RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
La procura di Milano ha chiesto 8 anni di carcere per l’Ad di Eni Claudio Descalzi e per il suo predecessore Paolo Scaroni, tra gli imputati per corruzione internazionale al processo sul caso Eni-Shell-Nigeria con al centro una presunta tangente da 1 miliardo e 92 milioni di dollari versata dalle due compagnie petrolifere ai politici del Paese africano.
PAOLO SCARONI PADELLARO E STEFANO FELTRI ALLA FESTA DEL FATTO QUOTIDIANO
I magistrati hanno poi chiesto la confisca di un miliardo e 92 milioni di dollari, la stessa cifra della presunta tangente che sarebbe stata versata per ottenere “senza gara” i diritti di esplorazione del blocco petrolifero Opl 245, a carico di Eni e Shell, le due compagnie petrolifere imputate in qualità di enti nel processo per corruzione internazionale che si sta svolgendo nel capoluogo lombardo.
Stessa cifra è stata chiesta in solido a tutti e tredici gli imputati. La cifra totale ammonta quindi a oltre 2,1 miliardi.
paolo scaroni and denis sassou nguesso eniPaolo Scaroni and Vladimir Putin April jpegDESCALZI GRILLOMattarella Descalzi e marcegagliascaroni e renzi spl scaroni giuseppe conte claudio descalzi mohammed bin zayed al nahyan SCARONI BERLUSCONI 1
Ultimi Dagoreport
FLASH! - LA GIORNALISTA E CONDUTTRICE DI CANALE5 SIMONA BRANCHETTI, STIMATA PROFESSIONALMENTE DA…
DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA…
FLASH! - AVVISATE CASTAGNA, GIORGETTI, FAZZOLARI, MILLERI E CALTAGIRONE: UNICREDIT PASSA ALL'AZIONE …
DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E…
DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO,…