SBANKITALIA! DA DESTRA A SINISTRA, TUTTI CONTRO LA SVENDITA DELLE QUOTE DELLA BANCA D’ITALIA: CI RITROVEREMO I TEDESCHI PADRONI DEL TESORO DI VIA NAZIONALE?

1 - BANKITALIA: BOBBA (PD), IL DECRETO VA RIVISTO DUBBI SU ALLARGAMENTO DELL'AZIONARIATO A SOGGETTI INTERNAZIONALI
(ANSA) - ROMA, 2 DIC - ''Aumentano di giorno in giorno le critiche al decreto sulla rivalutazione delle quote della Banca d'Italia, e' opportuno che venga rivisto". E' quanto dichiara il deputato del Partito democratico, Luigi Bobba, componente della commissione Bilancio della Camera.

"Dubbi sono stati espressi, tra gli altri, da Matteo Renzi - spiega Bobba - e dalla leader della Cgil, Susanna Camusso. Il Parlamento valuti possibili miglioramenti. A lasciare perplessi e' il meccanismo complesso che lega un'operazione cosi' rilevante alla riduzione una tantum della seconda rata Imu sulla prima casa per il 2013. Le critiche nascono anche dall'allargamento dei soggetti che possono diventare azionisti della nostra Banca centrale, compresi soggetti internazionali".

"L'indipendenza della Banca d'Italia - aggiunge Bobba - va tutelata, in particolare in una fase storica come questa che vede spesso molto attiva la speculazione internazionale anche sui conti pubblici di Paesi potenzialmente deboli. E' opportuno che in Parlamento e in commissione Bilancio ci sia una riflessione approfondita".

2 - BANKITALIA: CROSETTO, NAPOLITANO BLOCCHI DECRETO
(ANSA) - ''Il decreto legge che privatizza la Banca d'Italia non puo' andare avanti''. E' quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia, Guido Crosetto. ''Al di la' del merito, che e' inaccettabile - prosegue Crosetto - e del metodo, che ha portato il governo Letta ad approvarlo nella stessa ora nella quale l'Italia era 'distratta' dal voto in Senato sulla decadenza di Berlusconi, c'e' l'articolo 77 della Costituzione. La nostra Carta fondamentale prevede che i decreti legge possano essere adottati in casi straordinari di necessita' e d'urgenza. Come puo' considerarsi tale un decreto che privatizza la Banca d'Italia?". "Il Presidente della Repubblica Napolitano - conclude Crosetto - ha il dovere di far rispettare la Costituzione sempre. A maggior ragione su un tema cosi' importante''.

3 - BANKITALIA: SEL, SACRIFICATA SU ALTARE IMU, RIVALUTAZIONE E' REGALO A BANCHE
(Adnkronos) - Monta la polemica sull'affaire Bankitalia. Il decreto sulla rivalutazione del capitale di Palazzo Koch, deliberato dal Cdm nella riunione del 27 novembre scorso, continua ad incassare critiche. E oggi Sinistra ecologia liberta' promette battaglia: "Faremo un'opposizione ferma - assicura il capogruppo alla Camera Gennaro Migliore - perche' siamo assolutamente contrari. Ci appelliamo alla vigilanza del Presidente Napolitano, garante dell'unita' nazionale".

Perche', stando alle accuse mosse al decreto dal partito vendoliano, con questo provvedimento "chiunque puo' comprarsi un 'pezzo' della Banca d'Italia, soggetti stranieri compresi". E a trarre beneficio dalla privatizzazione "del nostro piu' importante asset pubblico sarebbero i soliti noti: per le banche beneficiarie l'operazione avverrebbe a costo zero", in altre parole, "un vero e proprio regalo a chi in questi anni non ha visto intaccati i privilegi nonostante lo tsunami della crisi".

Per le banche, unico onere il versamento dell'imposta ridotta sulla plusvalenza, una somma che si recupera in tre anni: "non a caso la rateizzazione del pagamento dell'imposta e' triennale e senza interessi", fa notare Migliore. Sel accusa il governo di aver messo sul tavolo un provvedimento che appare piu' che altro come "una cambiale da pagare all'intesa con Berlusconi" per mettere in piedi e tenere in vita il governo Letta.

Bankitalia diventa una public company "in fretta e furia", accusa Migliore, sacrificata sull'altare della copertura per la seconda rata Imu. "Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi - sintetizza Sergio Boccadutri - il coperchio in questo caso e' la rata dell'Imu". "A questo punto chiedo al governo: vale ancora il ricatto che Berlusconi aveva messo in campo sull'Imu? - gli fa eco Migliore - Se tassassimo le case dei piu' ricchi metteremmo fine a questa pagliacciata una volta per tutte".

ABI Associazione bancaria italiana

Matteo Renzi

Luigi Bobba

Tommaso Cerno e Guido Crosetto

Alan Le Roy Nicki Vendola e Gennaro Migliore

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