Luigi Bolognini per la Repubblica
«SI FIDI, cambi look. Capelli a zero. Sopracciglia sfoltite. Occhiali nuovi. Abiti scuri e sportivi: le donne le cadranno ai piedi».
ARISA FEDEZ
Sì, svenute. E poi scusi, Arisa, l’intervista è per parlare dell’antologia “Voce The best of”, uscita ieri.
«E che c’è da dire? È una raccolta di 19 canzoni da Sincerità all’unico inedito, Una cantante di musica leggera con Tricarico ».
Parliamo di questa: un uomo che vede un sex symbol nella cantante e la cantante che ammette di esserlo.
«Io e Francesco siamo due indipendenti che se ne fregano delle convenzioni. Lui arriva subito al punto, ma è un bel confusionario come me, e a volte nella nebbia le cose si vedono meglio, sviluppando i sensi. Un gioco sui luoghi comuni sui cantanti come modelli di vita e stile».
E lei col suo stile ha giocato di continuo: con o senza occhiali, tagliando o tingendo i capelli...
«Ho giocato, e ripeto giocato, a fare la sex symbol. Ma ho iniziato a piacermi quando ho deciso di essere me».
Un “best of” è un modo per fare punto e a capo. Per lei?
«Lo faccio sempre, anche se non ho idea del mio futuro, a parte il tour per teatri che inizia il 12 gennaio nel Pisano e chiude il 27 marzo a Milano. Sceglierà la vita, come sempre e io mi adatterò».
Che idee ha in mente?
«Ad esempio l’attrice. Trovassi un regista che crede in me sarei bravissima. E se come cantante finirà il successo non mi cruccerò: andrò a fare a New York la mani-pedicure, l’ho fatto per anni».
Ora ha molto da fare in tv.
ARISA
«A dicembre registro Il ricco e il povero per Discovery: a Copenhagen vivrò la vita di persone qualsiasi con chef Rubio, che tronco di maschio».
E “X Factor?”
«Bell’impegno, ora come allora. Stavolta pare un Grammy visto il livello dei concorrenti e questo ne spiega le bizze: sono professionisti, accettano meno certe condizioni».
Ma insomma, era ubriaca nella puntata iniziale?
«L’ho ammesso su Facebook. Ero in ansia, in camerino c’era una bottiglia di champagne. L’ansia è sparita, lo champagne pure».
Coi colleghi come va?
«Tempesto Fedez per convincerlo a sposarmi, ma crede che scherzi. È il mio problema: ho difficoltà a farmi prendere sul serio».
Difficile capire il limite tra ironia, autoironia e naïveté, non crede?
«Spero non mi stia dando dell’oca: io semmai sono una gallina. È che la gentilezza è vista come svaporatezza».
Per questo su Facebook ha scritto di non voler fare la fine di Mia Martini?
«Ho studiato la sua vita: era esclusa sempre più da tutte le cose musicali. Fatte le proporzioni, temo si voglia far così anche con me: mi si chiede tutto tranne che cantare, invece di una cantante deve piacere la voce ».
ARISA 5
La sua è particolare davvero. Come la protegge?
«Zenzero. Tisane. Cibi sani. E un animo pulito. La voce è quel che sei: è l’unica parte di te che va dentro un altro».
Quindi è felice?
«Sì, e non solo per il lavoro. La felicità sta nelle piccole cose. Ultimamente nei bei sogni: ieri notte mi sono fidanzata con un bel ragazzo, mi sono svegliata serena».
Cosa non rifarebbe?
«Tante cose. Ma poi le rifarei, avendole fatte. In generale non mi incaponirei sul giudizio degli altri, e non intendo quei poveri scemi degli hater. Devo essere più egoista, cioè pensare più a me, ecco».
È vero che scrive i testi delle canzoni sui muri?
« Così le ritrovo. Forse per questo sto traslocando. Ma anche preghiere e disegni. Mi fa bene pensare alla Madonna. Io ho fiducia nella creazione: noi donne siamo divine, facciamo nascere la vita. Prima o poi anch’io. Magari in fretta, mi sento vecchia».
ARISA 7
Ma ha 34 anni ben portati.
«Mi spalmo di olio d’oliva, faccio il bagno con amido di mais, sale e bicarbonato, mangio aglio bollito e bevo il golden milk: curcuma, latte di capra, pepe e cannella».
Dieta estrema.
«Amo le cose estreme. Ho anche scalato il Monte Bianco in estate. E altre ne voglio fare. Per esempio sposarmi, appena Fedez mi dirà di sì».
ARISA arisa a xfactor ARISA MANUEL AGNELLI FEDEZ BRINDANO PRIMA DI XFACTOR ARISA PRIMA DI ANDARE IN ONDA A XFACTOR
arisa FEDEZ AGNELLI SOLER ARISA ARISA XFACTOR