Estratto dell’articolo di Riccardo Caponetti per repubblica.it
binaghi cozzoli
"Il primo pensiero va alle popolazioni colpite delle alluvioni in Emilia-Romagna". Angelo Binaghi e Vito Cozzoli, rispettivamente presidente della Fitp e di Sport e Salute, iniziano con un messaggio di solidarietà la conferenza stampa di chiusura degli Internazionali Bnl d'Italia di tennis. Un torneo che ha dovuto fare i conti con un meteo avverso ma che "è una piccola parte del disastro avvenuto in Emilia-Romagna", precisa Binaghi. Parole, ma anche fatti. "Rimborseremo tutti i biglietti acquistati da giovedì a domenica a tutte le persone che sono residenti nell'elenco dei comuni colpiti dall'alluvione. E inoltre - continua Binaghi - come Federazione interverremo con dei contributi per aiutare le nostre società sportive, i cui impianti sono stati danneggiati dalla calamità.
angelo binaghi foto dallavecchia gmt 3290
(…)
A poche ore dalla finale dell'80esima edizione del torneo (Rune contro Medvedev), che per la prima volta si è presentato nella versione upgrade come un mini Slam, il presidente Binaghi snocciola i numeri da record della manifestazione.
(…) Avevamo sottostimato la portata dell'evento. Se questi sono i risultati, con una prestazione sportiva degli italiani al di sotto delle attese e con un meteo avverso, immaginate cosa accadrà i prossimi anni. Rimarrà la formula upgrade e faremo altri record".
angelo binaghi foto dallavecchia gmt 3289
Binaghi ha risposto anche alle critiche sul caro biglietti: "Il mercato dice che il prezzo è giusto, visto che è quasi sempre tutto pieno. Per me costano anche poco perché il tennis, mia opinione, non è la finale di Wimbledon, che ho visto solo quando c'era Berrettini. Ma sono le settimane prima, le partite al ground. Troveremo un prezzo medio, il prossimo anno aumenteremo di 2 mila posti il centrale e non toccheremo il costo per i biglietti".
La novità di quest'anno è stato il grande afflusso al Pietrangeli: "L'appeal del ground è stato molto maggiore di prima. Chi avesse fatto abbonamento al ground in passato avrebbe visto un torneo zoppo, non avrebbe mai visto i big come Djokovic, Federer o Nadal. Quest'anno lì hanno giocato tutti i semifinalisti, ma anche Musetti e Fognini. E il costo è molto competitivo: per esempio costa meno della prossima partita di calcio Roma-Salernitana, che dura un'ora e mezza. C'è stata una pressione incredibile sul ground perché, dopo i maschi, 10 mila dal centrale sono usciti e hanno preferito andare al Pietrangeli che vedere le donne. Dobbiamo fare valutazioni migliori. Un giorno abbiamo sbagliato a far giocare giocatori italiani di grande prestigio lì". Sul riempimento del centrale: "Rispetto allo scorso anno è cresciuto del 23% contro un incremento complessivo del 29% del pubblico del site. Alcune conclusioni sono state troppo affrettate. Ha inciso l'andamento della prevendita, la gente non si era ancora abituata alle novità, come la sessione serale di domenica che non c'era mai stata. L'affluenza al Centrale di domenica 14 maggio era inferiore a quella di lunedì per esempio. Mentre la stessa domenica c'è stato il picco di gente al Pietrangeli".
angelo binaghi foto mezzelani gmt3079 giorgetti cozzoli binaghi foto mezzelani gmt 344
Cozzoli: "Entro il 2026 Centrale avrà la copertura"
Tanta la soddisfazione anche per Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute.
(...) "Entro il 2026 arriverà la copertura del Centrale. La gara è stata aggiudicata, tra 6 mesi ci sarà il progetto esecutivo. I lavori si svolgeranno in parallelo con il torneo, si continuerà a giocare qui anche durante i prossimi anni. Nessun trasloco, quindi, nessun impedimento. La ditta a cui sarà assegnato l'incarico dovrà assumersi l'impegno di interrompere lavori solo durante il torneo. Il Centrale diventerà un'arena avveniristica e multi-disciplinare, in grado di ospitare eventi di basket, pallavolo e anche di musica".
cozzoli giorgetti binaghi foto mezzelani gmt 309 cozzoli tajani binaghi foto mezzelani gmt 490 nepi binaghi foto mezzelani gmt 330 cozzoli tajani binaghi foto mezzelani gmt 491