(askanews)
DOMENICO ARCURI MASCHERINE
Duro scontro e accesa discussione fra il Comitato Tecnico Scientifico e il Commissario straordinario Domenico Arcuri, nei giorni dell'emergenza nel maggio scorso, sulla questione dei pareri di validazione delle mascherine e di altri dispositivi di protezione individuale che secondo note inviate da Arcuri tardavano ad arrivare. Lo si evince dai verbali del Cts, desecretati oggi. In particolare in quello relativo al 3 maggio 2020 si legge che addirittura alcuni dei membri del CTS minacciarono le dimissioni.
"Grande preoccupazione e profondo rammarico - riferisce il verbale - sono emersi da parte di tutti i componenti del Comitato, in ragione di alcune note pervenute dal Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto all'emergenza epidemiologica da Covid-19 interpretabili come una delegittimazione del lavoro svolto dal gruppo in ragione dei presunti ritardi da lui imputati al Cts. Questi documenti possono essere letti come attribuenti responsabilità al Cts in toto per un'eventuale mancanza di mascherine sul territorio nazionale da domani. Poniamo all'attenzione del ministro Speranza la revisione del mandato, emancipando il Cts da competenze che devono tornare nell'alveo della gestione ordinaria degli organi deputati allo scopo".
arcuri
La discussione fu accesa: "numerosi membri hanno ipotizzato di rassegnare le dimissioni qualora non venga rivisto il mandato e non vengono ricondotte alle Istituzioni le competenze relative alla valutazione dei dispositivi medici, dei dispositivi di protezione individuale, dei biocidi ecc".
DOMENICO ARCURI MASCHERINA Domenico Arcuri Smascherato Foto Mezzelani GMT002