DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL…
Francesco Bertolino per ''MF - Milano Finanza''
Bernard Arnault attacca Jeff Bezos, aprendo una faida fra i due uomini più ricchi del mondo. «Sono un po' scettico sul modello di vendita dei grandi siti: sono tutti in perdita», ha detto il patron di Lvmh nel presentare i conti da record del gruppo. «Amazon non guadagna soldi sui suoi prodotti, ma solo grazie al marketplace dei prodotti di terze parti», ha aggiunto, «non possiedono né la merce né il magazzino, ma utilizzano il loro database per fornire clienti ad altri commercianti che pagano una commissione ed è così che finiscono per vendere prodotti contraffatti».
Lvmh ed altri marchi di alta moda chiedono da tempo ad Amazon e agli altri siti di e-commerce di aumentare gli sforzi contro i falsi. «Stranamente è impossibile trovare porno e armi sulla piattaforma di Amazon che però dice di non essere in grado di eliminare completamente i prodotti contraffatti», ha polemizzato Arnault. «Tutti sanno che la pirateria è legata al crimine organizzato e al terrorismo», ha proseguito, «è dunque giusto che i grandi siti di e-commerce possano guadagnare denaro in questo modo? Non so cosa ne pensiate voi, ma io lo trovo scioccante ed è per questo che dobbiamo intensificare la lotta ai prodotti contraffatti».
Il duro attacco del fondatore di Lvmh ad Amazon mette a confronto le due industrie di maggior successo dell' ultimo decennio: la moda e il tech.
La straordinaria crescita delle lore creature ha permesso ad Arnault e Bezos di diventare i due uomini più ricchi del mondo con un patrimonio stimato, rispettivamente, in 101 e 115 miliardi di dollari. Nessuno dei due sembra intenzionato ad accontentarsi. Lvmh sta inanellando un' acquisizione miliardaria dopo l' altra (Tiffany l' ultima) per cresceere ancora nel mercato dell' alta moda. Amazon ambisce a diventare l' impresa-tutto e spazia da un settore industriale all' altro, tentando di sovvertirne logiche consolidate. Le strategie imprenditoriali dei due colossi, però, non potrebbero essere più diverse. Lvmh punta su massimizzazione dei margini ef esclusività del marchio.
Amazon, invece, ha margini bassi e perciò mira a massimizzare i volumi di vendita.
Sinora, Lvmh come, del resto, la stragrande maggioranza dei marchi di moda, sono rimasti alla larga dai siti di e-commerce, temendo di perdere lustro e di veder disentermediato il prezioso rapporto con i clienti.
D' altra parte, sinora Amazon si è limitato a vendere perlopiù marchi ready to wear. Secondo indiscrezioni, però, il tentacolare colosso di Seattle si appresta a lanciare una piattaforma per ll' haute couture. Lo scontro Arnault-Bezos potrebbe essere quindi essere l' avvisaglia di un prossimo conflitto fra moda e tech.
jeff bezos 8JEFF BEZOS MANGIA IGUANAJEFF BEZOS POMPATISSIMOJEFF BEZOS IERI NERD OGGI PALESTRATISSIMOjeff bezos l impero di amazon jeff bezosantoine delphine bernard arnaultcharlene di monaco con bernard e delphine arnaultbernard arnaultjeff bezos con leto e jenner
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