Paola Caruso per www.corriere.it
bollettino del 3 marzo
Sono 20.884 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +17.083). Sale così ad almeno 2.976.274 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 347 (ieri sono stati +343), per un totale di 98.635 vittime da febbraio 2020.
Mentre le persone guarite o dimesse sono 2.440.218 complessivamente: 14.068 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +10.057). E gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 437.421, pari a +6.425 rispetto a ieri (+6.663 il giorno prima). L’aumento degli attuali positivi di oggi — con il segno più davanti — è dovuto al fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero inferiore rispetto ai nuovi casi.
matteo bassetti in collegamento tv
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva sale ancora e lo scenario in peggioramento desta preoccupazione. «Sembra iniziata la terza ondata — dice l'infettivologo Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova —. I numeri in risalita riguardano solo alcune regioni, ma se dovessero aumentare su tutto il territorio nazionale la situazione sarebbe più complicata. Temo che questa ondata farà male».
Secondo l'ultimo report settimanale dell'Oms, l'Italia fra i cinque Paesi del mondo con maggior numero di nuovi casi: la scorsa settimana i Paesi che hanno segnalato più nuovi contagi sono stati gli Stati Uniti (472.904 nuovi casi, comunque in calo del 2% rispetto alla settimana precedente), il Brasile (373.954 nuovi casi, +18%), la Francia (149.959 nuovi casi, +14%), l'Italia (112.029 nuovi casi, +32%) e l'India (105.080 nuovi casi, +21%). A livello globale la scorsa settimana i contagi complessivi sono stati 2,6 milioni, +7% dopo sei settimane di calo.
vaccino inoculato
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 4,5 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 1,4 milioni.