Luigi Bisignani per Il Tempo
renzi boschi delrio
Renzi e la sinistra in overdose di figuracce, Berlusconi e il centro-destra in overdose di euforia. Il risultato è che i 5Stelle avanzano e sono determinanti: vedi il referendum Veneto. Prime prove tecniche di collaborazione di governo? Salvini e Casaleggio junior sanno però che in questa fase devono restare separati per raccogliere la protesta, facilitati da un Renzi ormai in confusione, con l’ennesima frattura all’interno del PD dopo che il presidente del Senato, Pietro Grasso, e’ tornato nelle braccia del nemico Bersani.
VISCO E MATTARELLA
Non soddisfatto, Matteo ha perfino imposto ai suoi fedelissimi di andare sull’ Aventino pur di non votare, anziché contrastare come sarebbe stato sacrosanto, la conferma del Governatore della Banca d’Italia. Sarebbe istruttivo apprendere con quali argomenti ha convinto un politico affidabile come Graziano Delrio, che sogna per il suo futuro Palazzo Chigi o il MEF, a disertare il Consiglio dei ministri sulla nomina, solo per compiacere Maria Elena Boschi.
E anche sapere perché mai Mario Draghi da Francoforte si è battuto per un economista tanto garbato quanto inadeguato. Ma se Renzi piange, Berlusconi e i suoi sorridono troppo, convinti di aver già stravinto. Il peggiore degli errori che si possa fare. ‘La gioiosa macchina da guerra’ di Occhetto docet. Vediamo cosa succederà domenica prossima in Sicilia, dove il candidato di Renzi e Orlando, Fabrizio Micari manderà in frantumi il PD.
VISCO E DRAGHI 05
Dal canto loro invece i 5stelle tallonano il candidato del centrodestra, Nello Musumeci, che si sente un unto dal signore e dimentica che senza Micciche’, Cesa e Saverio Romano, quest’ultimo vice console di Verdini in Sicilia, non vincerebbe neppure questa volta. E già, il vituperato Verdini, apprezzato però dal Quirinale perché si è rivelato l'unica garanzia per la governabilità, serve a Roma come a Palermo. E magari anche ad Arcore per mettere ordine nel caos delle candidature in Forza Italia che Berlusconi, in overdose di ottimismo, sta promettendo a piene mani. Anche perché il Cav speraa sempre in un nuovo Nazareno 2.0.
DELRIO BICICLETTA DELRIO MAGRO verdini berlusconi
GENTILONI VISCO