
DAGOREPORT! PUPI, CHIAGNE E FOTTI – ASCESE, CADUTE E AMBIZIONI SBAGLIATE DI PUPI AVATI,…
Lindsey Allen per “Alternet”
Nel caos del red carpet hollywoodiano, nessuno si è posto domande sull’origine dei vestiti indossati dalle star. Decine di milioni di alberi ogni anno vengono trasformati in vestiti, e spesso chi li produce è connesso a disboscamento incontrollato e zone di conflitto fra comunità indigene. Gli alberi vengono tagliati per fare spazio a monocolture. Molti dei tessuti usati dai grandi marchi della moda (inclusi rayon, viscosa, fibre tencel e modal) sono fatti di una polpa di legno a cui vengono aggiunti prodotti chimici tossici così da trasformali in una merce pregiata. Una merce che rappresenta una minaccia per le foreste in via di estinzione e per i popoli che da queste foreste dipendono da generazioni.
Milioni di alberi diventano vestiti
L’espansione di piantagioni in scala industriale, e senza consenso, deve essere fermata, perché si traduce nell’evacuazione di intere famiglie da determinate aree e nella violazione dei diritti sul lavoro, e ha contribuito all’imminente estinzione di specie come l’orango e la tigre di Sumatra. Inoltre ha causato l’emissione eccessiva di carbonio nell’atmosfera, dato che le foreste sono sparite. Le aziende dell’industria della moda, che sia sportiva o di lusso, devono prendersi la responsabilità per le conseguenze causate dai materiali usati per i loro abiti. Devono assicurarsi di non contribuire al disboscamento selvaggio e ai conflitti locali. E noi, come consumatori, abbiamo il diritto di sapere se stiamo alimentando l’estinzione di animali e la violazione di diritti umani.
Nessuno vuole più vedere Jennifer Lawrence o George Clooney che camminano sul tappeto rosso vestendo “Prada”, marchio che sostiene l’espansione di simili piantagioni, come gli altri brand famosi “Guess”, “Abercrombie and Fitch”, “Forever 21”, “Velvet, & Limited Brands” (“Victoria’s Secret”, “The Limited”), “Foot Locker”, “Ralph Lauren” e “LVMH” (“Dior”, “Fendi”, “Givenchy”, “Marc Jacobs”, “Louis Vuitton” etc). La distruzione delle foreste deve andare fuori moda. Perciò è nata la campagna “Out Of Fashion” ran.org/out_of_fashion.
LUPITA NYONG O AL MET GALA VESTE PRADA
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