roy price amazon studios
C'è un altro nome eccellente che finisce nel vaso di Pandora scoperchiato dal caso Weinstein. È quello di Roy Price, capo degli Amazon Studios, che è stato accusato di molestie sessuali. A puntare il dito contro di lui è Isa Hackett, produttrice di una serie Amazon, che ha parlato di proposte fatte con un linguaggio crudo e suggestivo.
Le presunte molestie
isa hackett
È stata la stessa Hackett a raccontare i fatti, avvenuti dopo l'evento Comic-Con a San Diego nel 2015, in un'intervista all'Hollywood Reporter. La donna, 50 anni, ha detto di aver conosciuto Price a cena, lui l'avrebbe invitata a un party serale e durante il tragitto in taxi, avrebbe iniziato a parlarle in modo volgare, facendole proposte con un linguaggio crudo. Di fronte alle avances, Hackett lo ha allontanato, dice ancora nel suo racconto.
Ma Price non si sarebbe arreso e per tutta sera avrebbe continuato a insistere. Una volta riportato l'episodio ai vertici della società, già nell'estate 2017, contro Price è stato avviata un'indagine interna, ma non è mai stato preso nessun provvedimento. Fino ad ora. In pieno scandalo a Hollywood per le accuse al produttore Harvey Weinstein.
L'intervista di Isa Hackett
isa hackett the man in the high castle
«Avere potere e influenza è una grande responsabilità» dice ancora Isa Hackett «Oggi ho sentito il bisogno di raccontare. Voglio denunciare il comportamento di Price - dice - nonostante per me sia difficile perché produco due serie con Amazon e amo questi programmi. Ma questo episodio mi pesa ed è difficile dimenticarlo. Non ho voluto raccontarlo prima - ha spiegato - perché non volevo distrarre l'attenzione dal mio programma e mettere a disagio le persone che ci lavorano e che hanno investito tanto in questi show».
«Congedato» da Amazon
Nessun commento diretto da Roy Price, 51 anni, ex manager di Walt Disney e dal 2010 responsabile della produzione cinematografica di Amazon. Mentre la società, che in un primo momento ha risposto solo con un comunicato in cui spiegava di «prendersi a cuore la condotta dai propri dipendenti» e di aspettarsi che «le persone fissino alti standard per loro stessi», ha avviato una veloce indagine interna e sospeso Price parlando di un congedo momentaneo.
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