Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, via la Lega avanti i clandestini, pronti ad ammassarsi sulle coste dell'Africa per la grande invasione.
Stefano
Lettera 2
Caro Dago, ma la Marcuzzi non è stufa di avere questo "Bifidus" che le sguazza nell'intestino?
P.K.
Lettera 3
Bossi proprio non ce la fa a difendersi, è vecchio e im-Belsito...
R.B.
Lettera 4
Caro Dago.
Evvai si ricomincia con la tattica del gattopardo in salsa Padana.... La Lega Nord passa da Bossi-Calderoli-Maroni a Maroni-Calderoli-BossiJ I nostri in camicia verde sono dei very geni e il popolino del nord ingenuo e boccalone applaude senza vergogna ....chissa dove erano e cosa controllavano i due super ex ministri.... Ho appena letto che la signora Marrone in Bossi possiede addirittura 11 appartamenti.... Adesso capisco perche' quelli della lega sono contro l'applicazione dell' IMU
Una curiosita' da almeno una settimana,ma anche prima uno accende il televisore e deve amaramente constatare che non esiste un programma, un approfondimento politico senza la partecipazione del folletto verde Salvini, pare rappresentante dell' Italia ( che odia) al parlamento europeo ma anche consigliere comunale a Milano e animatore di Radio Padania , uno cambia canale ma Salvini e' sempre li una presenza costante di giorno,di pomeriggio, di notte dove se la canta e se la suona senza pudore e senza ritegno ! ma questi non vanno mai a Bruxelles o Strasburgo? Qualcuno puo'fornire I dati relativi alla presenza del Salvini a riunioni del parlamento europeo e quante proposte o disegni di legge il prezzemolino in salsa verde ha partorito recentemente,anche considerando il lauto e grasso stipendio che incassa mensilmente e pagato generosamente dai contribuenti ?
Grazie.
Roberto
Lettera 5
Povero Ghedini,che gli tocca fa pe' campà! Deve giustificare i soldi che il Papi continua ad erogare per "generosità a persone che stanno vivendo momenti di grande difficoltà familiare, professionale ed economica" ma come la Minetti con lo stipendio che prende in regione e con tutte le vacanze di lusso che fa sarebbe in grande difficoltà? C'è chi adotta a distanza bambini africani malnutriti e chi ,come Papi, adotta ( a distanze ben più ravvicinate) gemelline napoletane in carne. Solitudine e squallore senza limiti.
Sanranieri
Lettera 6
Caro Dago,
Mia nonna ha l'originale abitudine di dare un nome e un cognome anche agli oggetti, soprattutto a quelli della sua amatissima cucina. Per esempio, il colabrodo lo ha ribattezzato Segreto Istruttorio !
Ciao
Natalino Russo Seminara
Lettera 7
Dago darling, ieri sera (12/04/12), il Secolo di Genova titolava "Indagato Vendola e il vescovo". E dai: cattocomunismo "forever"! In Mailand, la fu capitale morale, come nella lontana terra del grande "Puer Apuliae" sepolto nel Duomo di Palermo. Scrivo "lontana terra", perché i grandi media nazionali le dedicano così poco spazio che pare sia un misterioso "Mali" de chez noantri, magari con cazzutissimi Taureg che s'aggirano tra Castel del Monte e la fu islamica Lucera. Comunque sia, tenuto conto di tutti i politici italiani (con i loro annessi e connessi) indagati o peggio, qui ormai ci vuole Robespierre! Ca ira.
Natalie Paav
Lettera 8
Grande colpo di marketing di Montezemolo: il treno la chiama "Italo" invece di "Jacques" cosi' l'inizio dello zampino francese (dopo banche e supermercati,etc.) nei treni non si vede!!!
a mandolfo (StC)
Lettera 9
Gentile redazione di Dagospia,
Daniela Santanche' nel modo "garibaldino" che la contraddistingue, ha detto alcune cose scioccanti nella loro sincerita' durante una puntata della trasmissione radio: "la Zanzara".
In particolare, la Santanche' ha detto che la propria nipote è diventata assessore nella Provincia di Milano (di Milano! Non di una provincia qualunque!) perchè è stata da lei segnalata (o raccomandata che dir si voglia).
La Santanche' ha continuato affermando che tutti fanno così, che cosi' accade per tutti e che dunque cio' non deve suscitare scandalo. E' dunque questo il motivo per cui la classe politica italiana (ad ogni livello) fa così schifo! Dopo questa "confessione", ci si potra' continuare a meravigliare di una classe politica che antepone, sempre e comunque, il proprio tornaconto personale all'interesse pubblico? Di un gruppo di persone che sono state accompagnate, fin da giovani, alla tavola imbandita di privilegi, ossequio e impunita'?
Fino a quando, poi, dovremo continuare a sentire questi: "raccomandati da...", questi: "parenti di..." parlare di meritocrazia, definendo "sfigato" (Martone dixit...) chi non appartiene alla loro casta?
Una domanda finale: è ancora possibile cambiare l'Italia in modo pacifico e non violento?
Distinti saluti.
Il samurai
Lettera 10
La macchina in corsa non può arrestarsi improvvisamente. Con questa metafora, Rosy Bindi, nella trasmissione Ottoemezzo ( La7 - 13 aprile), celando con difficoltà il palese imbarazzo, ha cercato di giustificare la volontà del Pd di non rinunciare ai cosiddetti rimborsi elettorali, o di ridurli solo del 30%. Con minore imbarazzo, e onestamente, Piero Fassino ha detto sarebbe giusto che i partiti ricevessero un euro per ogni elettore, anziché quattro euro.
Peccato che tutti questi discorsi, così come le "pulizie" all'interno dei partiti, non siano stati fatti prima che i fattacci fossero scoperti dalla magistratura. Ma così va il mondo. Il nostro piccolo mondo. Io però, ignorante di politica, questa faccenda degli euro per elettore ai partiti non la conoscevo. Adesso che lo so, andrò a votare solo se mi assicureranno che il mio voto ai partiti frutterà non oltre 20 centesimi. A mio parere di più non meritano. Il più pulito ha la rogna.
Miriam Della Croce
Lettera 11
Egregio Direttore,
una mia lettera, contraria all'espulsione della Sen. Rosi Mauro ( che non ho il piacere di conoscere nè sono leghista), diceva esattamente:"I motivi? C'è una sentenza, un rinvio a giudizio, una condanna, civile o penale, passata in giudicato? Non c'è neanche un avviso di garanzia". Alcuni ( molti, anche per email), mi hanno obiettato che era questione morale e di stile fare un passo indietro! Strano, non mi risulta che il Parlamento si sia svuotato in questi mesi o nella storia della nostra Repubblica.
Di persone per bene ce ne saranno state e ci saranno ancora, ma vogliamo pensare che la percentuale sia 100 per cento? E da cosa nasce allora l'alta percentuale degli astenuti alle consultazioni elettorali: i cittadini non sanno più votare, non sanno a chi votare o sono schifati? Spero non sia reato propendere per la terza ipotesi.
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Leopoldo Chiappini Guerrieri
Roseto Degli Abruzzi (Te)