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MONTEPASCHI di stato - VIA LIBERA DELLA UE AL SALVATAGGIO PUBBLICO. E LA FONDAZIONE MPS RIALZA LA TESTA – NELLE CONTRADE DI SIENA RACCONTANO CHE POTREBBE PRENDERSI UN PEZZO DELLA BANCA (OGGI HA SOLO LO 0,1%)

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1 - MPS: ACCORDO DI PRINCIPIO VESTAGER-PADOAN SU PIANO

 

Da Ansa

piercarlo padoan margrethe vestagerpiercarlo padoan margrethe vestager

 

La commissaria Ue alla concorrenza Margrethe Vestager ha raggiunto un accordo di principio con il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan sul piano di ristrutturazione di Mps per permettere la ricapitalizzazione preventiva della banca in linea con le regole Ue. Lo annuncia la Commissione Ue.

 

 

2 - LA FONDAZIONE E LA TENTAZIONE MONTE

 

Andrea Montanari per “Milano Finanza”

 

fondazione mpsfondazione mps

Il destino è segnato e sarà lo Stato a salvare Mps . Ma a Siena c’è qualcuno che ancora fa il tifo per la Fondazione. Anche se l’Ente è uscito di scena, magari controvoglia, dopo aver di fatto stravolto la sua natura. Così nella città del Palio qualche professionista sostiene che, nel caso vi fosse bisogno, l’organismo presieduto da Marcello Claris potrebbe tornare protagonista. Magari sul mercato una volta che la banca guidata da Marco Morelli avrà avuto l’ok dall’autorità europea per la concorrenza.

Davide Usai fondazione mpsDavide Usai fondazione mps

 

Nulla, ovviamente, è certo. Al momento si tratta di sole voci di corridoio, anzi di contrada. Ma basta prendere i numeri per capire che le cose sono cambiate. Rocca Salimbeni da quanto è stata congelata a Piazza Affari, lo scorso dicembre, capitalizza, e quindi vale, solo 442 milioni. Mentre la Fondazione Mps , guidata dal direttore generale Davide Usai, nel 2016 è tornata a produrre un utile, seppur risicato: 4,1 milioni contro una perdita di quasi 15 milioni del 2015.

 

E soprattutto, anche se ancora deve scontare il disinvestimento, con relativa minusvalenza, nella banca che un tempo di fatto controllava e della quale oggi detiene solo lo 0,10%, ha un patrimonio netto contabile di 421 milioni (rispetto ai 451 milioni dell’anno precedente, proprio per l’impatto di Rocca Salimbeni), mentre l’attivo finanziario ammonta a 451,5 milioni con una disponibilità di cassa per 49,6 milioni.

 

PALIO DI SIENAPALIO DI SIENA

Insomma, come sostiene qualche nostalgico senese, chissà mai che in un prossimo futuro l’ente di derivazione bancaria non decida di tornare all’antico riavvicinandosi a Mps ? Oggi avrebbe la forza per garantirsi una fetta consistente dell’istituto di credito. Anche se difficilmente il nuovo padrone, lo Stato, vedrebbe di buon occhio questa opzione. Ma si sa, il Palio si vince solo all’ultima curva.