TROMBARE COSTA - SARÀ CHE DEVE CONTINUARE A PAGARE LE OLGETTINE. FATTO STA CHE SILVIO BERLUSCONI NON FA CHE BATTERE CASSA SEMPRE PIÙ FREQUENTEMENTE: INTASCATI ALTRI 13 MILIONI

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Andrea Giacobino per

https://andreagiacobino.wordpress.com/author/andreagiacobino/

 

Forattini Dal Giornale Paperon De Berlusconi Forattini Dal Giornale Paperon De Berlusconi

Sarà che deve continuare a pagare le Olgettine. Fatto sta che Silvio Berlusconi sembra davvero passare alla cassa sempre più frequentemente per rastrellare denaro. Com’è noto qualche giorno fa Fininvest ha venduto il 7,79% di Mediaset per 377 milioni di euro e questo, scrive oggi “Il Sole 24 Ore”, si riflette positivamente sui conti delle 7 casseforti (Holding Italiana Prima, Seconda, Terza, Quarta, Quinta, Ottava e Quattordicesima) che detenute direttamente dall’ex premier, dai figli Marina e Piersilvio e dai figli Barbara, Eleonora e Luigi posseggono il 60% della holding del Biscione.

 

Famiglia Berlusconi - Spartizione dell'eredità ai figli - vignetta Benny da LiberoFamiglia Berlusconi - Spartizione dell'eredità ai figli - vignetta Benny da Libero

Un effetto che si rifletterà sui conti dei 7 veicoli che si chiuderanno al settembre di quest’anno. E sempre “Il Sole 24” riferisce che, invece, per ciò che riguarda la Holding Italiana Prima, intestataria del 17% di Fininvest e posseduta in toto da Berlusconi, questa ha beneficiato l’azionista di “un riparto straordinario da parte della partecipata Fininvest pari a 14,2 milioni”.

PUTIN E LA FAMIGLIA BERLUSCONIPUTIN E LA FAMIGLIA BERLUSCONI


Si scopre però che la fame di “cash” non si è fermata qui. Infatti qualche giorno fa, presieduta dal fido contabile Giuseppe Spinelli (lo “Spinaus” delle Olgettine) si è svolta l’assemblea della Holding Italiana Seconda, anch’essa tutta di Berlusconi e intestataria di un altro 5,7% di Fininvest, in carico a 31,7 milioni. Qui la partecipata non ha munificato il socio unico con un riparto straordinario, ma in compenso Berlusconi ha attinto dalle riserve, pari a 25 milioni, e s’è messo in tasca 13 milioni. Per l’esattezza 5,92 euro per ciascuna dei 2 milioni, 199 mila e 600 azioni.