Dal post di Dino Brown, dj di Radio M2o:
Dal 16 marzo non farò più parte di m2o.
dino brown m2o
Avrei preferito dirvelo con calma , magari l'ultimo giorno di diretta , ma in tantissimi mi stanno chiedendo chiarimenti su quello che succederà . È così . La m2o che conoscete non ci sarà più .Per quanto mi riguarda sono stati 9 anni incredibili che mi hanno fatto crescere professionalmente e umanamente . Ho sempre cercato di dare il massimo , ho ottenuto , nel mio piccolo , risultati tangibili e verificabili che sono sotto gli occhi di tutti quelli che li vogliono vedere.
Ora per me è giunto il momento di approdare a nuovi lidi . Mi sento di ringraziare tutti voi che , per anni , mi avete seguito , sostenuto , apprezzato , fatto sorridere , rincuorato . Mi avete reso felice . Mi avete dato tantissimo. Ringrazio i miei collaboratori per la pazienza ed il sublime lavoro svolto . Ringrazio i miei colleghi con i quali ho condiviso questa esperienza .
dino brown m2o
Mi permetto solo di fare un appunto :
Ho letto interviste , tante dichiarazioni , innumerevoli commenti , decine di illazioni su quanto sta accadendo. Nessuno , in modo particolare chi di dovere , ha speso una sola parola sull’aspetto umano di tutto questo terremoto radiofonico . Ho percepito solo arroganza , saccenza , indifferenza , quasi come se i 16 ANNI di questa radio non fossero mai esistiti .
Il mio pensiero va alle oltre 40 persone che hanno perso il lavoro , uomini e donne che hanno una famiglia e che in questi anni si sono sbattuti con cuore e anima per far crescere sempre di più il progetto m2o ( progetto che , a differenza di quello che qualcuno voleva far credere , godeva di buona salute considerando la scarsissima copertura a livello nazionale e l’investimento pubblicitario e di marketing pari a zero ).
ALBERTINO
Si , è vero , indubbiamente c’erano altri problemi altrimenti non si sarebbe arrivato a questo ma la verità noi la conosciamo . Non c’è bisogno di far credere che il cambiamento sia avvenuto per scarso impegno e scarsi risultati di chi ci lavorava. Non è così . Almeno non per tutti . È scorretto anche farlo credere o farlo intendere fra le righe . Cosi facendo si manca di rispetto a chi , come me , ha sempre lavorato tanto e ci ha messo tutta la passione di questo mondo.
ALBERTINO CECCHETTO E LINUS
Detto ciò , ognuno è libero di fare e dire quello che vuole , ci mancherebbe . Ricordiamo però che si sta parlando di PERSONE.
Chiudo la porta senza sbatterla . Mi auguro di aprire un portone