1 – CORONAVIRUS, BORIS JOHNSON DIFENDE DOMINIC CUMMINGS, IL SUPERCONSIGLIERE CHE AVEVA VIOLATO IL LOCKDOWN
Luigi Ippolito per il “Corriere della Sera”
boris johnson difende cummings
C’è un uomo politicamente intoccabile in Gran Bretagna: e non è Boris Johnson, il primo ministro, ma Dominic Cummings, il suo consigliere speciale. Il capo del governo si è esposto in prima persona, in diretta televisiva, per difendere il suo braccio destro dall’accusa di aver violato la quarantena. E mentre da più parti si levavano voci in favore delle dimissioni immediate di Cummings, Boris ha definito «responsabile» la sua decisione di andare in macchina da Londra a Durham, a quasi 400 chilometri, pur avendo già sviluppato i sintomi da coronavirus, per portare dai nonni suo figlio di 4 anni.
L’imbarazzo del premier
boris johnson a spasso con il cane dilyn
È stata una conferenza stampa a tratti quasi penosa, quella del primo ministro: Johnson si è avviluppato in contraddizioni insostenibili pur di fare scudo al suo consigliere, ha praticamente tolto la parola ai giornalisti che lo incalzavano, è andato avanti a balbettare frasi incoerenti.
dominic cummings
Ma chiaramente lui non ha il potere di liberarsi di Cummings. L’uscita pubblica è stata preceduta da un lungo faccia a faccia a Downing Street fra il premier e il suo consigliere: ed è evidente come Cummings debba aver messo Boris di fronte alla realtà che senza di lui il governo non va da nessuna parte. Anche se ora, con lui, rischiano tutti di andare a schiantarsi.
DOMINIC CUMMINGS
«Uno psicopatico di carriera»
boris johnson scatenato dopo la vittoria con carrie symonds e dominic cummings
Johnson non può permettersi di avere Cummings contro, perché gli deve tutto: è stato quel personaggio, già definito dall’ex premier David Cameron «uno psicopatico di carriera», a vincere il referendum sulla Brexit nel 2016 col suo slogan «Take back control», Riprendiamo il controllo (e il suo ruolo è stato efficacemente rappresentato dall’attore Benedict Cumberbatch nello sceneggiato della Bbc «Guerra incivile»).
Dominic Cummings e Boris Johnson
mary wakefield, la moglie di dominic cummings
È stato Cummings a portare Johnson a Downing Street e a regalargli il trionfo elettorale di dicembre con lo slogan «Get Brexit done», Portiamo a termine la Brexit. Per questo Cummings è stato ricompensato con un ruolo di dominus assoluto all’interno del governo, più potente di qualsiasi ministro. È stato lui a provocare la cacciata dell’ex Cancelliere dello Scacchiere, Sajid Javid, reo di esserglisi messo contro. Ed è stato lui a lanciare un appello agli «strambi e disadattati» (cioè gente come lui) per andare a lavorare nella macchina governativa.
dominic cummings con la moglie mary wakefield
Sondaggi a picco
Ma col suo comportamento ostentato e ai limiti dell’insulto, il super-consigliere si è fatto molti nemici anche all’interno del governo e del partito conservatore: e per questo molti hanno visto nella soffiata arrivata ai giornali sulla sua violazione della quarantena un tentativo di pugnalarlo alle spalle. Tuttavia Boris non si è fatto smuovere, neppure di fronte all’evidenza: anche se in questo modo sta correndo un rischio altissimo.
dominic cummings in tuta a downing street
La popolarità del governo e del premier, che era ai massimi nella prima fase della pandemia, era già pericolosamente in caduta libera, mentre splende sempre più l’astro nascente del neo-leader laburista Keir Starmer. Il caso Cummings ha inferto ora un colpo micidiale alla credibilità di Johnson: ed è difficile vedere come possa risalire la china, nel momento in cui era già finito sotto tiro per la gestione pasticciata dell’emergenza Covid. Il rifiuto di Cummings di farsi da parte rischia di assomigliare alla fine a un «muoia Sansone con tutti i filistei».
dominic cummings esce di casa
2 – JOHNSON SFIDA PARTITO E IL SUO ELETTORATO PER DIFENDERE LO SCANDALOSO CUMMINGS
Davide Zamberlan per “il Giornale”
Dominic Cummings rimane al suo posto. Per il momento. Il primo ministro inglese Boris Johnson ha ieri difeso il suo più influente consigliere dopo che il Mirror e il Guardian hanno rivelato venerdì che Cummings, con sintomi di coronavirus, ha viaggiato a fine marzo assieme alla moglie infetta da Londra fino alla casa dei genitori, 400 chilometri a nord. La coppia era preoccupata di non poter accudire il figlio di pochi anni nel caso di un peggioramento di entrambi.
la cronologia della fuga di dominic cummings
Dominic Cummings
Ha agito «responsabilmente, legalmente e con integrità», ha dichiarato Johnson, nonostante il comportamento di Cummings sia stato in evidente contrasto con le linee guida governative: in caso di sintomi, state in isolamento nella vostra abitazione senza uscire per nessun motivo. Ieri i due giornali inglesi hanno anche rivelato che testimoni avrebbero visto Cummings a Barnard Castle, 40 chilometri dalla casa dei genitori, il 12 e il 19 aprile, dopo che il 14 veniva fotografato a Downing Street. Un secondo viaggio da Londra in barba al divieto di spostamento imposto dal lockdown che ha bloccato il Paese, un fatto negato ieri da Johnson che ha parlato di inesattezze riportate dalla stampa. Senza tuttavia specificare quali.
le tappe della fuga di dominic cummings
benedict cumberbatch interpreta dominic cummings 2
Al di là dei dettagli, è un dato di fatto che Cummings non abbia rispettato le regole e il messaggio anti CV19 che lui stesso ha contribuito a definire. La difesa governativa non è negare l' accaduto ma ammantarlo di una cornice di comprensione per farlo apparire meno grave, più vicino alla sensibilità delle persone comuni: «Penso che ciò che ha fatto sia totalmente comprensibile - ha detto Johnson credo che ogni padre, ogni genitore capisca quello che ha fatto, io certamente».
dominic cummings esce di casa 1
Il primo ministro ieri è sceso in campo direttamente per difendere il suo consigliere, presiedendo la consueta conferenza stampa di fine giornata. Una scelta dell' ultimo minuto che sottolinea la gravità del momento. Sabato il governo ha d' istinto fatto quadrato attorno a Cummings ma ieri sono apparse le prime crepe nella maggioranza e a fine giornata sono molte le voci di esponenti conservatori che ne chiedono le dimissioni. Il primo a uscire allo scoperto è stato Steve Baker, influente ex presidente dello European Research Group, un gruppo che raccoglie alcuni tra i più convinti parlamentari conservatori pro Brexit. Baker ha parlato alla Bbc di una pantomima che il Paese non si può permettere e dopo di lui altri esponenti del partito hanno iterato il messaggio chiedendo le dimissioni di Cummings.
lo sguardo mefistofelico di dominic cummings
benedict cumberbatch interpreta dominic cummings 1
La difesa approntata da Johnson rischia di mettere il governo in rotta di collisione con una parte del partito: enorme è il capitale politico che il primo ministro dovrà spendere per poter salvare Cummings. Lo sforzo potrebbe minare il consenso guadagnato nel Paese alle ultime elezioni, dove i conservatori hanno conquistato molte ex roccaforti laburiste con l' impegno di fare la Brexit e ridare voce alle comunità più emarginate del nord.
dominic cummings 2
Due promesse che si basavano anche su una narrazione anticasta che ora rischia di essere minata da un politico che non rispetta le regole senza pagare alcuna conseguenza.
dominic cummings
Cummings ha ideato la strategia vincente che ha condotto il leave alla vittoria ed è uno degli artefici del successo Tory delle elezioni di dicembre. Se salvarlo dovesse significare perdere l' appoggio dell' elettorato, non tanto l' élite londinese ma la pancia dell' Inghilterra profonda, se tenerlo a galla dovesse bloccare l' agenda conservatrice, allora la sua testa cadrà.
dominic cummings boris johnson benedict cumberbatch interpreta dominic cummings Dominic Cummings DOMINIC CUMMINGS dominic cummings 1