DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E…
Michele Zaccardi per “Libero quotidiano”
Dopo un lungo matrimonio, seguito da un divorzio nel 2016, Apple e Qualcomm si stanno facendo la guerra. Secondo Bloomberg, tra le due società americane ci sarebbero oltre 50 procedimenti pendenti in sei Paesi, tra cause e ricorsi antitrust per la violazione di brevetti. Si stima che se Apple verrà giudicata colpevole, dovrà sborsare una cifra compresa tra i 2,5 e i 4,5 miliardi di dollari. L' ultima puntata di quella che sembra sempre più una telenovela arriva dalla Germania, dove il tribunale regionale di Monaco ha stabilito che Cupertino viola un brevetto Qualcomm, impresa produttrice di microprocessori, in alcuni modelli di iPhone.
Sul piatto c' è il possibile blocco delle vendite nel più grande mercato europeo, quello tedesco. Blocco che potrebbe venire sospeso nel caso in cui Apple decidesse di ricorrere in appello. Secondo i giudici, Cupertino violerebbe una licenza Qualcomm relativa alla tecnologia envelope tracking, che serve per risparmiare energia e incrementare l' efficienza della batteria quando uno smartphone invia e riceve segnali wireless. I modelli interessati vanno dall' iPhone 7 all' iPhone X, quei telefoni che utilizzano i chip di Intel che, secondo il tribunale, sarebbero copiati da quelli di Qualcomm.
La sentenza dei magistrati tedeschi arriva a pochi giorni da un' altra decisione giudiziaria che ha visto Apple soccombere, questa volta in Cina. Qui la società guidata da Tim Cook, avrebbe violato due brevetti di Qualcomm: uno su una funzione di modifica delle foto e un altro sulla tecnologia che permette di far scorrere il dito sullo schermo (detta swipe). Le autorità cinesi hanno decretato il bando di numerosi modelli di iPhone: il 7, il 7 plus, 8 plus, iPhone 6s, 6s plus e iPhone X. Cupertino ha risposto lanciando un aggiornamento del sistema operativo in modo da rendere conformi alla sentenza i propri telefoni.
Una soluzione che però non sarebbe praticabile in Germania, dal momento che le funzioni di envelope tracking - il brevetto violato - sono strettamente legate all' hardware e alle componenti di iPhone e dunque un semplice aggiornamento non basta a renderle legali. Tuttavia, anche Qualcomm in precedenza era stata sanzionata.
A gennaio scorso, l' Antitrust europeo ha multato la società statunitense per 997 milioni di euro per abuso di posizione dominante, spezzando una lancia in favore di Apple, la cui linea difensiva si basa proprio sui condizionamenti che Qualcomm esercita grazie alla leadership di cui dispone nel settore dei microprocessori.
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