IL COMPAGNO SCARONI - DOPO LA PARTECIPAZIONE ALLA FESTA DE “IL FATTO”, L’AD DELL’ENI ARRUOLA COME TESTIMONIAL L’ATTORE Più AMATO DEL MOMENTO DAI RADICAL-CHIC, TONI SERVILLO, E ATTACCA LA FIAT DI MARPIONNE

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Da Repubblica

Eni chiama Toni Servillo per ripensare l'energia. Anzi: "Rethink Energy", la nuova campagna istituzionale del gruppo, centrata non su prodotti o promozioni ma sull'azienda, una realtà complessa e multinazionale che opera in diversi settori. «La nuova campagna istituzionale è veramente nuova - ha detto l'ad Paolo Scaroni oggi siamo qui per raccontare Eni: la campagna che vedrete parla non dell'energia che produciamo, ma del nostro modo di vivere l'energia, per spiegare agli italiani come siamo fatti noi, ovvero la più grande azienda del Paese».

Dalla voce del candidato all'Oscar con il film "La grande bellezza", tre saranno i pilastri comunicativi: presenza internazionale, iniziative per lo sviluppo delle comunità in cui Eni opera, ricerca scientifica. Il motto sarà: "Diamo all'energia un'energia nuova". La campagna, curata da Tbwa, parte a giorni. La presentazione ha originato anche uno screzio con Fiat.

«Quando sento che Fiat non investe in Italia penso che questo sia un problema per il Paese prima ancora che per Fiat stessa - ha detto Scaroni -. Noi stiamo investendo in Italia e molto più degli altri: 8 miliardi nei prossimi quattro anni». Secca replica da Torino: «Le dichiarazioni di Scaroni dimostrano che evidentemente non è per nulla informato su quanto Fiat sta investendo in Italia. Vale forse la pena ricordargli che per lo stabilimento di Pomigliano sono stati investiti 800 milioni. A Melfi circa un miliardo, come a Grugliasco. In Val di Sangro investiremo 700 milioni, e un altro miliardo a Mirafiori».

 

 

SCARONI E SERVILLOPAOLO SCARONI PADELLARO E STEFANO FELTRI ALLA FESTA DEL FATTO QUOTIDIANOSCARONI PADELLARO E STEFANO FELTRI ALLA FESTA DEL FATTO QUOTIDIANO