goffredo bettini
1 - FLASH! - I PALAZZI DELLA POLITICA SI DOMANDANO COME MAI GOFFREDO BETTINI, QUELLO DI "O CONTE O VOTO", ABBIA MOLLATO IL GIUSTIZIALISMO GRILLINO PER I REFERENDUM RADICALI APPOGGIATI DA SALVINI. SEMPLICE: FINO A QUANDO CONTE LO INTERPELLAVA PER AVERE CONSIGLI, TUTTO BENE. DA QUANDO CONTE L'HA SCARICATO A FAVORE DELLA LINEA DI BONAFEDE E TRAVAGLIO, GOFFREDONE NON L'HA PRESA PER NIENTE BENE... - DAGOSPIA DEL 4 GIUGNO 2021
2 - BETTINI FIRMA PER I REFERENDUM, LE PERPLESSITÀ NEL PD
Giuseppe Alberto Falci per il "Corriere della Sera"
GOFFREDO BETTINI GIUSEPPE CONTE
Domani Goffredo Bettini si recherà nelle sede dei Radicali per firmare alcuni quesiti referendari in materia di giustizia, proposti dagli eredi di Marco Pannella, e sostenuti con forza dalla Lega di Matteo Salvini.
«Sicuramente - ha scritto in una lettera al Foglio - firmerò il referendum che riguarda la custodia cautelare». L'ideologo del Pd condivide l'idea di abrogare la legge Severino «in materia di candidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di governo, ben prima di un accertamento definitivo di responsabilità».
ALFONSO BONAFEDE GIUSEPPE CONTE
Così come apporrà la sua firma sulla separazione delle carriere dei magistrati, perché, è convinto, «garantisca una maggiore terzietà del giudice, nel corso del processo». E se questa è la presa di posizione di Bettini, la linea ufficiale è un'altra: «Le riforme si fanno in Parlamento. L'impianto Cartabia è ragionevole ed equilibrato. Il referendum è sicuramente uno strumento nobile ma ha una venatura populista. Il pericolo è che diventi un alibi per i partiti».
walter verini
Non a caso il democrat Walter Verini, la mette così: «Lo strumento referendario in sé è democratico. Ma rischia di essere divisivo e suona come una sfiducia verso la capacità del Parlamento di adempiere a un dovere. Ovvero, dopo quella del processo penale, dobbiamo approvare la riforma del processo civile, del Csm e dell'ordinamento giudiziario.
Tra l'altro, alcuni tra i sostenitori non vogliono aiutare la magistratura a superare la forte crisi di credibilità e degenerazione. Ma nascondono la voglia di utilizzare questa crisi per colpirne l'autonomia e l'indipendenza».
ALFREDO BAZOLI
Rincara la dose Alfredo Bazoli, capogruppo del Pd in commissione Giustizia: «Oggi è la stagione del riformismo, non del benaltrismo». E anche Andrea Romano, portavoce di Base riformista, tiene il punto: «La vera occasione storica per riformare la giustizia è adesso, con Marta Cartabia».
mario draghi marta cartabia
goffredo bettini 3 mario draghi marta cartabia 1 MARTA CARTABIA MARIO DRAGHI goffredo bettini guarda la diretta di giuseppe conte