Enrico Currò per “la Repubblica”
roberto mancini
Immobile ancora al centro del tridente con Chiesa e Insigne oppure Insigne falso nove, magari in corso d'opera, come all'Europeo nei momenti più delicati: durante la finale con l'Inghilterra e soprattutto la semifinale con la Spagna, dove il pressing e il superiore palleggio avversario avevano reso opportuna la variazione tattica, per sottrarre gli azzurri all'asfissia. Il dilemma apparente di Mancini, dopo l'inciampo con la Bulgaria, parrebbe indirizzare la questione della partita più importante delle qualificazioni al Mondiale - domani in casa della Svizzera - verso il tormentone sul centravanti.
GIORGIO CHIELLINI RE DEGLI EUROPEI
Ma il ct è tutt' altro che allarmato, anche se l'eventuale mancata vittoria a Basilea rischia di trasformare Italia-Svizzera del 12 novembre in uno spareggio per evitare i playoff, probabilmente con un solo risultato a disposizione. Intanto studia alternative: per mercoledì 8 a Reggio Emilia con la Lituania è plausibile la metamorfosi di centrocampo (Pessina-Sensi-Locatelli) e attacco (Zaniolo-Raspadori o Scamacca-Kean).
roberto mancini
Ma al momento il ct non pare tormentato, né tentato dall'idea di cambiare il trio in mediana Barella-Jorginho-Verratti (quest' ultimo ha preso una botta ed è a rischio) o la composizione dell'attacco, che in caso di accentramento di Insigne potrebbe essere completato da Pellegrini o Bernardeschi. I due ritocchi in cantiere sono in difesa: Chiellini per Acerbi e Di Lorenzo per Florenzi (per Calabria incidente in allenamento, gli esami hanno escluso fratture al polso).
ROBERTO MANCINI E CIRO IMMOBILE
Il ct considera quello del gol un falso problema: nelle 13 gare del 2021, con Immobile centravanti, l'Italia ne ha segnati 31 e con la Bulgaria il prodotto inferiore alla norma è stato originato dalla prodigiosa serata del portiere Georgiev, mentre il gol incassato in contropiede per il duplice errore Florenzi-Acerbi va catalogato come occasionale. Le premesse tattiche avvantaggiano i freschi campioni d'Europa, anche se settembre resta il mese più complicato per loro e l'avversaria, nella tana del Sankt Jacob, è la squadra che all'Europeo ha buttato fuori la Francia campione del mondo e ha fatto tremare la Spagna.
meme su chiellini
L'oggettiva superiorità degli azzurri nel gioco era già emersa all'Europeo: fu il nitido 3-0 all'Olimpico a forgiare l'autostima del gruppo. È inoltre molto adatto alla Nazionale il sistema di gioco svizzero, più o meno conservato dal neo ct Yakin, successore di scorta di Petkovic - trasmigrato al Bordeaux - anche per i no di Favre e Wenger. Yakin è stato ripescato dalla serie B con lo Sciaffusa ed è apprezzato dalla critica, ma al contempo atteso al varco.
roberto mancini
Dovrà fare a meno del no vax Xhaka, colpito dal Covid, e dello squalificato Freuler: mezzo centrocampo. Nell'amichevole di martedì (2-1 a Basilea con la Grecia) il 3-5-2 quasi mutuato dal predecessore ha rivelato soprattutto la vena di Zuber, che raccorda il centrocampo e Seferovic, pungente all'Europeo. Yakin predilige il gioco manovrato. Se tuttavia lo esaspera, rischia di consegnarsi alle puntate di Chiesa e Insigne. Se invece snatura il credo, coprendosi troppo, la difesa a 5 può pagare l'attendismo. L'Italia può prenotare il Qatar. A patto che non si distragga più.
HARRY KANE ANNULLATO DA GIORGIO CHIELLINI chiellini 2 chiellini bonucci chiellini GARETH SOUTHGATE CON GIORGIO CHIELLINI CHIELLINI FLORENZI INTERVISTA
ROBERTO MANCINI gabriele gravina e roberto mancini ROBERTO MANCINI CON CIRO IMMOBILE