI GIANNI PRANDINI - COSTANZO "IL SUPREMO" - LATELLA SPARITA - ARBORE DOPPIATORE - PAOLINO FUNARIS PARLA CON DIO - "DOPPIO ESPRESSO" ON AIR - UN ELEFANTINO IN RAI?
1 - E' uscito il volume "Tra il serio e il faceto", autore padre Vittorio Trani, Cappellano della Casa Circondariale "Regina Coeli" di Roma, scritto dall'autore dopo venticinque anni di presenza all'interno del carcere trasteverino. E lungo questo arco di tempo, padre Vittorio ha conosciuto oltre centomila persone che hanno salito i famosi "tre gradini", quasi un intero quartiere di Roma. Centomila volti, ognuno con la sua storia, sempre unica. Per esempio l'ex democristiano ministro dei lavori pubblici Gianni Prandini, che ha firmato la presentazione...
2 - Il prezzemolone di "Buona Domenica" e "MCS", il riza-psicomatico Raffaele Morelli ha l'abitudine di interloquire con Maurizio Costanzo chiamandolo "Il Supremo". (Del bla-bla di Morelli, Neri Marcorè fa una imitazione spettacolosa).
3 - Da Il Riformista: Alla prima della Scala, per ingannare il tempo negli intervalli, la pr milanese Barbara Vitti s'era portata il libro di Maria Latella, Regimental. Un po' l'ha leggiucchiato, ma poi è arrivata Natalia Aspesi per fare quattro chiacchiere e il libro, lasciato sulla poltrona,è sparito. Quando se n'è accorta, la Vitti si è girata a cercarlo, ma ha trovato solo lo sguardo di Giulio Tremonti.
4 - Renzo Arbore e il giornalista del Tg2 Leonardi Metalli hanno doppiato il cartone animato "Desdemona e Cola Cola", tratto da un romanzo di Raffaele Nigro, regia di Cosimo Damiano Damato, supervisione di Tonino Guerra.
5 - Funari, fatti più in là: er mejo sono io. Neanche il Gianfrancone più spavaldo avrebbe potuto far de mejo - nel senso di sfrontatezza - del Bonolis intervistato da "Class" di dicembre. "Rischio, quindi sono". Paolo Bonolis spiega cosi' il 'segreto' del suo successo televisivo. Il mattatore di 'Domenica In' e di 'Affari Tuoi' prende spunto dal monologo contro la legge sulla fecondazione che ha provocato una nuova levata di scudi nel centro-destra dopo il caso dei 'Basta!'. "Nel mondo della tv -dice- ci sono grandi professionisti che hanno una sorta di idolatria di se stessi. Mi appaiono tutte perversioni tremende perche' mi sembra che in quei casi domini la paura di perderlo, il lavoro, e le posizioni conquistate con esso, piuttosto che la gioia di farlo. Paraculaggine? Senza dubbio e' cosi"'. "Se la pavidita' batte le potenzialita', l'esito e' l'immobilismo -afferma- perche' per crescere bisogna osare, ed e' difficile farlo senza mettersi in gioco". Alla radice del suo cambiamento, confessa il conduttore, c'e' quella che definisce "una paternita' non serena" e un rapporto molto personale con la religione: "Io parlo con Dio. Ma non so se i miei sono dialoghi o monologhi", spiega. Per ora, nella redazione di "Class", non sono arrivate ritrattazioni o smentite.
6 - Mariano Sabatini per il quotidiano ".Com": "Turn over di autori nella redazione del fantomatico "Gran cerimoniere". Stefano Sarcinelli, Mario D'Amico e il vignettista Stefano Disegni sono corsi in aiuto degli intoccabili Massimo Cinque e Paola Cattaruzza. Il programma, che ha la gestazione più lunga della storia visto che è stato più volte annunciato ma non l'abbiamo mai visto, dovrebbe contrastare "Striscia la notizia" sul piano della satira. Finora però è stata realizzata solo una lunga serie di insoddisfacenti numeri zero. Estromessi i simpatici Charlie Gnocchi e Joe Violanti, ora si cerca di un comico da affiancare ai conduttori Luca Giurato e Luisella Costamagna, la biondina che dava i risultati dei sondaggi da Santoro".
7 - Salvo Sottile comunica che "Doppio Espresso" non è in frigo ma dentro il forno e sarà "on air" il 15 dicembre.
8 - Le elezioni si avvicinano e si riparla di Giuliano Ferrara in Rai. E più precisamente sulla rete di Marano.
Copyright Dagospia 11 Dicembre 2003
2 - Il prezzemolone di "Buona Domenica" e "MCS", il riza-psicomatico Raffaele Morelli ha l'abitudine di interloquire con Maurizio Costanzo chiamandolo "Il Supremo". (Del bla-bla di Morelli, Neri Marcorè fa una imitazione spettacolosa).
3 - Da Il Riformista: Alla prima della Scala, per ingannare il tempo negli intervalli, la pr milanese Barbara Vitti s'era portata il libro di Maria Latella, Regimental. Un po' l'ha leggiucchiato, ma poi è arrivata Natalia Aspesi per fare quattro chiacchiere e il libro, lasciato sulla poltrona,è sparito. Quando se n'è accorta, la Vitti si è girata a cercarlo, ma ha trovato solo lo sguardo di Giulio Tremonti.
4 - Renzo Arbore e il giornalista del Tg2 Leonardi Metalli hanno doppiato il cartone animato "Desdemona e Cola Cola", tratto da un romanzo di Raffaele Nigro, regia di Cosimo Damiano Damato, supervisione di Tonino Guerra.
5 - Funari, fatti più in là: er mejo sono io. Neanche il Gianfrancone più spavaldo avrebbe potuto far de mejo - nel senso di sfrontatezza - del Bonolis intervistato da "Class" di dicembre. "Rischio, quindi sono". Paolo Bonolis spiega cosi' il 'segreto' del suo successo televisivo. Il mattatore di 'Domenica In' e di 'Affari Tuoi' prende spunto dal monologo contro la legge sulla fecondazione che ha provocato una nuova levata di scudi nel centro-destra dopo il caso dei 'Basta!'. "Nel mondo della tv -dice- ci sono grandi professionisti che hanno una sorta di idolatria di se stessi. Mi appaiono tutte perversioni tremende perche' mi sembra che in quei casi domini la paura di perderlo, il lavoro, e le posizioni conquistate con esso, piuttosto che la gioia di farlo. Paraculaggine? Senza dubbio e' cosi"'. "Se la pavidita' batte le potenzialita', l'esito e' l'immobilismo -afferma- perche' per crescere bisogna osare, ed e' difficile farlo senza mettersi in gioco". Alla radice del suo cambiamento, confessa il conduttore, c'e' quella che definisce "una paternita' non serena" e un rapporto molto personale con la religione: "Io parlo con Dio. Ma non so se i miei sono dialoghi o monologhi", spiega. Per ora, nella redazione di "Class", non sono arrivate ritrattazioni o smentite.
6 - Mariano Sabatini per il quotidiano ".Com": "Turn over di autori nella redazione del fantomatico "Gran cerimoniere". Stefano Sarcinelli, Mario D'Amico e il vignettista Stefano Disegni sono corsi in aiuto degli intoccabili Massimo Cinque e Paola Cattaruzza. Il programma, che ha la gestazione più lunga della storia visto che è stato più volte annunciato ma non l'abbiamo mai visto, dovrebbe contrastare "Striscia la notizia" sul piano della satira. Finora però è stata realizzata solo una lunga serie di insoddisfacenti numeri zero. Estromessi i simpatici Charlie Gnocchi e Joe Violanti, ora si cerca di un comico da affiancare ai conduttori Luca Giurato e Luisella Costamagna, la biondina che dava i risultati dei sondaggi da Santoro".
7 - Salvo Sottile comunica che "Doppio Espresso" non è in frigo ma dentro il forno e sarà "on air" il 15 dicembre.
8 - Le elezioni si avvicinano e si riparla di Giuliano Ferrara in Rai. E più precisamente sulla rete di Marano.
Copyright Dagospia 11 Dicembre 2003