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    ''NON SIAMO RIUSCITI A FAR USCIRE FAZIO DALLA RAI, FIGURIAMOCI L'ITALIA DALL'EURO''. CLAUDIO BORGHI E LA QUERELLE SULL'ITALEXIT SCATENATA DALL'INTERVISTA DI SALVINI ALLA CHIRICO: IL LEADER AVREBBE DEFINITO LA MONETA UNICA ''IRREVERSIBILE'', MA PER GLI ECONOMISTI DELLA LEGA NON È COSÌ: ''FINCHÉ NON TROVIAMO PARTNER PER QUESTA BATTAGLIA, È UN TEMA INUTILE'' - FAZIO: ''INAUDITO! ORA CAPITE PERCHÉ SONO STATO TRATTATO COSÌ?''. CIOÈ UNO STIPENDIO DA 2,3 MILIONI TAGLIATO DEL 15% CON UNA RIDUZIONE DI LAVORO DEL 30%? POVERO!


     
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    Da www.adnkronos.com

     

    MARCO ZANNI MATTEO SALVINI CLAUDIO BORGHI MARCO ZANNI MATTEO SALVINI CLAUDIO BORGHI

    "Credo che si faccia confusione, io da sempre ritengo che l'euro sia una cosa dannosissima, ma l'uscita dalla moneta unica non può essere una cosa unilaterale". Lo dice all'AdnKronos Claudio Borghi, presidente leghista della Commissione Bilancio della Camera. "Certo - aggiunge - se ci saranno condizioni condivise, a livello Ue, per l'uscita noi è chiaro che parteciperemo". Per l'economista euroscettico del Carroccio, non bisogna stupirsi: "perché" parliamo di una cosa che "c'è nel programma della Lega, anzi questa è la posizione ufficiale della Lega, che è sempre la stessa".

     

    Salvini ci sta ripensando? "E' giusto dire che l'uscita non è all'ordine del giorno, per motivi ovvi, perché per uscirne, ripeto, serve condivisione, magari a partire dalla Germania e se ne può parlare", dice commentando le ultime affermazioni del leader leghista, che a Le Points ha sottolineato come sia stato "un brutto esperimento quello dell'euro", aggiungendo che "la storia non può essere riscritta".

     

    borghi salvini bagnai borghi salvini bagnai

    Borghi rimanda così al testo del programma ufficiale della Lega, presentato per le ultime politiche, nel 2018, dove si legge sul tema della moneta unica che "l’euro è la principale causa del nostro declino economico, una moneta disegnata su misura per Germania e multinazionali e contraria alla necessità dell’Italia e della piccola impresa. Abbiamo sempre cercato partner in Europa per avviare un percorso condiviso di uscita concordata" e che "continueremo a farlo".

     

    "Ora - nota con piacere il leghista - anche la Germania sta capendo che c'è qualcosa che non va, non stanno gradendo neanche loro, che stanno avendo perdite miliardarie per rendimenti garantiti e tassi sotto zero". "Dobbiamo dire che prima o poi gli squilibri della moneta, che porta disoccupazione e tassi troppo bassi in Germania, vengono al nodo, come sta succedendo". "Non siamo riusciti a fare uscire Fazio dalla Rai, figuriamoci da soli a far uscire l'Italia dall'euro, tanto più ora che non siamo neanche al governo", conclude il leghista.

     

     

     

     

    SALVINI MANDA IN CRISI BORGHI E BAGNAI SULL'ITALEXIT

    Da www.ilfoglio.it

     

    Le parole rilasciate al Foglio da Matteo Salvini, decisamente più “moderate” sull'ipotesi di un’eventuale di un'uscita dell'Italia dall’euro, hanno spiazzato i teorici leghisti dell'Italexit. Dopotutto il cambiamento di rotta del Carroccio sulle regole monetarie dell’Ue è tanto evidente quanto sorprendente. “Lo dico una volta per tutte - ha dichiarato Salvini intervistato da Annalisa Chirico -, e poi spero che nessuno, dentro e fuori il mio partito, sollevi di nuovo questo tema. La Lega non ha in testa l’uscita dell’Italia dall’euro o dall’Unione europea. Lo dico ancora meglio, così i giornalisti smetteranno di alimentare fantasie strane: l’euro è irreversibile”.

     

     

     

    Veronica De Romanis

    @VeroDeRomanis

     

     Questa mattina su @ilfoglio_it #Salvini “euro irreversibile”.  Ora a @QRepubblica  #Salvini “Euro non si può rimettere in discussione da soli. Non ha  senso. Ma noi ci aggreghiamo se ci saranno altri  contro euro”. Sono passate circa  10 ore e l’euro non è più irreversibile.

     

     

    Claudio Borghi A.

    ?

    @borghi_claudio

    O forse l'intervista non era corretta... di irreversibile non c'è nemmeno la morte come testimonia il caso di Lazzaro.

     

     

    Una svolta che ha spiazzato i fedelissimi dell’ex ministro dell’Interno. Su Twitter Alberto Bagnai, presidente della commissione Finanze e Tesoro al Senato, e Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio della Camera, hanno reagito in maniera scomposta. Le parole di Salvini, per i due alfieri dell’Italexit, sono state riportate scorrettamente. “Forse l'intervista non era corretta... di irreversibile non c'è nemmeno la morte come testimonia il caso di Lazzaro”, ha scritto Borghi. “Nessuno ha letto il programma. Nessuno! La nostra posizione la conoscete dal 2013”, gli ha fatto eco Bagnai che ha definito “Salvinihadettisti” quei media che, a suo dire, complottano contro la Lega. A ben vedere, però, proprio nel programma che cita Bagnai, si parla di una volontà di “ridiscutere tutti i trattati che pongono vincoli“. Mentre non si trova traccia dell’irreversibilità dell’euro menzionata da Salvini.

     

     

     

     

    Alberto Bagnai

    @AlbertoBagnai

     Nessuno ha letto il programma. Nessuno! Che poi non è che fosse una grande novità per chi non sia turista del dibattito! La nostra posizione la conoscete dal 2013: http://goofynomics.blogspot.com/2013/05/manifesto-di-solidarieta-europea.html … ed è stata argomentata in sedi scientifiche: https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/geer.12003 …. https://twitter.com/alfeomuraro/status/1183990274063847425 …

     

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    Alfeo Muraro??

    @AlfeoMuraro

    In riposta a @nopost3b e altri 3

    Peccato che Salvini abbia fatto campagna elettorale sull'uscire dall'euro fin dalle precedenti elezioni europee.

     

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    matteo salvini annalisa chirico foto di bacco (4) matteo salvini annalisa chirico foto di bacco (4)

    09:33 - 15 ott 2019

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    E mentre Borghi e Bagnai sbraitavano sui social, lo stesso Salvini, ospite della trasmissione “Quarta Repubblica”, spiegava la sua posizione senza smentire quanto dichiarato al Foglio: “L’euro è la moneta che abbiamo in tasca rimetterla in discussione da soli non ha senso e non è possibile. Se ci sarà in futuro una ridiscussione delle politiche monetarie in Europa noi ci siamo e ci aggreghiamo”. Insomma, con buona pace di Borghi e Bagnai, la svolta moderata del Capitano non è il frutto dei giornali o dei “Salvinihadettisti”. Salvini, quelle cose, le ha proprio dette.

     

    goofy 7 alberto bagnai claudio borghi goofy 7 alberto bagnai claudio borghi borghi salvini bagnai borghi salvini bagnai

     

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