• Dagospia

    ARRESTATO A BUENOS AIRES IL 63ENNE FRANCIS KENNEDY CONSIDERATO UNO DEI PEDOFILI PIU’ PERICOLOSI DI TUTTA L’AMERICA LATINA: ERA IN FUGA DA TEMPO - E’ ACCUSATO DI AVER ABUSATO DI DECINE DI MINORENNI IN COLOMBIA. ED E’ SOSPETTATO PER GLI STESSI CRIMINI ANCHE IN ARGENTINA E BRASILE - È STATO ARRESTATO IN UN APPARTAMENTO DEL 'QUARTIERE CINESE' ED È STATO TROVATO IN POSSESSO DI UN DOCUMENTO D'IDENTITÀ FALSIFICATO OLTRE A DIVERSI PASSAPORTI...


     
    Guarda la fotogallery (V.M. 18)

    FRANCIS KENNEDY FRANCIS KENNEDY

    (ANSA) - BUENOS AIRES, 03 OTT - Uno dei pedofili più ricercati di tutta l'America Latina, considerato un pericoloso "predatore", è stato arrestato a Buenos Aires dalla polizia argentina in collaborazione con l'Interpol. Si tratta di Peter Francis Kennedy, 63 anni, indagato in Colombia per il delitto di sfruttamento sessuale di minorenni e sospettato adesso per gli stessi delitti anche in Argentina e Brasile.

     

    L'uomo, riferiscono le autorità, è stato arrestato in un appartamento del 'quartiere cinese' della capitale argentina, ed è stato trovato in possesso di un documento d'identità falsificato oltre a diversi passaporti. Kennedy, che si è dichiarato di nazionalità austriaca, è accusato di aver abusato e violentato decine di minorenni nella città di Cali, in Colombia, dove aveva affittato per diversi mesi un appartamento nel 2022.

     

    ARRESTO DI FRANCIS KENNEDY ARRESTO DI FRANCIS KENNEDY

    L'allerta in Argentina è arrivato dall'Interpol di Bogotà, e il successivo controllo delle autorità migratorie ha dato riscontro positivo rilevando diversi ingressi del ricercato nel Paese. In Argentina già da diversi mesi, riferiscono le autorità, Kennedy si sarebbe anche sposato con una donna "molto più giovane".

     

    Dai registri delle frontiere risulta che a luglio, quando ancora non era stato emesso l'allerta dell'Interpol, l'uomo abbia effettuato un viaggio nel nord del Brasile, a Fortaleza, e successivamente a Foz de Iguazú, nel sud del Paese, al confine con Argentina e Paraguay, dove adesso si indaga se si siano registrate denunce per casi di pedofilia.

    Guarda la fotogallery (V.M. 18)


    ultimi Dagoreport