Luigi Ansaloni per gazzetta.it
matteo berrettini
Matteo Berrettini aggiunge un uomo nel suo staff e non è uno qualunque. Il romano, ex top ten, collaborerà infatti con Umberto Ferrara, ex preparatore atletico di Jannik Sinner licenziato dal numero uno del mondo dopo il caso Clostebol e la positività dell’altoatesino, poi assolto e adesso sotto ricorso da parte della Wada.
Secondo la versione dei fatti di Sinner e del suo team, ritenuta credibile dal tribunale indipendente che ha giudicato il caso, la positività è avvenuta per un contatto accidentale con il Trofodermin, spray che contiene la sostanza proibita acquistato da Ferrara a Bologna a febbraio e utilizzato dal fisioterapista Giacomo Naldi per una ferita al dito prima di massaggiare Jannik durante il torneo di Indian Wells.
giacomo naldi sinner umberto ferrara
Il rapporto tra Sinner e Ferrara si è interrotto ad agosto, e dunque il preparatore atletico rientra nel circuito a tre mesi di distanza dal licenziamento, e dalla porta principale. Ferrara infatti dovrà aiutare Berrettini, che si è appena separato dal coach Francisco Roig ed è ancora senza allenatore, a ritrovare lo smalto fisico, cosa che è spesso mancata al finalista di Wimbledon 2021, vittima di tantissimi infortuni negli ultimi 2 anni, cosa che ha provato il crollo in classifica prima dei segnali di ripresa di questo 2024, con tre tornei vinti.
Cambiamenti anche per Lorenzo Sonego. Il torinese avrà come consulente Vincenzo Santopadre, ex coach proprio di Matteo Berrettini.
matteo berrettini
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