perfect bitch di bambi e regalo di kanye a kim

Lorena Muñoz-Alonso per “Artnet”

Data l’inarrestabile fusione di intrattenimento, musica e arte, la petizione per avere Kanye West come direttore artistico della prossima Biennale di Venezia può essere letta come uno scherzo o come una profezia.

Il rapper superstar è già stato curatore ma delle pagine di alcune riviste. La sua candidatura veneziana è caldeggiata da un anno e mezzo dal collettivo “BiennalYe” e, sebbene per questaizione sia stato scelto Okwui Enwezor, il collettivo non demorde e spinge con rinnovate energie la campagna pro-Kanye su “change.org”, ovviamente giù firmata da sua moglie Kim Kardashian e da Hans Ulrich-Obrist.

campagna pro west per la biennale di venezia

Nel caso qualcuno voglia le credenziali del rapper, be’, non terminò gli studi ma la “School of the Art Institute” di Chicago ha confermato che gli consegnerà la laurea honoris causa, il prossimo 11 maggio. L’Istituto deve aver gradito le recenti dichiarazioni di Kanye: «Avrei voluto studiare all“Art Institute of Chicago” invece che all”American Academy of Art”. Lì si dà la migliore educazione e il mio obiettivo sarebbe stato diventare come Picasso, o più grande ancora». 

kanye west