
DAGOREPORT: ALLARME VANNACCI! SE L’AMBIZIONE DETERMINATISSIMA PORTASSE IL GENERALISSIMO A FAR SUO…
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Il Biscione non si accoppierà con lo Squalo. Questione di pesi specifici, ma anche di selezione naturale. Quella su cui conta Rupert Murdoch, che nei giorni scorsi ha chiuso il dossier Mediaset Premium e ha deciso di lasciare al suo destino il (piccolo) concorrente italiano.
Le trattative per un accordo tra Sky Italia e la tv satellitare di Mediaset, sotto traccia, sono andate avanti per mesi. Sul tappeto c’erano due opzioni: l’acquisto tout court da parte di Murdoch e la partnership con gestione affidata comunque a Sky. La novità è che il magnate australiano ha deciso di lasciar schiantare da sola Mediaset Premium, che si è molto indebitata per sostenere l’acquisto da 700 milioni dei diritti per la Champions League e che secondo lui non vedrà un euro di utile prima del 2018. Un bel problema per Silvio Berlusconi, che sta cercando di mettere ordine, dimagrendo, nelle sue aziende.
Giusto o sbagliato che sia, il calcolo di Murdoch poggia anche sulla considerazione che se in Europa vi sono troppi operatori telefonici in Italia vi sono troppi operatori tv. Il nostro è un mercato troppo piccolo per avere due televisioni a pagamento e tre grandi tv generaliste (Rai, Mediaset, La7). In futuro, questo il suo ragionamento, non potrà che esserci una riduzione.
james murdoch piersilvio berlusconi
Se la filosofia e gli scenari sono questi, allora si capisce perché, contemporaneamente, i vertici italiani di Sky si sono incontrati a Milano con Urbano Cairo. L’editore alessandrino, dopo averne riportato in equilibrio la gestione operativa, ha intenzione di cedere il controllo o una quota di La7, restandone sempre socio. Anche perché il suo obiettivo è sempre gestirne la raccolta pubblicitaria. Per questo motivo Cairo sta preparando un business plan da sottoporre a Murdoch per l’eventuale acquisizione.
A margine di tutto ciò, Cairo comincia a essere insofferente nei confronti di Enrico Mentana: il direttore del tg tira sempre di meno e in più pretende di comandare su programmi e conduttori. Ma forse la soluzione arriverà con lo sbarco di Murdoch.
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