IL BUCO DI RCS SPORT - UN ESPOSTO PER TRUFFA, UN AMMANCO DA 13 MILIONI, E SCOTT JOVANE METTE LA DIVISIONE SPORTIVA SOTTO TUTELA DI RCS PUBBLICITÀ

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Andrea Montanari per "Milano Finanza"

A pochi giorni dalla presentazione ufficiale dell'edizione 2014 del Giro d'Italia, prevista per lunedì 7 ottobre, i vertici di Rcs Mediagroup completano il repulisti in seno alla controllata Rcs Sport.

Così dopo l'avvio dell'audit interno, l'allontanamento del direttore amministrativo Laura Bertinotti e la nomina del nuovo ad Riccardo Taranto, ieri, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza, sono stati sospesi in via cautelare, non disciplinare, l'ex top manager Giacomo Catano e soprattutto il direttore operativo Michele Acquarone, colui che gestisce l'evento più importante di Rcs Sport, cioè proprio la corsa rosa.

Ma c'è di più. L'azienda guidata dall'ad Pietro Scott Jovane, proprio per far piena luce sul caso - è in arrivo un esposto in Procura per truffa e al momento si parla di un ammanco di almeno 13 milioni - ha deciso di concentrare le attività di Rcs Sport sotto Rcs Pubblicità, affidando al capo operativo della concessionaria, Raimondo Zanaboni, anche le redini della controllata che si occupa della gestione di eventi sportivi e che l'anno scorso ha registrato un fatturato di 49,8 milioni, un ebitda di 9,95 milioni e un utile di 2,99 milioni.

Una sorta di commissariamento, quello deciso dal gruppo editoriale di via Rizzoli, per cercare di tappare la falla, fare chiarezza sui numeri della Sport e sulle eventuali responsabilità a livello personale.

Ai piani alti di Rcs la situazione viene monitorata con particolare attenzione, perché si teme anche un effetto-domino su tutto ciò che è il business sportivo (oltre al Giro, vengono organizzati sempre in ambito ciclistico il Dubai Tour, la Milano-Sanremo, la Tirreno-Adriatico e il Giro di Lombardia) e sugli accordi nel mondo del calcio, del podismo, del basket, dei motori e del tennis.

Inoltre c'è preoccupazione per gli eventi e per la possibilità che la vicenda, che rischia di approdare in tribunale, possa inficiare anche le consolidate relazioni con gli investitori e le istituzioni locali, con le quali Rcs Sport ha sempre interagito per l'organizzazione di questi eventi. Infine, si dice nei corridoi di via Rizzoli, non va trascurato il possibile impatto sul conto economico di un eventuale e significativo buco di cassa. Così la grana Rcs Sport va a sommarsi alla già complessa ristrutturazione interna.

 

michele acquarone Ferruccio de Bortoli Paolo Mieli Scott Jovane e Laura Donnini, amministratore delegato di RCS Libri.Paolo Mieli e Scott Jovaneil Presidente de La Stampa e di Fiat John Elkann e lAd di RCS Pietro Scott Jovane raimondo zanaboni laura bertinotti Logo RCS SPORTZANABONI giacomo catano