DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO…
1 - BORSA: EUROPA RIDUCE RIALZO DOPO SUSSIDI USA, MILANO +0,5%
(ANSA) - Riducono il rialzo le principali borse europee dopo la diffusione del dato sulle nuove richieste settimanali di disoccupazione negli Usa, risultate superiori alle attese di 10.000 unità e a quello precedente di 1.000 unità in più. Londra guadagna l'1,23%, Parigi l'1,83% e Francoforte l'1,85%, mentre a Milano il Ftse Mib sale dell'1,12% a 16.596 punti.
Tra i titoli in evidenza si segnala Eads (+8,59%), spinta dai risultati 2011 migliori delle attese degli analisti, mentre scivolano Delhaize Group (-6,42%), frenata dal crollo dell'utile 2011 (-48%) mentre Enel (-6,19%) sconta l'annunciato taglio al dividendo 2012. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. - Londra +1,23% - Parigi +1,83% - Francoforte +1,85% - Madrid +0,84% - Milano +05% - Amsterdam +1,29% - Stoccolma +1,77% - Zurigo +0,47%.
2 - WALL STREET: APERTURA IN RIALZO, DJ +0,62%, SU OTTIMISMO GRECIA
Radiocor - Wall Street apre la seduta in rialzo, sulla scia dell'ottimismo sulla ristrutturazione del debito greco. Non pesa il rialzo superiore alle atte se delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti. Il Dow Jones cresce dello 0,62% a 12.916,34 punti, il Nasdaq sale dello 0,67% a 2.955,23 punti e lo S&P 500 avanza dello 0,72% a 1.362,38 punti. Il petrolio e' in rialzo e resta al di sopra dei 106 dollari: i future ad aprile avanzano di 38 centesimi a 106,52 dollari al barile.
3 - BCE: CONFERMA TASSO RIFERIMENTO ALL'1%, IN LINEA CON ATTESE
Radiocor - La Bce ha confermato, come atteso dal mercato, il tasso di riferimento dell'Eurozona all'1%. Di riflesso rimangono fermi anche i tassi sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi, rispettivamente all'1,75% e allo 0,25%. La decisione era ampiamente attesa dal mercato.
4 - BCE: TAGLIA STIMA CRESCITA 2012 UE-17,FRA -0,5 E +0,3% ++
(ANSA) - La Bce ha tagliato le sue stime trimestrali sulla crescita dell'area euro. Lo ha riferito il presidente Mario Draghi. Le nuove "staff projections" danno ora fra -0,5% e +0,3% la crescita 2012, che a dicembre stimavano fra -0,4% e +1%. Per il 2013 la crescita prevista - in precedenza fra +0,3 e +2,3% - è ora fra 0% e +2,2%%.
5 - BCE: DRAGHI, NON ABBIAMO PIANO B, EQUIVALE A SCONFITTA
(ANSA) - Alla Banca centrale europea "non abbiamo alcun piano B, che significherebbe una sconfitta,e noi non vogliamo essere sconfitti". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, a proposito delle misure straordinarie dispiegate dall'Eurotower.(
6 - BCE: DRAGHI, ASTE A TRE ANNI UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI
Radiocor - Il primo impatto delle misure non convenzionali decise dalla Bce, in particolare delle due mega-aste a tre anni varate di recente, 'e' stato positivo'. 'Assieme ai piani di consolidamento e all'accelerazione delle riforme strutturali in diversi Paesi dell'Eurozona, cosi' come ai progressi verso una migliore governance della regione - ha aggiunto - hanno contribuito in modo significativo alla stabilizzazione in corso nei mercati finanziari e, in particolare, a livello di impieghi'. Le due aste 'sono state un successo senza precedenti', ha detto Draghi, 'in termini di riapertura dei mercati e aumento della liquidita' nel circuito'.
7 - DRAGHI, CONFERMATA STABILIZZAZIONE ECONOMIA EUROZONA
Radiocor - Gli ultimi indicatori dalla congiuntura dell'Eurozona 'confermano la fase di stabilizzazione dell'economia' europea anche se 'a livelli molto bassi'. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, aggiungendo che l'incertezza sulle prospettive economiche 'resta elevata'. La Bce ha cosi' riveduto la stima di crescita per l'Eurozona quest'anno che sara' limitata allo 0,1% contro il +0,3% previsto in dicembre.
Riveduta al ribasso anche la previsione per il 2013 che e' ora di +1,1% contro +1,3% in precedenza. La stima di inflazione per quest'anno nell'Eurozona e' stata alzata al 2,4% contro il 2% previsto in dicembre che e' anche il target di medio periodo dell'Eurotower, e quella per il 2013 e' stata portata a +1,6% (da +1,5%).
8 - DRAGHI: ACQUISTI TITOLI STATO NÃ ETERNI NÃ INFINITI
(LaPresse) - Gli acquisti di titoli di Stato da parte della Bce "non sono nè eterni nè infiniti". Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi parlando nel corso di una conferenza stampa a Francoforte.
9 - DRAGHI, MIO RAPPORTO PERSONALE CON WEIDMANN E' ECCELLENTE
Radiocor - 'Il mio rapporto personale e professionale con Jens Weidmann e' eccellente'. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, commentando le polemiche sulla lettera di critiche all'operato della Bce in termini di finanziamento al sistema bancario da parte del presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, trapelata sulla stampa tedesca.
'Siamo tutti custodi della stabilita' nel Consiglio, non ce n'e uno solo - ha detto Draghi - e la Bundesbank non e' mai isolata nelle discussioni'. In Consiglio 'condividiamo gli stessi ideali e siamo sulla stessa barca'. 'Non credo proprio che sia stato Weidmann a passare la lettera alla stampa e non c'e' niente di cui dobbiamo discutere in pubblico'.
10 - GERMANIA, ORDINATIVI INDUSTRIALI -2,7% A GENNAIO
(LaPresse/AP) - Gli ordinativi industriali in Germania a gennaio sono calati inaspettatamente del 2,7% rispetto al mese precedente. Lo ha reso noto il ministero dell'Economia. A dicembre gli ordini erano aumentati dell'1,6%.
11 - PREMAFIN ESAMINA LETTERA FONDI,SU OFFERTA GIA' DECISO
(ANSA) - La lettera con cui Sator e Palladio hanno intimato ieri a Premafin di esaminare la loro offerta è all'esame dei legali della società , ma la holding dei Ligresti ha già indicato in precedenza che tratterà solo con Unipol, alla quale è legata da un contratto di esclusiva. "La lettera la dobbiamo esaminare oggi con i legali, ma la decisione sull'offerta è già stata presa dal cda di Premafin e quindi la proposta (di Sator e Palladio, ndr) scadrà oggi senza che succeda nulla". Ha spiegato una fonte vicina alla famiglia Ligresti. L'avvocato Giuseppe Lombardi, legale di Premafin, si trova in questo momento in una delle sedi del gruppo Ligresti.
12 - CIMBRI (UNIPOL), NON PREOCCUPATI PER VIE LEGALI
(ANSA) - Non sembra preoccupato l'amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, delle possibili azioni legali da parte di Sator e Palladio sulla vicenda Premafin. "Noi? No!", ha risposto ai giornalisti che chiedevano se fosse preoccupato dagli ultimi sviluppi.
13 - FONSAI: CIMBRI (UNIPOL), VICENDA ASSUME CONTORNI LETTERARI
(ANSA) - "Mi sembra che negli ultimi tempi la vicenda Fonsai stia assumendo più contorni di interesse epistolar-letterario, per noi rimane industriale". Lo ha detto l'amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, entrando all'incontro "L'insicurezza sociale ed economica in Italia ed Europa".
"Non c'entrano niente, ve lo garantisco". Così Cimbri ha risposto alle domande sull'impatto negativo che le garanzie date dal gruppo a Unipol Banca potrebbero avere sul margine di solvibilità di post-funzione. La questione dei possibili rischi collegati a queste garanzie era stata sollevata da un quotidiano nazionale.
14 - CIMBRI (UNIPOL),SE CAMBIANO SU AUMENTO CI ADEGUEREMO
(ANSA) - "Fonsai valuterà l'aumento di capitale più opportuno e noi ci adegueremo". Lo ha detto l'amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, a un evento della fondazione Unipolis. A fronte delle voci su una riduzione dell'aumento di Fondiaria Sai, Cimbri ha osservato che "non cambiano i nostri piani, non cambia nulla a meno che non mi stiate dando voi una notizia". "Le dotazioni patrimoniali non si valutano come il calcio minuto per minuto, ma su un arco di tempo lungo", ha aggiunto.
"Penso che il Consiglio e il management di Sai Fondiaria abbiamo la professionalità e le competenze per valutare la dimensione dell'aumento di capitale opportuna in rapporto alla situazione che loro conoscono molto meglio di tutti noi", ha continuato l'amministratore delegato di Unipol. "L'aumento di capitale che è stato individuato a suo tempo era collegato a una situazione in cui lo stesso Consiglio ha ravvisato la necessità di un miliardo e cento di aumento di capitale", ha concluso.
15 - IRAN, SHELL: ENTRO SETTIMANE STOP ACQUISTO DI PETROLIO PER SANZIONI
(LaPresse/AP) - Royal Dutch Shell ha dichiarato che fermerà gli acquisti di petrolio dall'Iran entro alcune settimane, in vista della scadenza di luglio imposta dall'Unione europea. Un portavoce della compagnia ha confermato quanto dichiarato dal direttore esecutivo Peter Voser a una conferenza a Houston, il 7 marzo. Il portavoce, che ha chiesto il suo nome non fosse riportato, ha detto di non poter invece confermare le stime degli analisti, secondo cui Shell comprerebbe ogni giorno circa 200mila barili di petrolio dall'Iran, destinandole metà in Giappone e metà in Europa. In precedenza la compagnia aveva detto che avrebbe rispettato le sanzioni nei confronti dell'Iran, ma non quando l'avrebbe fatto.
16 - FINMECCANICA: NUOVE COMMESSE PER VALORE TOTALE 173 MLN EURO
(ANSA) - Finmeccanica si è aggiudicata commesse per un valore totale di circa 173 milioni di euro attraverso le società Drs Technologies, Ansaldo Energia, Ansaldo Sts e Selex Galileo. Lo comunica la società in una nota. Drs Technologies si è aggiudicata un contratto da 68,7 milioni di dollari per la fornitura di serbatoi modulari per l'esercito statunitense e un contratto da 31,9 milioni di dollari con l'esercito americano per le attività di supporto al programma, assistenza tecnica e i servizi di logistica associati ai sistemi di puntamento montati sugli alberi motore dell'elicottero OH-58D Kiowa Warrior.
Ansaldo Energia si è aggiudicata in Spagna un contratto del valore di circa 42 milioni di euro per la manutenzione delle centrali termoelettriche a ciclo combinato di Escatron e Algeciras di E.ON Generacion; e una commessa da 20 milioni di euro da Enel Green Power per la fornitura in opera di tre turbine a vapore, con relativi generatori, da installare presso la propria centrale geotermica di Piancastagnaio (Siena). Ansaldo Sts si è aggiudicata da POSCO E&C un contratto del valore di 27,5 milioni di dollari per la fornitura dei sistemi di segnalamento driverless a Seoul (Corea del Sud). Selex Galileo si è recentemente aggiudicata contratti per un valore complessivo di circa 15 milioni di euro per attività di supporto logistico per clienti esteri.
17 - IL SOLE SCOPPIA: TEMPESTA IN ARRIVO, AEREI IN TILT E BLACKOUT RADIO
www.leggo.it - Un'eruzione solare potentissima, la più grande mai registrata, sta generando una tempesta solare che in queste ore sta investendo la Terra e che nei prossimi giorni continuerà a farsi sentire. Ed è allarme per gli aerei e per i satelliti che potrebbero andare in tilt e per i possibili blackout nelle comunicazioni radio. L'incontro fra lo sciame di particelle liberato dal Sole e il campo magnetico terrestre potrà sicuramente dare origine a spettacolari aurore nelle regioni polari, ma potrebbe mettere a dura prova le comunicazioni satellitari. A dare spettacolo è ancora una volta la macchia AR1429, diventata visibile soltanto da pochi giorni e ripresa durante le sue pirotecniche 'acrobazie' dall'osservatorio Solar Dynamics Observatory (Sdo) della Nasa.
ERUZIONE RECORD L'eruzione della notte scorsa è stata così potente da essere classificata come di classe X 5: le eruzioni di classe X sono proprio quelle più intense, in grado di scatenare tempeste magnetiche capaci di provocare il blackout nelle comunicazioni radio in tutto il pianeta. Questa eruzione ha determinato un'espulsione di materia dalla corona solare (Cme) nello spazio: al momento non sembra essere diretta contro la Terra, ma non è escluso che tra l'8 e il 9 marzo colpisca di striscio il nostro campo magnetico, aumentando le turbolenze magnetiche già in corso alle altitudini maggiori a causa dell'attività solare dei giorni scorsi.
18 - GRECIA, A DICEMBRE DISOCCUPAZIONE RECORD AL 21%,
Atene (Grecia), 8 mar. (LaPresse/AP) - A dicembre del 2011 la disoccupazione in Grecia è salita al livello record del 21%. à quanto emerge dai dati diffusi oggi. Fra le persone di età compresa fra 15 e 24 anni il tasso dei senza lavoro si è attestato al 51,1%. A dicembre il tasso di disoccupazione era pari al 14,8%.
19 - CRISI: MINISTRO FINANZE TEDESCO CONTESTATO A FIESOLE, STUDENTI CON MASCHERE MAIALI
(Adnkronos) - Il ministro delle Finanze della Repubblica Federale Tedesca, Wofgang Schauble, e' stato contestato stasera a Fiesole (Firenze) da un collettivo studentesco, mentre si accingeva a tenere una lezione all'Istituto Universitario Europeo. Secondo quanto riferito da uno dei presenti, un gruppo di studenti hanno indossato maschere da maiali e magliette con la scritta 'Ich bin ein P.I.I.G.S'. Il riferimento e' al gioco di parole tra l'inglese 'pigs', che significa appunto 'maiali' e la sigla 'P.I.I.G.S.', con la quale vengono indicati Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna.
Esposti anche due striscioni con scritto 'We are all P.I.I.G.S.' e 'End austherity'. I giovani hanno detto di voler solidarizzare, con questa protesta, con la situazione drammatica della Grecia e dei Paesi piu' deboli dell'area Euro, e puntare il dito contro le politiche, giudicate negative, della Germania e della cancelliera Merkel. Il ministro ha continuato il suo intervento, limitandosi a dire ai giovani: 'Rispetto il vostro impegno, ma abbiamo opinioni diverse'.
20 - ABBRACCIO ALLA FRANCESE...
Luca Pagni per "la Repubblica" - Hai voglia a dire che si tratta solo di «un accordo commerciale di collaborazione per lo sviluppo di un nuovo motore aeronautico». Sarà : ma quando a firmare l´accordo sono due società come l´italiana Avio e la francese Snecma, al di là della bontà del progetto (un programma che porterà nei prossimi anni fino a 9 miliardi di fatturato) qualche lampadina dovrebbe accendersi a chi dice di avere a cuore le sorti di una delle eccellenze tecnologiche made in Italy.
Perché Snecma fa parte del gruppo Safran, una conglomerata che ha intenzione di rilevare Avio, come già manifestato all´azionista di maggioranza Cinven. Un abbraccio con i francesi che si fa sempre più stretto. Finmeccanica (che possiede il rimanente 17%) e il governo, che sta facendo studiare il dossier al Fondo strategico della Cdp, sono avvisati.
21 - DI RISIO TRATTA CON LE BANCHE PER TERMINI IMERESE...
F.Mas. per il "Corriere della Sera" - La Fiat ha lasciato Termini Imerese a fine dicembre, ma il nuovo produttore, la Dr Motor di Massimo Di Risio, non è ancora entrato nello stabilimento a causa del silenzio delle banche. Di Risio sta trattando da tempo con Intesa Sanpaolo, Mps e Unicredit circa 100 milioni di prestiti, garantiti al 90% dalla Regione Sicilia. «Non siamo al punto di dire che il sistema non funziona», mette le mani avanti Di Risio, «alle banche serve un po' di tempo per analizzare.
Certo se non dovesse sbloccarsi nulla entro poche settimane dovremmo preoccuparci». Dal finanziamento dipende l'ingresso nel capitale di due fondi di private equity con 20 milioni (pari al 15%), l'ok dell'advisor pubblico Invitalia al progetto definitivo e il destino di 1.200 lavoratori in cassa integrazione. Di Risio ribadisce che se avrà l'ok potrà produrre le prime auto entro l'anno. A pesare sulla valutazione delle banche è la situazione del gruppo Dr Motor: a settembre 2011 il fatturato è stato di 16,4 milioni, con costi per 26,5 milioni e una perdita di 11,4 milioni, con 67 milioni di debito di cui 30 milioni entro 12 mesi.
«Erano debiti rotativi per lo svolgimento dell'attività , che è stata rallentata a causa del progetto Termini, in ritardo di mesi, e dunque non c'è più l'esigenza di avere ulteriore credito e di ristrutturare il debito». Nel 2011 Dr ha venduto 3 mila vetture, in calo dalle 5 mila del 2010. E in Molise continuano i pagamenti a singhiozzo dei salari: mancano gli stipendi di gennaio e febbraio. E per la mancanza di informazioni sul loro futuro gli operai di Termini Imerese hanno ripreso a protestare.
22 - VARIN (PSA) SPIEGA L'ACCORDO CON GM...
B.Car. per il "Corriere della Sera" - Philippe Varin, presidente del gruppo Psa Peugeot Citroën, ha passato due giorni sotto la lente dei giornalisti e degli analisti che, al Salone di Ginevra, chiedevano di far luce su alcune zone d'ombra dell'accordo firmato, nei giorni scorsi, tra il suo gruppo e l'americana General Motors. A tutti è parso chiaro che questa alleanza è ancora nella fase di «fidanzamento», non è giunta neppure alla convivenza, ma «le unioni sono l'unica soluzione per sopravvivere in Europa, dove esiste un solo gruppo indipendente (Volkswagen) che guadagna».
Questa è l'opportunità di allargare i confini, di giungere nei Paesi emergenti dove Psa non è presente; «economicamente impossibile se fossimo da soli». In Cina dove il gruppo ha già solide radici, le strutture rimarranno distaccate. Varin ha sottolineato l'indipendenza delle due compagnie, libere di non rinunciare ad altri accordi industriali già in atto. Lo scopo primario e immediato è quello di risparmiare sugli acquisti, un miliardo all'anno, per ogni società , su un totale di 125 miliardi di euro.
Tutta la stampa, anche francese, ha osservato che Gm è entrata in Psa con il 7%, dopo l'aumento di capitale di un 1 miliardo di euro, effettuato da Peugeot (la famiglia Peugeot controlla il 25,2% del capitale e il 37,9% dei diritti di voto), senza aver ceduto sue quote in cambio. Varin non ha escluso che, quando il «matrimonio» sarà operativo, potrebbe essere preso in considerazione lo scambio, ma «adesso non è il momento giusto».
23 - TAXI, LA RIVINCITA (AL TAR) DEGLI NCC...
F.Pe. per il "Corriere della Sera" - Nel trasporto pubblico non di linea vanno tutelate libertà d'impresa e concorrenza, ragione per cui le sanzioni contro i noleggi con conducente, che operano al di fuori del comune dal quale hanno ottenuto l'autorizzazione, sono perlomeno dubbie.
à sulla base di questi principi che il Tribunale amministrativo regionale del Lazio, con ordinanza del 5 marzo, ha accolto il ricorso di un Ncc e disposto «la remissione alla Corte di giustizia dell'Unione Europea» dell'interpretazione di leggi nazionali ritenute «restrittive».
Il Tar Lazio si è pronunciato in seguito al ricorso di un Ncc al quale era stata sospesa per un mese la licenza dal Comune di Grottaferrata, vicino Roma, perché sorpreso a operare stabilmente nella capitale: ora il processo è stato sospeso, in attesa del verdetto europeo.
Nel mirino c'è il comma 1 quater della legge 14/2009 (modificativa della 21/1992), che ha sancito il «criterio di territorialità » (vale a dire il vincolo per gli Ncc di tornare nella rimessa del proprio comune dopo ogni turno). «à molto importante - ha commentato l'avvocato Pietro Troianiello, legale dell'Ncc ricorrente - che la Corte europea sia chiamata a esprimersi sul contrasto, da noi sempre evidenziato, tra legge nazionale e diritto comunitario. Questa causa-pilota consentirà di fare chiarezza su un principio cardine: la libertà di stabilimento».
24 - ARPE COMPRA IL PENSATOIO CON LE COOP ENTRA NEL CER DI RUFFOLO E SPAVENTA...
Fabrizio Massaro per il "Corriere della Sera" - Matteo Arpe si fa il think tank. Non c'è solo l'attivismo nella finanza nell'agenda del banchiere 47enne che sta sfidando il potere di Mediobanca e Unicredit nell'operazione Fonsai-Unipol. Con il suo fondo Sator non trascura la ricerca. Non a caso ha voluto accanto a sé diversi professori: Luigi Spaventa, ex presidente della Consob e attuale presidente di Sator; l'economista Vladimiro Giacché, fra l'altro curatore degli scritti di Karl Marx sulla crisi; Marcello Messori, già suo candidato alla presidenza di Bpm.
Arpe ha già un piede nell'informazione, essendo editore del giornale online Lettera 43. Adesso il salto di qualità : Sator spa ha rilevato di recente il 40% del Centro Europa Ricerche presieduto da Giorgio Ruffolo, sottoscrivendo un aumento di capitale da complessivi 400 mila euro, necessario per evitare la messa in liquidazione. Adesso Sator è il socio di maggioranza relativa.
E gli altri azionisti sono di rilievo: con quote attorno al 12% sono entrati nel think tank la Fondazione Etica, presieduta dall'avvocato milanese Gregorio Gitti, e le cooperative Manutencoop e Coopsette, legate all'universo Unipol (cui Arpe sta contendendo Fonsai), e poi Agenzia generale studi e gestioni, legata ad Enasarco.
Il rilancio è già partito. A breve si insedieranno il nuovo consiglio d'amministrazione (potrebbero entrare lo stesso Ruffolo, Arpe, Giacché, Gitti e Claudio Levorato, di Manutencoop) e il comitato scientifico con fra gli altri Spaventa e Messori. Mercoledì 14 il Centro presenterà alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il suo rapporto più recente sul confronto tra Germania e Italia.
MARIO DRAGHI ALLA BCE CARLO CIMBRI MATTEO ARPE ROBERTO MENEGUZZO Salvatore LigrestiAHMADINEJADPEUGEOT ACCORDO PEUGEOT GENERAL MOTORS WE ARE ALL PIIGS CONTESTAZIONE A SCHAEUBLE A FIESOLE SCHAEUBLE E MARIO MONTI jpegCONTESTATORI ANTI SCHAEUBLE A FIESOLE CONTESTAZIONE A SCHAEUBLE A FIESOLE jpeg
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