• Dagospia

    UNA BELLA ROTTURA DI GAZA - IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO ANTONY BLINKEN RIBADISCE CHE “ISRAELE NON DEVE RIOCCUPARE GAZA” MA NETANYAHU SE NE SBATTE - HA PRONTO UN PIANO PER CREARE UNA ZONA TAMPONE DI UN PAIO DI CHILOMETRI, CHE RENDEREBBE LA STRISCIA ANCORA PIÙ PICCOLA - LE FORZE DISPIEGATE SARANNO MOLTO PIÙ NUMEROSE, CON TUTTA PROBABILITÀ EQUIVALENTI AI 26 BATTAGLIONI CHE ORA CONTROLLANO LA CISGIORDANIA, E CI SARANNO CONTROLLI RAFFORZATI AL VALICO DI RAFAH PER IMPEDIRE L'INGRESSO DI ARMI O MATERIALI PER PRODURRE RAZZI…


     
    Guarda la fotogallery

    netanyahu gaza palestina netanyahu gaza palestina

    BLINKEN, ISRAELE NON DEVE RIOCCUPARE GAZA

    (ANSA) - ROMA, 08 NOV - Israele non deve "rioccupare" Gaza. Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken, rispondendo alle domande in conferenza stampa da Tokyo, al termine del G7.

     

    IL PIANO BIBI PER SOFFOCARE L'INSURREZIONE

    Estratto dell’articolo di Giordano Stabile per “la Stampa”

     

    Benjamin Netanyahu boccia le ipotesi di cessioni del controllo di Gaza a terze parti, che siano l'Onu o una forza multilaterale di Paesi arabi moderati, e conferma che Israele gestirà la Striscia dopo aver sconfitto Hamas. La presa di posizione netta serve anche a stoppare l'iniziativa diplomatica parallela delle potenze regionali ostili allo Stato ebraico, Turchia e Iran.

    blinken abu mazen blinken abu mazen

     

    […] un documento trapelato da fonti militari francesi traccia il perimetro delle future politiche di sicurezza. Prima di tutto la creazione di una zona tampone più ampia di quella precedente al 7 ottobre, che si estendeva per 400 metri in un senso e nell'altro a partire dalla barriera lungo il confine. Potrebbe essere larga un paio di chilometri. In questo senso la superficie della Striscia diventerà "più piccola".

     

    benjamin netanyahu benjamin netanyahu

    In secondo luogo, le forze dispiegate lungo la fascia tampone saranno molto più numerose, con tutta probabilità equivalenti ai 26 battaglioni che ora controllano la Cisgiordania. Questo aumento di forze consentirà raid mirati all'interno della città della Striscia, come avviene a Jenin, Nablus o Hebron. Un'ulteriore misura sarà estendere la sorveglianza della popolazione, sia con mezzi elettronici che con intelligence umana.

     

    blinken abu mazen blinken abu mazen

    Infine, ci saranno controlli rafforzati al valico di Rafah per impedire l'ingresso di armi o materiali per produrre razzi. In sintesi, la Striscia sarà più simile alla Cisgiordania, e le forze israeliane potrebbero di fatto prendere il controllo anche delle principali vie di comunicazione. […] Turchia e Iran […] sono allineate […] a un corpo di interposizione sunnita, che i turchi vorrebbero guidare, per separare Hamas dall'esercito israeliano e garantire una tregua. Il progetto sarà portato al prossimo summit dell'Organizzazione per la cooperazione islamica in programma a fine mese a Riad. […]

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport