BORSE NEGATIVE PER IL MANCATO ACCORDO DELL’EUROGRUPPO SULLA GRECIA: MILANO -0,56% - PIRELLI IN CALO DELL'1,7% DOPO IL TAGLIO DELLE STIME DI RICAVI - ITALIA E SPAGNA BUTTANO GIÙ VODAFONE: PERDITE PER 2,47 MLD € A CAUSA DELLE SVALUTAZIONI - GRUPPO 24 ORE: CRESCONO I RICAVI DIFFUSIONALI E DIGITALI - IL FISCO USA CONTRO DOLCE & GABBANA - FASSINO E L'ASSIST ALLA JUVENTUS…

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1 - BORSA: EUROPA IN CALO, ANCORA STALLO SU GRECIA DOPO EUROGRUPPO...
Radiocor - Apertura negativa per le borse europee, con i mercati nervosi in mancanza di un accordo definitivo sulla Grecia dopo la riunione di ieri dell'Eurogruppo. I ministri Ue, che hanno concesso ad Atene due anni in piu' per la riduzione del deficit, hanno rinviato ogni decisione sul modo di coprire le necessita' finanziarie al 20 novembre, in modo da risolvere anche le divergenze col Fondo Monetario internazionale.

I riflettori restano inoltre puntati sugli Stati Uniti, dove aumentano i timori per una recessione nel 2013 nel caso di un mancato accordo sul fiscal cliff, il precipizio fiscale, entro fine anno. Milano cede cosi' lo 0,56%, Parigi lo 0,63%, Francoforte lo 0,71% e Madrid lo 0,48%. A Piazza Affari Pirelli arretra dell'1,7% dopo la diffusione dei conti ieri a mercati chiusi e il taglio delle stime di ricavi per fine anno.

Perde ancora terreno Campari (-2,4%), penalizzata, dopo la trimestrale, della revisione del giudizio da parte degli analisti. Male anche Enel Green power (-1 ,19%), che ha pubblicato ieri la trimestrale. Per contro, trattano in positivo Tenaris (+0,63%), Ferragamo (+0,81%) e Luxottica (+0,27%). Sul mercato valutario, l'euro e' in calo nei confronti dollaro a 1,2679 (1,271 ieri) e tratta a 100,4855 yen. Dollaro/yen a 79,261. Il petrolio segna -0,77% a 84,91 dollari al barile.

2 - BORSA: PER TOKYO (-0,18%) SETTIMA SEDUTA IN ROSSO CONSECUTIVA...
Radiocor - Il rischio sempre piu' concreto di elezioni anticipate in Giappone e la nuova seduta positiva dello yen nei confronti di euro e dollaro mandano ancora in rosso la Borsa di Tokyo. L'indice Nikkei ha cosi' chiuso la settima seduta consecutiva negativa, cedendo lo 0,18% a quota 8661,05 punti; praticamente invariato il Topix che alla fine della contrattazioni segnava 722,56 punti. A Tokyo, ancora una volta, i volumi si sono mantenuti ridotti con 1,5 miliardi di pezzi scambiati sul listino principale.

3 - EUROGRUPPO: VERSO DUE ANNI IN PIU' ALLA GRECIA PER RIDURRE IL DEBITO...
Radiocor - Si allenta il target del debito, decisioni definitive sul modo di coprire le conseguenti necessita' finanziarie il 20 novembre. E' questo il risultato della riunione dei ministri finanziari Eurozona ieri sera a tarda ora. Il debito pubblico dovra' essere portato al 120% del Pil non piu' nel 2020 ma nel 2022 (nel 2013 sara' vicino a quota 190%). Il Fondo monetario mantiene, pero', delle riserve sul percorso di riduzione. Entro fine mese dovrebbe essere sbloccata anche la 'tranche' di 31,2 miliardi del prestito, il cui esborso e' previsto all'inizio di dicembre.

4 - VODAFONE: MAXI RETTIFICHE ITALIA E SPAGNA, IN I SEM PERDE 1,97 MLD STG...
Radiocor - Primo semestre in profondo rosso per Vodafone, che chiude il periodo con una perdita netta di 1,977 miliardi di sterline (pari a 2,4 7 miliardi di euro) contro un utile netto di 6,679 miliardi dell'anno scorso. Il risultato e' legato alle forti svalutazioni, pari a 5,9 miliardi di sterline (9,4 miliardi di euro) legate al peggioramento della congiuntura economica in Spagna e Italia.

La societa' ha anche annunciato un programma di acquisto di azioni proprie da 1,5 miliardi di sterline che verra' finanziato attraverso il dividendo di Verizon (controllata al 45%) da 2,4 miliardi di sterline. Nel primo semestre i ricavi si sono attestati a 21,78 miliardi di sterline, in calo del 7,4% rispetto all'anno scorso mentre il margine operativo lordo e' arrivato a 6,2 miliardi (+8,5%).

Per l'intero esercizio, il colosso tlc britannico si attende un Ebitda nella parte alta della forchetta tra 11,1 e 11,9 miliardi di sterline. 'Continuiamo a fare progressi verso gli obiettivi strategici che ci siamo posti, con una buona crescita nei mercati emergenti - ha commentato il direttore generale del gruppo, Vittorio Colao - i risultati di breve termine, invece, riflettono le difficili condizioni dei mercati, in particolare nell'Europa meridionale'.

5 - GRUPPO 24 ORE: CRESCONO RICAVI DIFFUSIONALI E DIGITALI NEI 9 MESI...
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Positivo andamento dei ricavi diffusionali del quotidiano Il Sole 24 Ore al 30 settembre scorso, in controtendenza rispetto al mercato (+0,9 milioni). Nei nove mesi si registra una crescita della diffusione cartacea del 2,2% (elaborazione interna sulla base dei nuovi dati Ads). In crescita gli abbonamenti a pdf e iPad: +95%. Gli abbonamenti digitali pagati sono oltre 37.000.

Il sito www.ilsole24ore.com nei nove mesi rileva una crescita del +49,5% dei browser unici medi giorno e +74,5% di pagine medie giorno. La versione mobile del sito nei primi 9 mesi rileva una crescita del 125,3% dei browser unici medi giorno e +167,3% di pagine in più medie giorno (fonte: Nielsen Site Census). I ricavi digitali del Gruppo sono pari al 25,3% del totale dei ricavi del gruppo, in crescita rispetto al 23,8% registrato nei primi nove mesi del 2011. La raccolta pubblicitaria System é in flessione del 12,6% a fronte del -10,5% del mercato (fonte Nielsen).

6 - IL FISCO USA CONTRO DOLCE & GABBANA...
An.Giac. per il "Sole 24 Ore" - Piove sul bagnato nella maison di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Alla vigilia del processo che dal 3 dicembre vedrà i due stilisti difendersi davanti al tribunale di Milano dalle accuse di dichiarazione infedele dei redditi e omessa dichiarazione, un'altra grana arriva da Oltreoceano. L'International Revenue Services (Irs), cioè il Fisco a stelle e strisce, ha contestato un importo pari a circa 15 milioni di dollari per presunte omesse ritenute e imposte, oltre a interessi e sanzioni, a carico della Dolce & Gabbana Usa Inc.

Ne dà notizia il bilancio 2011 della holding D&G, appena depositato, nei fatti avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ove riferisce che l'Irs «ha effettuato una verifica fiscale sul periodo 2009-2011, accertando maggiori redditi imponibili per l'intero triennio, che comportano la cancellazione di tutte le perdite pregresse, pari a 28,2 milioni di dollari» risultanti dalle dichiarazioni presentate e l'esposizione di redditi fiscali positivi.

L'erario americano contesta a Dolce & Gabbana un'errata applicazione delle regole del prezzo di mercato nelle transazioni intercompany: in particolare si mette in discussione la correttezza del costo dedotto per la merce acquistata da un'altra società del gruppo con sede in Italia alla luce del corrispondente valore doganale. L'Irs ha inoltre eccepito l'omessa applicazione delle ritenute sui redditi che si sarebbero prodotti e che sarebbero stati distribuiti sotto forma di dividendi nel triennio qualora i costi d'acquisto fossero stari determinati utilizzando la politica di individuazione del valore normale proposta dal fisco americano.

7 - FASSINO E L'ASSIST ALLA JUVENTUS...
Ma.Fe. per il "Sole 24 Ore" - «Ne parleremo approfonditamente, potete starne certi». Sembra una minaccia la chiosa con cui ieri sera, il sito granata «Toro news» dava la notizia dell'approvazione in Consiglio comunale, a Torino, della delibera «di adozione» dell'intesa tra Città e Juventus che prevede la cessione alla società bianconera di un'area di 180mila metri quadri in cui saranno realizzati campi di allenamento, la sede societaria, un albergo, attività commerciali e di intrattenimento, edilizia residenziale su 12 mila metri quadri.

Se i granata protestano, di diverso avviso è il sindaco di Torino, Piero Fassino: «Abbiamo lavorato per un investimento significativo e importante per la riqualificazione dell'area vicino all'attuale stadio», ha detto ieri chiudendo il dibattito in Sala rossa. Un dibattito che però è diventato uno scontro ben più animato del più classico dei derby, dentro e fuori dall'aula: al centro delle polemiche, che hanno visto coinvolti consiglieri e politici di ogni fede politica (e calcistica), il prezzo riportato nell'ultimo accordo che la Juventus si è impegnata a pagare alla Città: 10,5 milioni per l'area più altri 8 che verranno spesi dalla società per gli oneri di urbanizzazione.

Un prezzo «da saldi» anche per alcuni consiglieri del Pd, «giusto» per la giunta, che ha trovato sostegno anche in alcuni rappresentanti (juventini?) dell'opposizione, tra i banchi di Pdl e Lega. Ora, comunque, si aprono i supplementari. Il prezzo definitivo verrà stabilito infatti da una nuova perizia, e solo al termine di quest'ultimo passaggio potrà arrivare l'ultimo via libera, definitivo, del Consiglio comunale.

8- QUELLE ONDATE DI TAGLI DEI RICCHI SCANDINAVI...
S.Car. per il "Sole 24 Ore" - Le cronache quotidiane evidenziano che in Europa la crisi morde ormai ovunque, anche nelle ex isole felici. Nel giro di pochi giorni, ad esempio, all'annuncio-shock di 1.550 tagli in Svezia da parte di Ericsson (mille solo a Stoccolma), si è aggiunta la notizia del piano di riduzione del 40% della forza-lavoro da parte di Sas Group (circa 6mila unità, comprese le cessioni di attività).

Se il business della prima - le attrezzature per telecomunicazioni - soffre per la riduzione degli investimenti dei gestori telefonici, il settore delle aerolinee sente, oltre al calo della fiducia degli utenti e al caro-carburante, l'evoluzione di un mercato in cui l'affermazione dei vettori low cost mette in ginocchio le compagnie tradizionali a costi strutturalmente più alti. Se settimana scorsa erano stati annunciati 4.500 tagli alla spagnola Iberia, ieri Rickard Gustafson, ceo del gruppo scandinavo, ha egli stesso dichiarato che si tratta dell'«ultima chiamata» per la blasonata compagnia partecipata dai tre principali governi del continente che si sono ben guardati dall'aderire all'euro (Svezia, Danimarca e Norvegia).

Non importa che lo stipendio di Gustafson sia in corone e non in euro: sarà tagliato, ha anticipato ieri, di circa il 15-20%, un po' di più della media del 12% di riduzione salariale chiesta al personale di volo. La barca europea è più comune di quanto si possa pensare, insomma, ma alcune differenze restano.

9 - MORNING NOTE...
Radiocor

CDA (approvazione dati contabili) - Banca Popolare di Milano, Banco Popolare, Enel, Ferragamo, Hera, Impregilo, Intesa Sanpaolo (Consiglio di Gestione) Mediaset, Mondadori, Premafin Finanziaria, Tod's, Ubi Banca, UniCredit.

Rho (Mi): prende il via 'Eicma 2012', Esposizione Internazionale del Motociclo. Alle ore 11,00 cerimonia di inaugurazione. Partecipa, tra gli altri, Corrado Capelli, presidente Eicma.

Roma: Il presidente del Consiglio, Mario Monti, incontra a Palazzo Chigi il primo ministro britannico, David Cameron

Roma: il ministero dell'Economia ha in programma un'asta di BoT annuali per 6,5 miliardi

Roma: incontro sulle ridefinizione delle dotazioni organiche nella Pa tra il ministro Filippo Patroni Griffi e i sindacati

Roma: premiazione di Working Capital 2012 con la partecipazione di Michel Martone e Marco Patuano

DDL STABILITA': intesa sulle risorse per gli esodati, se non basteranno la copertura arrivera' con lo stop alla rivalutazione delle superpensioni. In aumento le detrazioni per i figli. Ok al taglio di 1,2 miliardi all'Irap dal 2014 e deduzioni sui neoassunti. Attivo dal prossimo anno il fondo taglia-tasse (dai giornali).

CRISI: scontro tra Parigi e Berlino sugli aiuti alla Grecia. Atene avra' altri due anni per sistemare i conti, il piano costera' 32 miliardi in piu'. Il premier Monti parla della patrimoniale: 'Non sono contro ma e' difficile tecnicamente e ora non e' in agenda'. Bankitalia: cala la tensione sugli spread ma pesa l'incertezza politica (dai giornali 'Bei piu' forte contro la crisi', l'intervista al presidente della Banca europea per gli investimenti Werner Hoyer (Il Sole 24 Ore, pag. 10).

IMU: in arrivo il parere del Consiglio di Stato sull'Imu alla Chiesa (dai giornali). Imu-Chiesa, ecco l'offensiva pro esenzione (La Repubblica, pag. 12).

LAVORO: vertice sull'occupazione a Napoli, siglato memorandum d'intesa tra Italia e Germania. Contestato il ministro Fornero (dai giornali). Squinzi sulla produttivita': buone speranze che ci sia una firma unitaria (Il Sole 24 Ore, pag. 8).

FREQUENZE TV: il siluro di Bruxelles, 'Mediaset ancora troppo favorita'. Ecco la lettera Ue al governo (La Repubblica, pag. 9).

AGENZIE RATING: la Procura di Trani chiede il rinvio a giudizio dei vertici di Standard&Poor's e Fitch. Chiesta l'archiviazione per i manager di Moody's (dai giornali).

BANCHE: il bank-day, sette bilanci tutti in un giorno (Il Corriere della Sera, pag. 41). Banca Esperia, sette manager passano alla Pictet di Ginevra (Il Messaggero, pag. 16).

TELECOM: Sawiris vuole Telecom, il titolo vola in Borsa con un rialzo del 4,2% dopo la lettera al consiglio dell'ex patron Wind (dai giornali). La mossa sul gruppo accelera il riassetto fra i soci di Telco. Il messicano Slim guarda all'Europa (Il Sole 24 Ore, pag. 2). Sawiris in Telecom per Gvt (Il Messaggero, pag. 16). La svolta possibile di Bernabe' e l'occasione aperta in Brasile, l'analisi di Massimo Mucchetti (Il Corriere della Sera, pag. 33). Il magnate egiziano con la passione del debito (Il Sole 24 Ore, pag. 3).

FIAT: Marchionne sceglie Alfredo Altavilla come nuovo responsabile Europa e Medio Oriente del Lingotto. Al via anche il riassetto di Fiat Industrial con Richard Tobin direttore generale in vista della fusione con Cnh (dai giornali). Il 'fedelissimo' da GM a Chrysler (Il Corriere della Sera, pag. 35). Il fondo Veba alza la posta sul valore di Chrysler (Il Sole 24 Ore, pag. 29).

CAMFIN: nel riassetto trattative avanzate con Bonomi e Clessidra (dai giornali).

PIRELLI: utili in crescita a quota 300 milioni, Greco in consiglio (dai giornali).

DOSSIER TELECOM: l'ex presidente Tronchetti Provera sara' processato per ricettazione per lo spionaggio Kroll (dai giornali).

RCS: nei primi nove mesi perdita di 380,5 milioni. Il piano a meta' dicembre ma i soci sono divisi (dai giornali).

SEA: ok della Borsa alla quotazione di Sea (Il Sole 24 Ore, pag. 34).

 

 

IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO BORSA DI ATENEANTONIS SAMARAS EURO DI CIOCCOLATA CHE SI SCIOGLIE BANCA CENTRALE EUROPEA EURO NELLA POZZANGHERA Pirelli re - marchioVodafoneLOGO GRUPPO 24 OREDOMENICO DOLCE E STEFANO GABBANA jpegFassino vittorioso alle primarieandrea agnelli foto mezzelani gmt