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    BATTAGLIA CANAGLIA - LE INCREDIBILI IMMAGINI DELLO SBARCO IN NORMANDIA DEL FOTOGRAFO ROBERT CAPA


     
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    Dagoreport dal "Daily Mail"

    SOLDATI SI IMBARCANO SUGLI AEREI PRIMA DEL DDAY IN NORMANDIASOLDATI SI IMBARCANO SUGLI AEREI PRIMA DEL DDAY IN NORMANDIA ROBERT CAPA IL D DAY IN NORMANDIAROBERT CAPA IL D DAY IN NORMANDIA

    Riemergono le incredibili foto scattate da Robert Capa, fotografo di guerra, durante il secondo sbarco a Omaha Beach del 6 giugno 1944. Sono solo 11 delle 106 che furono scattate nelle gelide acque della Normandia dove morirono migliaia di soldati americani, perché l'editor della rivista "Life" mise talmente fretta al tecnico della camera oscura, che la maggior parte andò persa durante lo sviluppo.

    ROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIAROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIA ROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIAROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIA

    Questa sarebbe anche la ragione della sfocatura delle immagini (per quanto c'è chi dice che fosse una scelta stilistica del fotografo). Capa morì durante la guerra del Vietnam, ucciso da una mina, ma fu dato per morto anche in quel fatidico giorno. Sopravvisse invece, e i suoi scatti furono pubblicati da "Life" il 19 giugno 1944. Passò alla storia (insieme a Cartier-Bresson) come uno dei più grandi reporter di sempre, e il suo motto era: "Se le tue foto non sono abbastanza buone, vuol dire che non sei andato abbastanza vicino".

    ROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIAROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIA ROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIAROBERT CAPA IL D DAY A OMAHA BEACH IN NORMANDIA

    Le immagini ispirarono Spielberg per "Salvate il soldato Ryan", e il D-Day è il soggetto del nuovo film di George Clooney, "The Monuments Men" con Jean Dujardin

     

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