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IL RISIKO ABBONDA: TRA OFFERTE, FUSIONI, OPS E OPA NEL MERCATO BANCARIO ITALIANO BALLANO 144 MILIARDI DI EURO DI CAPITALE – PER CAPIRE CHI VINCE, URGE RICORDARE LA GRANDE LEZIONE DELLO “SQUALO” RUPERT MURDOCH, UNO CHE DI OPERAZIONI SPREGIUDICATE SE NE INTENDE: “IL MONDO STA CAMBIANDO MOLTO VELOCEMENTE. IL GRANDE NON BATTERÀ PIÙ I PICCOLI. SARÀ IL VELOCE A BATTERE IL LENTO…”
Estratto dell’articolo di Andrea Rinaldi per il “Corriere della Sera”
[…] Il risiko bancario italiano[…] da quasi un anno a questa parte sta vivendo una stagione che dire «vivace» è riduttivo.
Con l’ultima mossa di Mediobanca su Banca Generali — abilmente scelta per proporre agli azionisti un’operazione industriale per sfuggire all’abbraccio di Monte dei Paschi — il pallottoliere del valore delle opas è salito ancora, portandosi a quota 40,14 miliardi. A tanto ammonta la somma delle offerte promosse dalle banche italiane su altri istituti. Finora.
philippe donnet - andrea sironi
Una cifra che […] arriva partendo dalla prima mossa sullo scacchiere, ovvero lo shopping di Banca del Fucino su Cassa di Orvieto nella primavera 2024 per 90,4 milioni fino all’offerta da 6,3 miliardi di Mediobanca per Banca Generali.
E contando in mezzo sempre Banca Generali su Intermonte (98 milioni) e poi via enumerando Banco Bpm su Anima (1,5 miliardi per il 66,976% della sgr, escludendo le quote già in pancia agli altri azionisti); Unicredit su Banco Bpm (13,7 miliardi più 500 milioni di buyback); Banca Ifis su Illimity (303milioni); Mps su Mediobanca (13,3 miliardi); Bper su Pop Sondrio (4,3 miliardi).
[…] Se si guarda invece ai valori di Borsa, ieri i protagonisti del risiko capitalizzavano assieme la bellezza di 144 miliardi di euro. Da Unicredit (80 miliardi) a Mediobanca (14,5 miliardi), da Mps (9,2 miliardi) e Bper (10,1 miliardi) E volendovi aggiungere il market cap della «più bella del reame» ovvero le Generali (49,5 miliardi) che tanti cuori e portafogli infiammano, arriveremmo a quasi 200 miliardi (193,4 per la precisione).
Ovviamente sulle operazioni in divenire pende ancora il responso del mercato per cui è possibile che alla fine non tutte le cifre finiranno sul tavolo. Il panorama italiano sicuramente cambierà entro fine anno. Ma è anche altamente probabile che possa venire stravolto. Anche perché ci sono dei nomi finora silenti […], come Intesa Sanpaolo.
RUPERT MURDOCH ALLA CASA BIANCA MENTRE TRUMP FIRMA L ORDINE ESECUTIVO SUL FONDO SOVRANO
E non è detto che a ridisegnare lo scenario saranno necessariamente quelli dotati di più capitale. Come ha detto il gran mogul dei media Rupert Murdoch, uno che di fusioni se ne intende, «Il mondo sta cambiando molto velocemente. Il grande non batterà più i piccoli. Sarà il veloce a battere il lento».
ANDREA ORCEL - FOTO LAPRESSE
FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE - FRANCESCO MILLERI
CARLO CIMBRI
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