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    1. ASPETTANDO LA SFIDA DEL 5 GENNAIO A TORINO, JUVENTUS E ROMA FANNO QUATERNA. DIETRO LA COPPIA IN FUGA, QUALCHE SEGNALE DI CEDIMENTO DA PARTE DEL NAPOLI 2. VINCE ANCHE LA QUINTA CLASSIFICATA, L’INTER, AGGIUDICANDOSI IL DERBY DI MILANO CON UN COLPO DI TACCO (BELLISSIMO) DI PALACIO. CON L’INDO THOHIR IN TRIBUNA, MOLTO GUARIN IN CAMPO E UN RIGORE SOLARE CHE MAZZOLENI NON CONCEDE AI NERAZZURRI 3. MILAN MAI COSÌ MALE DA 20 ANNI. LA SERIE B È A 5 PUNTI. IL PRIMO POSTO DISTA 25 PUNTI. RIMANGONO CHAMPIONS E COPPA ITALIA: BASTANO I NUOVI ARRIVI HONDA E RAMY? 4. LA LAZIO DI LOTITO EL DRITO HA UN KLOSE SPENTO, UN MARCHETTI CHE NON PARA PIÙ E OGGI CON OGNI PROBABILITÀ AVRÀ UN NUOVO TECNICO (IL VECCHIO TIMONIERE EDY REJA)


     
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    VALENTINO ROSSI A SAN SIROVALENTINO ROSSI A SAN SIRO

    Aspettando la sfida del 5 gennaio a Torino, Juventus e Roma si rispondono a distanza. Quattro gol a Bergamo con l'Atalanta per gli uomini di Conte (in polemico silenzio stampa dopo le note vicende cremonesi) e quattro gol per la Roma opposta al rassegnato Catania all'Olimpico. Con una media mostruosa, la Juve si avvia a diventare campione d'inverno, ma prima di capire se anche questo torneo debba essere messo in bacheca c'è ancora un ostacolo. Lo scontro diretto che tanto ricorda gli anni '80 e che con l'amarcord ci accompagnerà verso il 2014. Intanto nelle pagelle di fine anno Juve e Roma meritano pagelle altissime. Loro e i loro interpreti di punta, da Tevez a Pogba, da Totti a Gervinho. Applausi meritati e dietro la coppia in fuga, qualche segnale di cedimento da parte del Napoli.

    THOHIR PREGATHOHIR PREGA

    Il solco

    thohirthohir

    A Cagliari infatti, dopo un avvio choc, la truppa di Benitez non va oltre l'1-1. Scappano i sardi con Nenè, tornano in linea di galleggiamento gli azzurri con Higuain e poi più nulla o quasi. Poco per rincorrere la Juve (ora a nove punti, non abbastanza per non guardarsi le spalle dalla Fiorentina che con non poca fatica e il sigillo numero 13 di Giuseppe Rossi batte il Sassuolo al Mapei di Reggio Emilia a un soffio dai titoli di coda. Con i viola a 3 lunghezze e l'anticipata eliminazione dalla Champions i bilancio del gruppo De Laurentiis è agrodolce. Buono invece quello della viola. I punti sono 33 e il quarto posto un buon trampolino per osservare il futuro con fiducia.

    Derby indonesiano

    INTER MILAN PALACIOINTER MILAN PALACIO

    Vince anche la quinta classificata, l'Inter, aggiudicandosi il derby di Milano con un colpo di tacco (bellissimo) di Palacio. Con Thohir in tribuna, molto Guarin in campo e un rigore solare che Mazzoleni non concede, i nerazzurri meritano il successo finale ma rischiano qualcosa nel primo tempo. Poi il Milan cede fisicamente e dal cilindro, nel duello tra i tecnici livornesi, Mazzarri scongela la seconda punta che (forse) apre gli spazi decisivi per permettere a Palacio di colpire. Milan mai così male da 20 anni. La serie B è a 5 punti. Il primo posto dista 25 punti. Rimangono Champions e Coppa Italia, ma è dubbio che bastino i nuovi arrivi Honda e Ramy per invertire la tendenza.

    Ciao Pekto

    Niente da fare e solito desolante andazzo anche per la Lazio che oggi con ogni probabilità avrà un nuovo tecnico (il vecchio timoniere Edy Reja). Pektovic saluta a Verona dopo una prestazione confusa in cui alla fine, i gol presi saranno quattro. Mandorlini e i suoi sono la sorpresa di stagione. Iturbe è immarcabile e Luca Toni segna sempre indifferente all'età. La Lazio ha un Klose spento, un Marchetti che non para più e troppa paura. Lotito è furibondo. La gente che contesta la squadra a Fiumicino persino di più. Il teatrino allenatore sì/allenatore no non poteva durare a lungo. Ora gli alibi finiscono e si vedrà se davvero le colpe erano del promesso sposo alla nazionale svizzera.

    INTER MILAN PALACIOINTER MILAN PALACIO

    Bene, Toro, Bis

    Altri applausi condivisi con il Verona per il Torino di Ventura, Cerci e Ciro Immobile. Con il cartellino diviso tra Juve e Toro, l'ex del Genoa segna una doppietta al Chievo (finirà 4-1) e fa sognare i granata (mai così bene dal '94). Cerci è un mezzo genio. Disegna calcio sublime e si fa beffe di doppie e triple marcature. Il resto lo fa (da tre stagioni) Ventura. Ha 65 anni, ma Cairo farà bene a tenerselo molto stretto.

    Il resto tra Cassano e Pioli.

    GALLIANI BARBARA BERLUSCONI E FABIO NOVEMBREGALLIANI BARBARA BERLUSCONI E FABIO NOVEMBRE

    Pari (1-1) a Genova tra Samp e Parma. Mihailovic fa il signore: «Avremmo meritato di perdere», Donadoni si chiede se Cassano rimarrà o vestirà (ancora) proprio la maglia della Samp. Nella zona calda, successo fondamentale del Bologna sul Genoa. Stafano Pioli, sfiduciato in settimana, si tiene la panchina e tiene distante il fantasma di Roberto Baggio grazie al gol di un arrabbiatissimo Diamanti: «In giro si dicono troppe cazzate». Si ricomincia presto. Intanto, calciomercato, panettoni, auguri e qualche esonero.

    barbara kaoE U EJI x Corriere Web Sezionibarbara kaoE U EJI x Corriere Web Sezioni

     

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