mario draghi alla parata del 2 giugno 2022
(Reuters) - Il mercato torna a guardare all'Italia con preoccupazione, coi rischi di frammentazione che potrebbero aumentare rapidamente. E' quanto scrive BofA Global Research nel report 'Europe Economic Weekly'.
"L'indebolimento delle prospettive macro e il percorso di normalizzazione della Bce stanno risvegliando le preoccupazioni del mercato" sull'Italia, si legge nel report. "Analizziamo la sostenibilità del debito italiano da una prospettiva dinamica, incorporando le sfide alla crescita derivanti dalla guerra e dai prezzi dell'energia, nonché il cambiamento del mix di politiche", aggiunge BofA.
Il report sottolinea che "i rischi di frammentazione potrebbero crescere rapidamente, con l'Italia in primo piano. La risposta è ancora più politica fiscale, politica permettendo". Al momento BofA prevede rialzi dei tassi cumulativi da parte di Francoforte per 150 punti base quest'anno, con movimenti di 50 punti in luglio e settembre.
mario draghi in conferenza stampa a bruxelles 1
In un'altra nota Barclays dice di aspettarsi un rialzo con incrementi da 25 punti base in ognuno dei meeting Bce da luglio a dicembre e poi un altro nel primo trimestre del prossimo anno, che porterebbe il tasso Bce allo 0,75%. Il benchmark decennale italiano oggi rende attorno a 3,34% dopo essere salito venerdì fino a 3,41% sui massimi da novembre 2018. Lo spread sul Bund, che venerdì pomeriggio aveva raggiunto 213 punti, ora è a circa 207 punti base. Il relativo raffreddamento dopo il pesante sell-off è anche legato alla notizia del 'Financial Time' secondo cui il board di Francoforte lavora a una proposta per creare un nuovo programma di acquisto bond se necessario a sostegno dei Paesi alle prese con crescenti costi di finanziamento come l'Italia.
MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN MEME