LE CHIP, C'EST CHIC! - I RICCONI DELLA SILICON VALLEY SCALANO LA CLASSIFICA DI ''FORBES 400'': JEFF BEZOS (AMAZON) SCAVALCA IL VECCHIO WARREN BUFFETT AL SECONDO POSTO DIETRO L'INAMOVIBILE BILL GATES - ZUCKERBERG (FACEBOOK) ZOMPA AL 4° POSTO E SUPERA ELLISON (ORACLE) - IL PIÙ POVERO DEI 400? HA 1,7 MILIARDI - 50 DONNE - TRUMP PERDE 35 POSIZIONI

FORBES: GATES RESTA IL PIÙ RICCO USA; BEZOS SPODESTA BUFFETT

FORBES 400 2016

 (ANSA) - Terremoto ai vertici della lista "Forbes 400" dei Paperoni d'America grazie al rialzo dei titoli high tech di Amazon e Facebook: quest'anno nella lista compilata annualmente dal magazine finanziario, l'amministratore delegato di Amazon Jeff Bezos ha spodestato dal secondo posto Warren Buffett grazie a profitti record di 20 miliardi che hanno innalzato a 67 miliardi il calcolo delle sue ricchezze. Bill Gates, con un patrimonio di 81 miliardi di dollari resta l'uomo piu' ricco degli Usa per il 23esimo anno consecutivo.

Al quarto posto e' salito Mark Zuckerberg, 55,5 miliardi, seguito da Larry Ellison di Oracle, sceso al quinto posto della graduatoria per la prima volta dal 2007. La classifica dell'1% degli americani mostra che i ricchi sono diventati più ricchi che mai con patrimoni complessivi di 2.400 miliardi e una media di sei miliardi a testa, entrambi record. La soglia per entrare e' stata fissata quest'anno in 1,7 miliardi e 50 donne ce l'hanno fatta, un altro primato. 42 super-ricchi sono immigrati.

FORBES 400 MILIARDARI 2016

USA 2016: TRUMP PERDE 35 POSIZIONI IN LISTA FORBES 400

 (ANSA) - Mentre infuria la bagarre sulle sue dichiarazioni dei redditi, il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump e' sceso di 35 posizioni nella classifica di Forbes dei 400 uomini e donne più ricchi d'America. Secondo il magazine finanziario, il patrimonio del tycoon sarebbe diminuito di 800 milioni di dollari e viene adesso valutato a 3,7 miliardi, pari a un 156esimo posto nella graduatoria guidata dal padre di Microsoft Bill Gates per il 23 anno consecutivo.

FORBES 400 MILIARDARI 2016

Forbes ha attribuito il declino di Trump a un raffreddamento del mercato della casa e a nuove informazioni sugli assett del miliardario, peraltro precedenti allo scoop del New York Times sulle perdite da 916 milioni di dollari dichiarate nel 1995 che potrebbero aver permesso al "re del deal" di non pagare tasse per ben 18 anni. L'anno scorso Trump era stato valutato 4,5 miliardi di dollari. Il tycoon era apparso per la prima volta nella lista dei 400 "Paperoni" d'America in coppia con il padre nel 1982, il primo anno in cui la rivista aveva pubblicato la sua classifica.

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