Z, L'ORGIA DEGLI AFFARI - ZARA SFONDA I 100 MILIARDI DI EURO DI CAPITALIZZAZIONE, SUPERANDO SANTANDER E TELEFONICA - IL PATRON ORTEGA DIVENTA IL SECONDO UOMO PIÙ RICCO AL MONDO DOPO GATES

Da “la Stampa”

Zara gruppo

Il gruppo Inditex sfonda i 100 miliardi di euro di capitalizzazione alla Borsa di Madrid. A trainarlo è il suo marchio globale, presente in novanta Paesi nel mondo: Zara. Il fondatore, Amancio Ortega, può così sorpassare Warren Buffett (l’oracolo di Omaha, l’investitore finanziario con più fiuto al mondo con la sua Berkshire Hathaway) come secondo uomo più ricco al mondo dopo Bill Gates.

ORTEGA-ZARA

Il valore del più grande negozio di vestiti al mondo è aumentato nell’ultimo anno del 36% e Inditex è diventato l’unico gruppo spagnolo tra le circa 80 società ipermiliardarie globali, un club esclusivo di cui fanno parte solo altre cinque imprese dell’eurozona e nessuna italiana. In passato, altre due aziende iberiche avevano superato, per un certo periodo, il traguardo dei 100 miliardi: Telefonica, nel 2000, e Banco Santander lo scorso aprile, a seguito dell’aumento di capitale, ma ora sono state sorpassate dal commerciante galiziano.

ZARA SYLE

Ortega, con un patrimonio stimato da Bloomberg in 72,3 miliardi di dollari, è a capo di un colosso con più di 6.700 negozi in quasi 90 Paesi e 137 mila dipendenti. Ha 79 anni e vive ancora a La Coruna, sulla costa settentrionale della Spagna, dove ha aperto il primo negozio nel 1975 con la moglie Rosalia. È l’inventore del fast fashion, il modello di business che consente di individuare nuove tendenze di moda, disegnare le collezioni, produrre i capi e distribuirli in poche settimane invece dei tradizionali due anni.

ZARA SYLE

Per il gruppo Inditex, che include anche marchi come Massimo Dutti, Berschka e Stradivarius, la velocità è la priorità numero uno, ben oltre i costi di produzione. «L’integrazione verticale - spiega l’azienda spagnola - consente di abbreviare i tempi di consegna e ottenere una maggiore flessibilità tenendo al minimo le scorte di magazzino e i rischi legati alle mode». Nel 2014 il gruppo ha immesso sul mercato 50 mila capi grazie al lavoro di 600 stilisti - 250 solo per il marchio Zara - pronti a cogliere le tendenze viste alle ultime sfilate e portare nuove collezioni nei negozi nel minore tempo possibile.

ZARA SYLE

A sostenere la corsa delle azioni Inditex contribuiscono oggi la ripresa dell’economia spagnola, la crescita delle vendite on line e l’euro debole. Risultato: ha aumentato il distacco dai rivali storici della svedese Hm. Ma già Ortega può vedere all’orizzonte una nuova minaccia per la sua leadership: l’avvento dell’ecommerce e di marchi come Zalando o Asos. I loro negozi virtuali hanno affinato la lezione del fast fashion e riescono a essere ancora più veloci nel cogliere e soddisfare i desideri dei clienti.

maglietta zara stella di davidZARA BORSA DI ZARA CON SVASTICA