coma cose soldi coma_cose

FINITI I “CUORICINI”, PARLIAMO DI SOLDINI – DOPO L'ANNUNCIO DELLA SEPARAZIONE AMOROSA E PROFESSIONALE, I "COMA COSE" HANNO IL PROBLEMA DI DIVIDERE IL PATRIMONIO: LA CASA NELLA PERIFERIA DI MILANO DA 600 MILA EURO, IL CONTO CORRENTE E LA SOCIETÀ PER INCASSARE I DIRITTI DEL LORO LAVORO, LA “COMANDANTI SRL”, DI CUI FAUSTO ZANARDELLI DETIENE IL 51% E FRANCESCA MESIANO, IN ARTE “CALIFORNIA”, IL 49%. NELL’ULTIMO BILANCIO GLI INCASSI NON HANNO BRILLATO, FERMANDOSI A QUOTA 227.518 EURO, QUASI LA METÀ RISPETTO AL 2023… – VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

Estratto dell’articolo di Fosca Bincher per www.open.online

 

coma cose terza serata sanremo 2025 foto lapresse

Con la separazione personale e professionale annunciata lunedì 6 ottobre i Coma Cose hanno il problema di dividere anche i beni materiali messi insieme dalla coppia canora più volte ospite del Festival di Sanremo e sui palchi con qualche interruzione da almeno un decennio.

 

La cosa più semplice sarà decidere il destino della abitazione in cui Fausto Zanardelli e Francesca Mesiano vivevano da sposi nella periferia di Milano, in un condominio di nove piani in zona Vigentino.

 

L’appartamento di 7,5 vani più posto auto e cantina è intestato ad entrambi in quote uguali e ha un valore di mercato di poco superiore ai 600 mila euro.

 

coma cose

[...]  I Coma Cose avevano [...]  costituito da tempo una società per incassare i diritti del loro lavoro, la Comandanti srl di Milano. Qui comandava un po’ di più Fausto, con il 51% delle azioni, mentre a Francesca era intestato il restante 49 per cento del capitale.

 

Nell’ultimo bilancio gli incassi non hanno brillato, fermandosi a quota 227.518 euro, quasi la metà dei 406.287 euro ricavati l’anno precedente.

 

L’utile netto però è stato di 42.944 euro, superiore ai 37.541 euro dell’anno prima, grazie a un taglio radicale (50%) delle spese di produzione, in particolare quelle per i servizi acquisiti.

 

coma cose

La società dei Coma Cose non ha personale, e quindi almeno questo problema non c’è se la coppia deciderà di scioglierla come sembra scontato dopo l’annuncio pubblico (a meno che uno dei coniugi venda la sua quota all’altro).

 

La liquidità di cassa della società è stata piuttosto movimentata nell’ultimo anno: sono entrati sul conto corrente di Intesa San Paolo 266.583 euro, ma ne sono stati prelevati di più: 285.418 euro.

 

Così alla fine sul conto corrente erano restati da dividere ancora 146.781 euro. A questa somma si aggiunge quella del patrimonio netto della società, che ammonta a 124.780 euro grazie alla decisione di accantonare per utilizzo futuro i guadagni della società.

 

Fra beni mobili e quelli immobili, dunque, la separazione dei Coma Cose non raggiunge il milione di euro di valore, cifra che non merita grandi battaglie legali. [...]

coma cosecoma cosecoma cosecoma cose 1 foto lapressei coma cose foto lapressecoma cose