da www.dailymail.co.uk
Teste di scimmia secca, crani di antilope, iena, leopardo, cane (il feticcio più economico), asino o di uccelli morti, squame di coccodrillo: ecco il Marché des Feticheurs, a Lomé, il più grande mercato voodoo del mondo, immortalato nelle foto di Constantine James.
TESTE DI SCIMMIA E LEOPARDO AL MERCATO VOODOO
Le teste di scimmia vanno alla grande tra gli studenti che devono fare gli esami, in quanto sono considerate potenti stimolanti. C'è molto di più: femori di elefante che danno forza, bastoni con boa attorcigliati che curano le scottature, ossa di ippopotamo e di balena. I gufi sono venduti vivi. Li compra chi ha uno spirito maligno da scacciare. Trasferisce il male al gufo e lo lascia volare via.
Si vendono anche pozioni d'amore: se macini un camaleonte e lo mischi allo Chanel No. 5 riuscirai ad attirare la persona che ti interessa.
La vendita di questi oggetti è illegale, la polizia ogni tanto arresta i venditori, ma è un traffico che va avanti da cent'anni ed è difficile debellare. E' una parte fondamentale delle tradizioni di Togo. Il voodoo è generalmente associato ad Haiti ma si è originato in Africa Occidentale ed è religione ufficiale nel Benin.
Le cure costano: 200 sterline per una testa di iena, 80 sterline per un braccialetto di ossa di elefante che protegge dal malocchio.
LE TARTATUGHE VIVE VENDUTE COME TALISMANO IL VOODOO NACQUE IN AFRICA OCCIDENTALE