Estratto dell’articolo di Carlo Tecce per “il Fatto Quotidiano”
ROBERTO FICO DAL BARBIERE
La trasparenza in politica è spesso un' illusione oppure è rilasciata a rate e neanche si compie mai davvero, come per i redditi dei parlamentari. Per una legge del 1982 aggiornata ai tempi di internet da un decreto del 2013, i 945 deputati e senatori sono obbligati a depositare agli uffici per le prerogative e le immunità del Parlamento le dichiarazioni patrimoniali entro tre mesi dal giorno della proclamazione e poi a firmare una liberatoria per la pubblicazione sui portali di Camera e Senato. Questa legislatura, la numero diciotto, è cominciata a marzo: i termini, con qualche minima distinzione, sono scaduti. Eppure decine, anzi centinaia di parlamentari di partiti di maggioranza e opposizione - esclusi i componenti del governo, che subiscono più controlli - non hanno ancora consegnato i documenti e le pagine personali su internet sono spoglie.
MATTEO RENZI E MARIA ELENA BOSCHI VICINI VICINI
(…) All' appello mancano, per Palazzo Madama, nomi illustri: Matteo Renzi, che nel 2017 era "soltanto" segretario del Pd; Licia Ronzulli, considerata nel cerchio magico di Berlusconi; Mariarosaria Rossi, altra esponente dei consiglieri dell' ex Cavaliere. Non pervenuti tanti Cinque Stelle, a partire da Rosa Silvana Abate, di professione avvocato, che apre l' elenco dei senatori.
maria rosaria rossi
Palazzo Madama ha informazioni più aggiornate e complete di Montecitorio, che arranca. Anche il pentastellato Roberto Fico, il presidente, non ha diffuso ancora la cosiddetta "documentazione patrimoniale", a differenza di Maria Elisabetta Alberti Casellati, la "collega" del Senato. Da Montecitorio fanno sapere che a giorni il vuoto sulla pagina di Fico del portale ufficiale sarà colmato e che si tratta di un errore tecnico, poiché il reddito del 2017 è uguale al 2016 e riguarda i compensi da deputato. Pure un vice di Fico, Fabio Rampelli di Fratelli d' Italia, è in ritardo e in affollata compagnia.
LICIA RONZULLI SILVIO BERLUSCONI
Non ci sono i documenti di Maria Elena Boschi, che ha trascorso la scorsa legislatura al governo e fino a giugno ha pubblicato le proprie schede sul sito di Palazzo Chigi. A Montecitorio la trasparenza sui redditi è molto parziale: assente per i forzisti Antonio Angelucci, Deborah Bergamini, Michela Vittoria Brambilla e tanti altri. Poi c' è il gruppo del Movimento, in cui troviamo il giovane Raphael Raduzzi, classe '91, consulente, relatore alla manovra in commissione Bilancio. (…)
antonio angelucci (1) licia ronzulli la sindaca raggi saluta la presidente del senato maria elisabetta alberti casellati (1)