annalisa chirico urbano cairo
DAGONOTA
Questa mattina, su La Verità, Maurizio Belpietro firma un editoriale che elenca i titoli politici del Corriere della Sera degli ultimi due mesi. Un compulsivo rosario che sgrana quotidianamente scontri e tensioni, insulti e scandali, tra Lega e M5S. E termina con un Post Scriptum al veleno: “Ah, dimenticavo, gira voce che Urbano Cairo, che è il padrone del Corriere, oltre ad essere pronto a scendere in campo stia già contattando i futuri ministri”.
Intanto, i problemi non sono finiti. Qui di seguito, il comunicato che l’assemblea di RCS Periodici ha inviato il 21 maggio 2019 all’azienda e al Presidente, Urbano Cairo.
maurizio belpietro veronica gentili (2)
L'assemblea dei giornalisti dei Periodici Rcs
prende atto dei positivi risultati aziendali, che hanno generato la distribuzione di dividendi e l'erogazione di premi ai manager, e ribadisce la centralità del ruolo dei giornalisti all'origine di questo successo.
L'assemblea denuncia il mancato rispetto dell'accordo integrativo del 21 maggio 1992 e il successivo del 1993 in redazioni - cartacee e web - in cui ogni giorno lavorano fianco a fianco giornalisti ai quali è riconosciuto l'integrativo, in toto o in parte, e colleghi che ne sono privi.
IL CORRIERE E L'INTERCETTAZIONE SU ARMANDO SIRI
Chiede pertanto l'applicazione in ogni sua parte del suddetto accordo (premio fisso, variabile, auto, rimborso carburante, aggiornamento professionale) a tutti i giornalisti dei Periodici Rcs.
Dichiara la sospensione dell'accordo sullo smaltimento ferie siglato a giugno 2018 e proclama lo stato di agitazione.
L'assemblea attende l'apertura di:
sede del corriere della sera in via solferino a milano 1
un tavolo per l'estensione a tutti i giornalisti dell'integrativo in ogni sua parte
un tavolo per discutere dell'organizzazione del lavoro nelle redazioni web, in condizioni sempre più problematiche.
21 maggio 2019, l'assemblea dei giornalisti dei Periodici Rcs