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    BOLOGNA-INTER, IL GIALLO DELLA DISTINTA PRESENTATA PER SBAGLIO: I ROSSOBLÙ RISCHIANO LO 0-3 A TAVOLINO. LA PARTITA NON SI E’ DISPUTATA PER IL PROVVEDIMENTO ASL CHE HA FERMATO LA SQUADRA DI MIHA MA IL BOLOGNA AVEVA CARICATO LA DISTINTA DI GIOCO LA SERA PRIMA SUL PORTALE DELLA LEGA SERIE A. SOLO UNA BOZZA, MA IL VIZIO DI FORMA RESTA. E SARÀ VALUTATO DAL GIUDICE SPORTIVO…


     
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    Salvatore Riggio per corriere.it

     

    BOLOGNA INTER 25 BOLOGNA INTER 25

    C’è «il giallo della distinta» nella gara non disputata, giovedì 6 gennaio, tra Bologna e Inter. Perché al di là dell’intervento dell’Asl territoriale che ha fatto saltare il match, al Dall’Ara è accaduto qualcosa in più. La distinta del club rossoblù consegnata all’arbitro. Si tratta di un documento ufficiale ed è qui l’anomalia procedurale. Perché nessuna squadra che non si è presentata in campo per via del blocco Asl (vedi Salernitana o Torino), ha presentato la distinta. Spieghiamo i fatti: la distinta, compilata on-line dal Bologna su un’area extranet della Lega serie A, era stata caricata dai dirigenti rossoblù la sera precedente, il 5 gennaio.

     

     

     

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    Per i dirigenti emiliani una sorta di bozza da rivedere. Ma in mezzo al caos di quanto accaduto con lo stop imposto dall’Asl, quella bozza è stata dimenticata lì, diventando così ufficiale ed è finita nelle mani dell’arbitro Ayroldi. Che ha chiesto spiegazioni ai dirigenti del Bologna presenti allo stadio: l’a.d. Claudio Fenucci, il caposcouting Marco Di Vaio e il segretario Luca Befani, che avrebbero spiegato all’arbitro come il documento caricato on line fosse da considerare solo una bozza. Resta, però, il vizio di forma che sarà valutato dal giudice sportivo.

     

     

     

    simone inzaghi simone inzaghi

    In sostanza, il Bologna rischia lo 0-3 a tavolino, subito. E si creerebbe un precedente e una lunga disputa giuridica. In generale le squadre bloccate dalla propria Asl territoriale, hanno 24 ore di tempo per un pre ricorso, altri tre giorni per il ricorso vero e proprio prima della pronuncia del giudice sportivo. Infine, c’è un piccolo dubbio anche su Calhanoglu. Squalificato contro il Bologna, se dovesse arrivare lo 0-3 a tavolino, il turco potrà essere in campo a San Siro domenica 9 gennaio contro la Lazio. Invece, in caso di gara sub judice, il turco sarebbe out, in virtù dell’articolo 21 del Codice di Giustizia Sportiva.

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