Giorgio Gandola per “La Verità”
JAVIER TEBAS
«Mettono a rischio l'ecosistema del calcio». Javier Tebas non ha il profilo di Greta Thunberg ma usa lo stesso concetto per denunciare tre club in un colpo solo: Juventus, Paris Saint Germain e Manchester City.
Secondo il presidente della Liga spagnola ci sono tre modi per minare la credibilità del pallone, peraltro da anni compromessa: ingaggiare calciatori bypassando il fairplay finanziario (City), giocare sulle plusvalenze per far quadrare i bilanci (Juventus) e semplicemente operare fuori dalle regole comuni (Psg).
andrea agnelli con john elkann
Secondo la ricostruzione del quotidiano spagnolo As, il numero uno del calcio iberico ha chiesto all'Uefa l'apertura di un fascicolo contro le tre società per irregolarità finanziarie, spaccando ancora di più un movimento ormai balcanizzato dai veleni della Superlega, dallo strapotere dei procuratori e dalle incongruenze della stessa Uefa.
Il suo vero scopo sarebbe quello di «proteggere il calcio spagnolo» e soprattutto il Barcellona che fatica a uscire dalla palude di debiti e dall'involuzione sportiva.
Dopo lo scontro frontale con Florentino Perez nei giorni della Superlega, sarebbe anche un segnale di riavvicinamento nei confronti del Real Madrid, beffato sul mercato da City e Psg sui casi Erling Haaland e Kylian Mbappè.
al khelaifi meme
Tebas era stato molto duro qualche settimana fa nel giudicare il mancato passaggio di Mbappè ai blancos. La firma milionaria sul contratto che lega ancora il centravanti francese al Psg (50 milioni a stagione per tre anni più 120 milioni di bonus) era stata oggetto di critica perché fuori da ogni logica.
«Hanno perdite per 300 milioni e incassi superiori a Real, Barcellona, Manchester United: dati a cui nessuno crede», aveva detto. Poi l'affondo: «Eppure rinnovano contratti stratosferici.
Non è una polemica e basta, ci sono dati economici oggettivi. Tutto questo è impossibile se non ci sono inganni nelle sponsorizzazioni o in apporti di capitale superiori a quelli consentiti dall'Uefa. Sembriamo i Robin Hood europei, questa volta denunciamo».
kylian mbappe alla premiazione del miglior giocatore di francia
Riguardo la Juventus, la contestazione contenuta nell'esposto si riferisce alla nota vicenda delle plusvalenze, oggetto di un'inchiesta anche in Italia conclusasi con un proscioglimento bianconero e con una sentenza accusatoria nei confronti della Procura di Torino per «il metodo valutativo non utilizzabile».
Il City, da tempo nel mirino del dirigente spagnolo per presunte e ripetute violazioni del fairplay finanziario grazie ad accordi di sponsorizzazioni legati alla famiglia reale del Qatar, si è visto puntare di nuovo il dito sulla vicenda Haaland.
haaland city
Sottolinea Tebas: «Mi piacerebbe sapere come hanno concluso l'operazione, considerando anche la ricca commissione per Mino Raiola». Si è parlato di un affare da 200 milioni con una commissione vicina ai 40. Quella dei club spagnoli è una nuova dichiarazione di guerra soprattutto al calcio dei paperoni arabi e ai vertici dell'Uefa: il presidente Alexander Ceferin è molto vicino allo sceicco Nasser Al Khelaifi, proprietario del Psg, membro del comitato esecutivo Uefa, recentemente nominato presidente dell'Eca e ritenuto un intoccabile.
JAVIER TEBAS
Ceferin non ha mai eccepito riguardo alle iniziative di mercato della multinazionale francese, ha di fatto archiviato ogni procedimento contro eventuali irregolarità amministrative, mentre si prepara a una nuova ondata di richieste di settlement agreement (dopo la pausa Covid) per club come Inter, Milan, Roma, la stessa Juventus e altre 26 società. Per Tebas, e non solo per lui, ci sarebbero due pesi e due misure.
mbappè messi neymar andrea agnelli JAVIER TEBAS JAVIER TEBAS