• Dagospia

    BERLUSCONI COSTRETTO DA BANKITALIA A MOLLARE LA QUOTA SOPRA IL 9,9% DI MEDIOLANUM – LA FININVEST HA IN PORTAFOGLIO IL 31,1 PER CENTO DEL CAPITALE DELLA BANCA DI ENNIO DORIS – PROVVEDIMENTO IN SEGUITO ALLA PERDITA DEI REQUISITI DI ONORABILITÀ


     
    Guarda la fotogallery

    Ansa.it

     

    ENNIO DORIS CON ALLE SPALLE UN RITRATTO D ANNATA DI BERLUSCONI ENNIO DORIS CON ALLE SPALLE UN RITRATTO D ANNATA DI BERLUSCONI

    Il provvedimento, preso da Bankitalia, che impone a Fininvest di cedere la quota sopra il 9,9% di Mediolanum riguarda oltre il 20% del capitale della banca. La holding della famiglia Berlusconi ha infatti il 31,1%. Sulla partecipazione che dovrà essere dismessa vengono sospesi i diritti di voto e di conseguenza è sciolto il patto che lega Fininvest a Ennio Doris.

    La dismissione della partecipazione in Mediolanum SpA (eccedente il 9,9%) potrà anche avvenire mediante il conferimento in un trust. Lo comunica Fininvest spiegando che ciò avviene dopo la perdita dei requisiti di onorabilità in capo al proprio controllante indiretto Silvio Berlusconi.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport